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Edizione del 08/07/2022
Estratto da pag. 1
Il porto sarà uno scalo nazionale, ora manca solo l’ok del governo 
VASTO. Il porto di Punta Penna sarà uno scalo nazionale. La commissione infrastrutture mobilità e governo del territorio della conferenza delle Regioni ha approvato all’unanimità l’emendamento presentato dall’Abruzzo al decreto legge dello scorso 16 giugno. Grande la soddisfazione del sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale, Umberto D’Annuntiis, che ha diffuso la notizia. La proposta di emendamento per il porto, che vede fra i politici a favore anche il senatore Luciano D'Alfonso, punta ad assegnare allo scalo vastese uno spessore nazionale con ampie possibilità di potenziamento e sviluppo economico. «La finalità è classificare il porto di Vasto quale infrastruttura di rilevanza nazionale», annota il sottosegretario Umberto D'Annuntiis, «nell’ambito dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale con sede ad Ancona. Questa classificazione consente al porto di Vasto la possibilità di un potenziamento, con l’accesso a finanziamenti nel quadro dello sviluppo economico e produttivo del territorio abruzzese e interregionale, interfacciato con il resto della macroregione europea adriatico-ionica. L' amministrazione regionale», dichiara il sottosegretario alla presidenza della giunta, «aspirando ad una sinergica attività per lo sviluppo del sistema della portualità abruzzese e, più in generale, del medio Adriatico, continua a promuovere interventi finalizzati alla pianificazione, alla programmazione e al finanziamento di interventi strategici a favore dell’ampliamento e del potenziamento dei relativi hub portuali, tra cui quello vastese di Punta Penna. Ora è necessario che il Governo e il Parlamento accolgano questa richiesta e inseriscano il porto di Punta Penna tra gli scali nazionali, come da istanza della giunta regionale. Non sarebbero giustificabili ulteriori ritardi», rimarca De Annuntis, «considerando che il porto di Vasto assume un ruolo strategico nell’ottica di sviluppo economico e produttivo del territorio abruzzese», ha concluso il sottosegretario della giunta regionale. Grande la soddisfazione anche del sindaco di Vasto, Francesco Menna: «Ho più volte sottolineato l'importanza del porto di Vasto quale infrastruttura strategica per rendere più competitivo e attrattivo il Vastese e per dare una spinta alle attività produttive che gravitano intorno ad esso», ha dichiarato Menna sottolineando l' interlocuzione avuta con il senatore del Pd, Luciano D'Alfonso e con l'attuale giunta regionale, «il porto di Vasto merita di entrare nell'Autorità portuale di Ancona così come è già avvenuto per i porti di Ortona e Pescara». ©RIPRODUZIONE RISERVATA