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di VINCENZO CENITI-

OPERATIVO IL FUT  Attivato dal ministro Garavaglia il Fondo Unico Turismo (Fut)  che prevede due tranche di finanziamenti: in parte corrente e in conto capitale. La prima che ammonta a 36.920.000 euro (80% a disposizione per il 2022), prevede contributi  per iniziative promosse da operatori pubblici:   eventi e manifestazioni sportive, culturali e religiose. Il fondo in conto capitale (36.000.000 euro, 80%  a disposizione per il 2022) prevede  invece interventi e opere per migliorare la fruibilità e l’accessibilità dei luoghi di interesse turistico. I beneficiari sono: amministrazioni territoriali, enti pubblici, istituti per la gestione del demanio pubblico, concessionari di beni pubblici di interesse turistico; istituti religiosi ed enti di culto. Entro 30 giorni il ministero provvede alla ripartizione delle risorse in base alla proposta definita in auto-coordinamento da parte della Conferenza delle Regioni e Province autonome.

RUSSI.  ZERO DOMANDA    Tra le conseguenze della guerra Russia-Ucraina c’è quella dell’azzeramento della domanda turistica dei russi che rendeva all’Italia circa un miliardo di euro all’anno. Oggi è praticamente nulla con pesanti ricadute soprattutto sull’offerta del luxury: hotel stellati, ristoranti, shopping. E’ quando risulta dall’indagine condotta dalla Banca d’Italia sul turismo internazionale.

EUROPA. ANCORA GREEN  PASS    Green pass ancora per un anno. Lo ha deciso il Parlamento europeo insieme al Consiglio europeo in vista della scadenza prevista per il prossimo 30 giugno. La decisione finale dovrebbe arrivare il 23 giugno. Tra le motivazioni del provvedimento c’è in particolare la possibilità che permanga un documento utile alla circolazione tra i Paesi membri soprattutto nel caso che i singoli Stati  si trovino nella necessità di alzare nuovamente la guardia con eventuali restrizioni. Non a caso proprio la settimana scorsa l’Ecdc (European Centre for Disease Prevention and Control) aveva avvertito sui rischi legati alle varianti 4 e 5 di Omicron, in particolare a partire dal prossimo autunno, con un possibile innalzamento del numero dei contagi. Si è ribadito che la libera circolazione tra i singoli Paesi dell’Unione europea non potrà subire restrizioni unilaterali, a meno che la situazione non imponga misure straordinarie. Diverso invece il discorso sull’utilizzo del Green pass stesso in particolari contesti e quindi l’obbligatorietà, ad esempio, sui mezzi di trasporto, luoghi al chiuso, eventi sportivi o musicali: in questo caso ogni Paese, come avviene adesso, potrà decidere autonomamente.

CINA PIU’ VICINA   Farnesina e ambasciata italiana a Pechino concordano quattro voli settimanali diretti con le compagnie dei due Paesi. Hainan Airlines riprenderà la rotta tra Chongqing e Roma, Air China volerà tra Pechino e Milano, pur se al rientro dall’Italia l’atterraggio è previsto a Hohhot, il capoluogo della Mongolia Interna. La Neos, invece, opererà due rotte settimanali da Milano Malpensa, di cui una diretta a Tianjin e l’altra a Nanchino. In aggiunta all’incremento dei collegamenti aerei tra i due Paesi, in linea con le richieste di imprenditori e italiani residenti in Cina, l’ambasciata ha ottenuto dalla parte cinese l’autorizzazione ad operare anche quest’anno tre voli charter speciali – a luglio, ad agosto e a settembre – che saranno organizzati congiuntamente con la Camera di commercio italiana in Cina, ed effettuati con Neos: saranno a disposizione in via prioritaria ai connazionali che dovranno muoversi in sicurezza tra Italia e Cina durante il periodo estivo.

 ASSOTURISMO. RIPRESA NELLE CITTA D’ARTE    Città d’arte in ripresa grazie al ritorno dei turisti internazionali, primi fra tutti europei e statunitensi. Lo sostengono gli esperti di Cst che, per conto di Assoturismo-Confesercenti, hanno condotto uno studio  intervistando oltre 1.200 imprenditori nelle principali
100 città d’arte del territorio nazionale. Dall’analisi dei dati emerge la stima di 27,4 milioni di presenze tra giugno e agosto, oltre 5,5 milioni in più rispetto al 2021. Un boom dovuto soprattutto al ritorno dei visitatori dall’estero: le presenze turistiche straniere dovrebbero essere oltre 17,5 milioni, il 34% in più rispetto alla scorsa estate.  Grazie alla fine delle restrizioni, quest’estate il turismo culturale crescerà del 24,6% rispetto all’anno precedente: l’incremento più rilevante tra tutti i segmenti di offerta turistica e della media complessiva del settore (+14,3%). A spingere la ripresa del turismo culturale è soprattutto la domanda straniera (+34,6%), anche se si rafforza anche quella italiana (+10,2%), per un totale di oltre 5,5 milioni di presenze in più rispetto al 2021. .

AREZZO. RESORT NEL BORGO  Il gruppo Chapter Hotels Italia ha acquistato il borgo di Fontebussi a Cavriglia (Arezzo). E’ quanto annuncia il comune interessato in una nota, esprimendo soddisfazione per la prospettiva di rilancio del turismo nell’area. La struttura per anni aveva ospitato un resort, poi chiuso: la sesta asta al tribunale di Arezzo, bandita con un prezzo base di 3,7 milioni di euro, ha decretato l’aggiudicazione al gruppo dell’imprenditore Marco Cilia, già attivo con l’hotel Chapter Roma nella capitale.

A LETTO CON GRAMSCI  Il palazzo di via delle Botteghe Oscure di Roma, già quartiere generale del  PCI (Partito Comunista Italiano), diventerà un hotel di lusso a 5 stelle con 70 camere, ristorante e terrazza panoramica. L’edificio in anni successivi è stato anche sede di Ernst & Young e dell’ABI (Associazione Bancaria Italiana). Nel progetto di ristrutturazione verranno conservati l’ingresso disegnato da Giò Pomodoro con la stella d’oro a cinque punte inserita nel pavimento, il busto di Antonio Gramsci e la bandiera della Comune di Parigi.

.AGEVOLAZIONI PER  STAGIONALI  Accolto con favore il provvedimento che esonera gli operatori del turismo e termali dal versamento dei contributi per i lavoratori stagionali. “Una misura fortemente voluta dal ministero del Turismo – osserva Garavaglia in una nota –  la cui applicazione arriva a ridosso della stagione estiva. In questo modo, sarà possibile alleggerire il costo del lavoro a carico degli imprenditori”. L’esposizione del beneficio, alla luce dell’avvenuta autorizzazione dell’UE nell’ambito del Temporary Framework, potrà essere effettuata attraverso le denunce contributive di competenza dei mesi di luglio, agosto e settembre 2022. Beneficiari sono i datori di lavoro privati dei settori del turismo e degli stabilimenti termali, a prescindere dalla loro natura di imprenditori, che effettuano assunzioni a tempo determinato o con contratto di lavoro stagionale o quelli che convertono i contratti a termine in rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato tra l’1 gennaio e il 31 marzo 2022.

L’esonero contributivo spetta anche per le assunzioni a scopo di somministrazione, purché l’utilizzatore che si avvale della prestazione lavorativa appartenga al settore del turismo o degli stabilimenti termali. L’invio delle domande di ammissione al beneficio deve essere effettuato entro e non oltre il 30 giugno 2022 (circolare Inps n° 67/2022). .

GARAVAGLI A. PIU’ QUALITA’ NEGLI  ALBERGHI  Uno degli argomenti più attuali nel panorama turistico italiano riguarda  le cosiddette “rapine” compiute da imprenditori stranieri a danno del nostro territorio e della nostra identità. La globalizzazione le ha acuite, tanto che si ritorna a richiami e politiche locali di protezione. La questione dei balneari (ma non solo) ne è un esempio evidente. “Non sono contrario agli investimenti  stranieri – ha detto il ministro Garavaglia in una recente intervista televisiva- perché abbiamo bisogno di qualità nei servizi ricettivi. Tentiamo di evitare che ci siano delle svendite di soggetti iconici ma il nostro obiettivo è di creare una rete di strutture efficiente  per tutte le tasche”. Il riferimento è alla  penuria in Italia delle grandi catene alberghiere
che assicurano standard qualitativi alti a prezzi per tutte le tasche. “Con i pochi mezzi che abbiamo (1% dei fondi Pnrr) – ha aggiunto- si cerca di favorire aggregazioni verticali e orizzontali delle strutture. In Italia abbiamo un grande numero di hotel,  ma mancano le catene. Sono alberghi anni ’60 e ’70 con pochi posti che non riescono a reggere la concorrenza e a migliorare il numero di stelle. C’è anche da registrare una correlazione tra il numero di stelle e il rating bancario. Ora – conclude – è il momento di muoversi. Tutti gli interventi vanno in questa direzione”.

ASSOHOTEL MESSINA NUOVO PRESIDENTE   Vittorio Messina è il nuovo presidente di Assohotel, l’associazione di categoria che riunisce le imprese della ricettività alberghiera Confesercenti. Imprenditore della ricettività turistica e del commercio di Agrigento, Messina è dal 1985 in Confesercenti, dove attualmente ricopre la carica di vicepresidente nazionale.“Se è vero che la domanda turistica è ripartita – ha commentato –  la corsa dei prezzi in atto, secondo i nostri calcoli, costerebbe attualmente ad un albergo medio un importo di circa 98.519 euro per la fornitura annuale di energia elettrica (oltre 42.511 euro in più rispetto al 2021); mentre per quanto riguarda il gas l’aggravio annuale sarebbe di circa 12.189 euro in più rispetto allo scorso anno. Numeri che allontanano una solida ripresa del comparto e la possibilità di tornare protagonisti sul mercato” .

CROCIERE IN RIPRESA    A margine del summit crocieristico europeo tenutosi a Genova la settimana scorsa per iniziativa del  Clia, (Associazione internazionale degli armatori delle crociere), è emerso tra l’altro che il Covid  negli ultimi due anni ha notevolmente ridotto il numero dei passeggeri. Si stima che nel 2023 si possano raggiungere 12milioni di imbarchi che sarebbero superiori al dato del 2019. Mentre per tutta l’area Euromed nel 2023 si stimano 48 milioni di passeggeri movimentati, quindi ancora sotto il 2019 per tutta una serie di instabilità. Per tornare ai livelli del 2019 si dovrà attendere il il 2024. . .

LA FRANCIGENA PASSO PASSO DIVENTA UN DOCUFILM   porto dell’Enit produce un docufilm a conclusione della storica “traversata” da Canterbury alla Città eterna effettuata da circa 3500 viator speciali (giornalisti, videomaker, influencer e blogger) che hanno percorso passo passo in quattro mesi di pellegrinaggio le orme di Sigerico (circa 3mila km)  raccogliendo foto, video, appunti, impressioni, interviste, disegni ed altro, utili ad un filmato dal titolo “Road to Rome” presentato la settimana scorsa presso la sede dell’Enit alla presenza del ministro del Turismo Massimo Garavaglia, del presidente dell’associazione Vie Francigene (AEVF) Massimo Tedeschi e dello scrittore-storico Sergio Valzania. Il docufilm “Road to Rome”’ verrà messo a disposizione di tutti i soci dell’Associazione Europea delle Vie Francigene (comuni e associazioni locali) e dei partner di progetto. Sarà, inoltre, presto sui canali ufficiali di www.viefrancigene.org in italiano, francese e inglese. .

 

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