abruzzolive.it
Dir. Resp.
Tiratura: n.d. - Diffusione: n.d. - Lettori: 149
Edizione del 24/06/2022
Estratto da pag. 1
- Gasdotto Sulmona, comitato no Hub: "Presidente Marsilio Dottor Jekyll e Mister Hyde"
L'AQUILANewsdi Luna Zuliani Il 24 Giugno, 20220Condividi Sulmona. “La credibilità del Presidente della Regione Marco Marsilio è a zero”. Esordisce così in una nota il comitato cittadini per l’ambiente coordinamentono hub del gas.“Sulla ferrovia Pescara-Roma ha diramato un comunicato con cui afferma che laRegione Abruzzo ha sospeso il suo giudizio in attesa di ‘una pubblica emotivata risposta alle proposte del Dibattito Pubblico’ il quale ‘ ha offertouna partecipazione molto ricca’ e ha prodotto ‘decine di quaderni con leproposte di cittadini, comitati e amministrazioni comunali’. Marsilio haprecisato che l’eventuale assenso è condizionato all’accoglimento delleproposte formulate dalla Regione e ha concluso : ‘la Regione si riserva diformulare un parere motivato con la presentazione di tutta la documentazionenecessaria non appena sarà fornita. In mancanza di questa documentazione utilee di risposte ai temi che sono stati sollevati e proposti, non potremmo chetrasformare questa sospensione in un chiaro parere di dissenso e di negataintesa’.“Cosa dire? Marsilio è consapevole delle criticità di un progetto che coinvolgein pieno aree importanti della Regione e sa, quindi, che il dovere di unPresidente è quello di tutelare i diritti e i legittimi interessi delterritorio. Perché, allora, sul metanodotto adotta un comportamento del tuttoopposto? Eppure parliamo di una infrastruttura che attraversa la RegioneAbruzzo per oltre 100 chilometri e che, se sarà realizzata, avrà un enormeimpatto sull’ambiente, sull’assetto territoriale, sull’economia e sullasicurezza dei cittadini certamente non inferiore a quello della ferrovia.Nell’incontro con il Governo del 15 giugno scorso Marsilio ha delegato, connota ufficiale a sua firma, il rappresentante del Genio Civile Enzo Franco DeVincentiis il quale, a nome della Regione, ha affermato che ‘non rilevacompetenze specifiche in merito, per cui non si esprime in senso contrarioall’opera. In una intervista televisiva rilasciata lo stesso giorno Marsilio hadetto, a proposito del metanodotto, che ‘le Conferenze dei Servizi sono tavolitecnici’ pertanto ‘la Regione non ha nulla da eccepire e dà il proprio nullaosta per la prosecuzione dell’iter autorizzatorio’.“Dunque, il gasdotto è solo una questione “tecnica” sulla quale la Regione non‘rileva competenze specifiche’, mentre la ferrovia coinvolge una serie diproblematiche ambientali, sociali, economiche e urbanistiche? Sulla ferrovia,qualora non dovesse avere risposte accettabili, la Regione negherà l’intesa,mentre sul gasdotto dà il via libera senza neanche attendere il fondamentalestudio dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia sulla sismicità deltracciato? Sulla ferrovia c’è stato un ampio Dibattito Pubblico e sul gasdottono? Sulla ferrovia si tiene conto della volontà dei cittadini e delleamministrazioni comunali e sul gasdotto no? Gli abitanti delle areeattraversate dal metanodotto sono forse cittadini di serie “b” e quindi conminori diritti, anzi senza diritti? Marsilio sa bene che sono oltre 14 anni cheil gasdotto Sulmona – Foligno è al centro di dibattiti pubblici, di incontripresso tutte le sedi istituzionali, convegni, manifestazioni (come quella diSulmona dell’aprile 2018 con 10.000 partecipanti), risoluzioni anche delParlamento, delibere di Comuni, Province e atti ufficiali della Regione Abruzzocon cui è stato detto No ed è stata negata l’intesa con lo Stato”.“Cosa aggiungere su questo Presidente dottor Jekyll e mister Hyde? Nulla. Ilcommento lo lasciamo aicittadini”, si legge in conclusione della nota.