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Edizione del 08/06/2022
Estratto da pag. 1
Enti locali, imprese ed enti di formazione pronti a raccogliere la sfida del Pnrr per innovare i servizi al cittadino
08 Giu 2022 06:33
di S.P.
Si è svolta presso la scuola nazionale di pubblica amministrazione di Villa Umbra la quinta edizione dell’evento firmato PA Social Day che quest’anno ha coinvolto 19 città, ciascuna con il suo evento in presenza e connessa in una lunga staffetta in diretta sui social dell’associazione dedicata a tutti i temi del digitale. Il tema affrontato dai panel di esperti di Perugia ha approfondito le questioni relative e i progetti innovativi per gli enti pubblici, gli enti di formazione e le imprese sul digitale grazie alle risorse straordinarie del Pnrr.
Marco Magarini Montenero, amministratore unico della scuola Villa Umbra, ha aperto i lavori esprimendo soddisfazione per la collaborazione fra la struttura e PA Social ed in particolare con il suo coordinamento umbro, diretto da Simona Cortona, Laura Marozzi, Simona Panzolini. Il primo relatore, il professor Donato Limone, docente di diritto e scienza dell’amministrazione digitale, esperto di transizione digitale dei processi organizzativi, ha affrontato la questione dei nuovi modelli organizzativi necessari nella pubblica amministrazione per realizzare una completa transizione verso sistemi e servizi digitali.
A seguire Michele Fioroni, coordinatore della commissione innovazione e digitale della conferenza delle Regioni e assessore allo sviluppo economico della Regione Umbria, ha riflettuto sul nuovo paradigma della data economy, evidenziando come essa rappresenti una sfida per realizzare città connesse, enti e interfacce innovative in un ambiente dove non esiste una linea di demarcazione netta tra pubblico e privato.
Dalla sala multimediale della scuola, il direttore della testata giornalistica Scuola Umbra TV, Giorgio Pezza, ha coordinato il panel collegato in diretta nazionale costituito da Gabriele Giottoli (assessore allo sviluppo economico del Comune di Perugia) che ha introdotto il tema della smart city sottolineando l’impegno del Comune e i numerosi progetti in tale direzione. Ad approfondire il tema dei progetti che coinvolgeranno la città è stata Irene Provvidenza, business developer di TeamDev, che ha illustrato la piattaforma WiseTown e le tecnologie fiware che offriranno alla comunità perugina una serie di servizi integrati. Paolo Cavoretti, responsabile enti locali della società partecipata Puntozero, ha poi fatto il punto sullo stato di digitalizzazione degli enti locali e sulle prospettive offerte dal cloud nell’erogazione dei servizi.
L’evento è tornato in presenza dalla sala autonomie per l’ultimo panel che ha coinvolto il professor Stefano Bistarelli del dipartimento di matematica e informatica dell’università di Perugia, che ha spiegato le opportunità che l’intelligenza artificiale offre nell’erogazione di servizi automatizzati sempre piu abili nel comprendere e soddisfare le esigenze degli utenti. L’intervento conclusivo è stato affidato a Fabrizio Minelli, ad di Connesi Spa, che ha illustrato l’esperienza della digitalizzazione nelle scuole umbre, le difficoltà nella formazione del personale scolastico ma anche le opportunità che queste tecnologie offrono.
Il PA Social Day è realizzato grazie alle partnership con L’Eco della Stampa, Binario F, Hootsuite, Reelevate, Alpenite, Centro Studi Enti Locali, Open Comunicazione e ai media partner Agenzia Dire, Igers Italia, iPressLIVE, cittadiniditwitter.it, datamagazine.it, ilgiornaledellaprotezionecivile.it, Innovazione 2020, Velocità Media, Digital Media.