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Edizione del 26/07/2022
Estratto da pag. 1
Napoli Est e nuovi progetti per piazza Garibaldi, al Comune colloquio Manfredi-Prezioso
È uscito dalla stanza del sindaco Gaetano Manfredi a Palazzo San Giacomo qualche minuto dopo mezzogiorno e si è infilato subito in ascensore l''imprenditore e presidente...
È uscito dalla stanza del sindaco Gaetano Manfredi a Palazzo San Giacomo qualche minuto dopo mezzogiorno e si è infilato subito in ascensore l'imprenditore e presidente dell'associazione Est(ra)Moenia Ambrogio Prezioso. L'ex rettore e l'ex presidente dell'Unione Industriali sono legati da antica amicizia e quindi la visita sarà stata anche di cortesia. Ma non solo. Prezioso - e la sua associazione - hanno presentato un progetto che riguarda la riqualificazione di un pezzo dell'area orientale che va da piazza Garibaldi per arrivare poi a Porta Capuana e Porta Nolana che dialoga con il progetto Porta est proposto dalla Regione, in quell'area dovrebbe nascere il nuovo quartier generale dell'ente di Santa Lucia con una torre da una ottantina di metri quale simbolo dello stesso progetto. Alla fine, un doppione del Centro direzionale o poco meno dal valore di almeno un miliardo, di cui 374 milioni di investimenti di soldi pubblici. Quelli del Fondo sviluppo e coesione che sono appannaggio dei territori. Amministrativamente il percorso dovrebbe essere che i territori - cioè i Comuni - programmano e la Regione eroga fondi che non sono della Regione, ma dello Stato. Partner istituzionale dell'Ente di Santa Lucia per Porta est è il Comune - senza il sì di Palazzo San Giacomo non si muove una pietra - e le Ferrovie dello Stato che sostanzialmente sono proprietarie di tutte le aree in questione. 



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In questa cornice è molto probabile - visto che la prima fase del progetto, quella della fattibilità tecnica ed economica di Porta est si deve chiudere in conferenza dei servizi prima della pausa estiva - che Manfredi e Prezioso abbiano parlato di questo argomento. Come è andata? Difficile dirlo adesso, quello che appare certo è che il Comune alla fine darà il via libera a Porta est anche se la data della conferenza dei servizi prevista inizialmente in queste ore sembra avere avuto uno slittamento. E questo nonostante il pressing asfissiante del governatore Vincenzo De Luca sull'ex rettore e la sua squadra. È probabile che si sia parlato di Porta est perché Prezioso sulla pagina internet di Est(ra)Moenia illustra così il suo progetto: «L'associazione Est(ra)Moenia sta avviando - in co-progettazione con altre risorse e attori del territorio - un processo teso a trasformare piazza Garibaldi in un luogo vivo, curato, tutelato, manutenuto e accogliente, obiettivo sicuramente ambizioso ma indispensabile allo sviluppo di tutta l'area. La finalità di fondo del percorso avviato è quella di migliorare la qualità del vivere a piazza Garibaldi ed in prospettiva allargarsi a Porta Capuana e Porta Nolana». Nel progetto Porta est sono previste altre funzioni, oltre al quartier generale della Regione sono previste quelle «ricettiva, commerciale, direzionale, residenziale e altro» su spazi di 66.800 metri quadri e per le quali sono previste due varianti al Prg negli ambiti 12 e 23. Nel consiglio direttivo dell'associazione oltre al presidente Prezioso siedono Roberto Barbieri, numero uno della Gesac, Carlo Borgomeo, Ennio Cascetta, Davide De Blasio, Giancarlo Schisano ed Enrico Soprano. E tra gli enti promotori ci sono l'Acen e l'Eav, la partecipata della Regione individuata come soggetto attuatore di Porta est. Insomma, il partenariato pubblico-privato è un modello che è sempre piaciuto a De Luca e sul quale lo stesso sindaco punta molto. Anche perché i soldi pubblici da soli non bastano per la rigenerazione urbana. Di qui i dubbi di chi affacciandosi nell'area est della città vede il Centro direzionale pronto all'uso e vuole capire
perché si vadano a investire a 200 metri di distanza in linea d'aria. In questo contesto, da Palazzo San Giacomo fanno trapelare che «per il Comune questo intervento è a costo zero». Certo è che i soldi del Fondo sviluppo e coesione farebbero molto bene alla città, ovvero agli altri pezzi di città che attendono la rigenerazione urbana. 

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