ilpescara.it
Dir. Resp.
Tiratura: n.d. - Diffusione: n.d. - Lettori: 14567
Edizione del 30/07/2022
Estratto da pag. 1
Caso Carfagna-Gelmini, Marsilio: "Non permetto di mistificare le mie parole, i violenti attacchi della sinistra mi hanno stufato"
Il presidente della giunta regionale abruzzese, Marco Marsilio, replica al polverone che si è sollevato dopo le sue dichiarazioni sulle ministre Mara Carfagna e Mariastella Gelmini
Il presidente della giunta regionale abruzzese, Marco Marsilio, replica al polverone che si è sollevato dopo le sue dichiarazioni sulle ministre Mara Carfagna e Mariastella Gelmini

Il presidente della giunta regionale abruzzese, Marco Marsilio, risponde agli attacchi della sinistra in merito all'intervista rilasciata a SkyTg24 nel corso della quale aveva parlato delle ministre Mara Carfagna e Mariastella Gelmini.

E lo fa ricordando anche un post di Calenda del 2019 nel quale parlava della Carfagna.

«Gli sgangherati e violenti attacchi della sinistra mi hanno stufato», dice Marsilio, «non permetto di mistificare le mie parole e di inventare casi nella vecchia e  tradizionale tattica propagandisica della scuola comunista. Maristella Gelmini e Mara Carfagna sono mie amiche e le ho difese mille volte dagli attacchi violenti e volgari, pubblici e privati, della sinistra, come altrettanto ho fatto con Renato Brunetta, altro mio amico. Ho espresso il dispiacere per la loro scelta e ho fatto loro gli auguri ma nell’esprimere un dispiacere per la loro scelta non ho potuto non sottolineare il fatto che si prestino alla strumentalizzazione della sinistra. Con Mara Carfagna ho avuto modo di chiarire personalmente le mie parole. Ho detto e lo ripeto che per molti anni tutte le donne che gravitavano intorno a Berlusconi sono state oggetto di insulti sessisti, denigrazioni, allusioni pesanti rispetto a pratiche sessuali, se non genericamente considerate dalle femministe militanti e progressiste come schiave della cultura maschilista. Denuncerò sempre l'ipocrisia e il doppiopesismo della sinistra che per decenni ha massacrato mediaticamente queste persone e che oggi esprime loro una solidarietà pelosa e interessata solo per fare polemiche strumentali; uno in particolare, Calenda, è il primo che deve stare zitto perché non più tardi di 3 anni fa attaccava violentemente Mara Carfagna sul piano personale. Sono pronto a querelare chiunque continui a offendermi imputandomi offese e insulti personali che non ho fatto perché non mi appartengono. Semmai in 30 anni di impegno politico da quelle offese e da quegli insulti ho difeso esattamente queste persone che oggi mi accusano di attaccare».

Il post al quale fa riferimento Marsilio:

© Riproduzione riservata