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Edizione del 06/06/2022
Estratto da pag. 1
Farmacia dei servizi: nuovi ambiti, adempimenti e remunerazione. Un punto su attività in partenza e prossimi step
tags: remunerazione, Farmacia dei servizi, RegioniFarmacia dei servizi: nuovi ambiti, adempimenti e remunerazione. Un punto suattività in partenza e prossimi stepIn alcune regioni si stanno avviando ad aggiornare i documenti o a effettuare ipassaggi necessari alla partenza dei servizi in farmacia. Quali sono gli stepnecessari?Arruolamento di pazienti per il progetto di misurazione di Holter pressorio,Holter cardiaco, ECG e Cambio del medico sono i primi servizi disponibili nellefarmacie liguri, da luglio, nell'ambito della sperimentazione della farmaciadei servizi, mentre altri sono previsti in autunno. Intanto, alcune regioni sistanno avviando ad aggiornare i documenti o a effettuare i passaggi necessarialla partenza. Ma quali sono gli step necessari? E come funzionanooperativamente i servizi?Le deadline per la proroga ed estensione della sperimentazioneCome si ricorderà, a fine marzo, da parte della Conferenza Stato-Regioni erastata sancita l'Intesa relativa alla ripartizione del finanziamento - a valeresul FSN 2021-2022 - destinato alla proroga e alla estensione dellaSperimentazione della farmacia dei servizi. La proroga aveva interessato lenove regioni già incluse nella prima tranche per il triennio 2018-2020(Piemonte, Lazio, Emilia-Romagna, Puglia, Lombardia, Veneto, Campania, Umbria eSicilia), mentre l'estensione aveva riguardato le restanti regioni. A essereripartita, quindi, è la cifra di 25,3 milioni di euro per il 2021 e altrettantiper il 2022. Ma, come indicato dal Ministero della Salute, per lasperimentazione riferita al biennio 2021-2022, si dovrà tenere conto dellenuove funzioni introdotte con le ultime normative, tra le quali, per esempio,il prelievo di sangue capillare. Resta, in ogni caso, confermata la previsioneche l'attività di sperimentazione sia sottoposta al monitoraggio da parte delComitato paritetico e del Tavolo tecnico, con una serie di adempimenti da partedelle Regioni. In particolare, entro 60 giorni dall'intesa del 30 marzo vapresentato un cronoprogramma delle attività da svolgere con le risorse oggettodel riparto dalle regioni che non appartengono alla prima tranche, mentrequelle già coinvolte nel precedente triennio devono aver provveduto a inviareanche una relazione sugli esiti della precedente attività svolta, corredatadalle schede. I documenti verranno quindi approvati dal Comitato e dal Tavolo edevono riportare l'elenco dei servizi che si intendono sperimentare.Entro il 31 gennaio 2023, poi, sarà da consegnare una prima Relazionecontenente tutte le informazioni sulle attività svolte nel corso del primo annodel biennio di riferimento, su cui sarà verificata la presenza di eventualicriticità attuative e fornite le indicazioni per consentire alle regioni dicompletare, entro il termine del biennio, le attività programmate. Infine,entro il 31 gennaio 2024, sarà da inoltrare una Relazione finale sulle attivitàeffettivamente svolte nel biennio di riferimento, corredata dalle schede.Step indispensabili e ricadute sui finanziamentiSi tratta di passaggi quanto mai importanti perché la mancata presentazione oapprovazione del cronoprogramma o della relazione finale comporta lo stopall'erogazione delle quote spettanti e il recupero di quelle già erogate.L'erogazione delle risorse destinate alla proroga e alla estensione dellasperimentazione prevede un primo slot pari al 70% delle quote corrispondentialle annualità 2021 e 2022, erogata successivamente alla valutazione positivadel cronoprogramma da parte del Comitato paritetico e del tavolo tecnico; ilresiduo importo del 30% sarà successivo all'approvazione da parte del Comitatoparitetico e del tavolo tecnico della relazione finale.L'attività di sperimentazione si dovrà concludere entro il 31 dicembre 2023.Liguria e Molise: ecco i servizi e i cronoprogrammi presentatiPer quanto riguarda l'attività delle Regioni, tra quelle che non erano inclusenella prima tranche, Liguria e Molise hanno presentato - prima della deadlinedel 30 maggio - il cronoprogramma, mentre altre stanno provvedendo adaggiornare i documenti o a effettuare gli step necessari
. In particolare, inmerito alla Liguria, il cronoprogramma prevede tre fasi. Al primo luglio, comeattività di front end, partirà il cambio medico di famiglia e, come servizi disecondo livello, l'arruolamento di pazienti per il progetto di misurazionedell'Holter pressorio, Holter cardiaco, ECG. L'obiettivo - insiemeall'arruolamento di pazienti per la misurazione dell'autospirometria, al via adottobre - è di coinvolgere 5600 soggetti che necessitano un controllo deiparametri respiratori e cardiovascolari al fine di agevolare l'accesso a questatipologia di esami e ridurre le liste di attesa.Un secondo step è previsto, infatti, a ottobre, quando ci potrà essere lapartenza di Servizi di individuazione e monitoraggio di patologie croniche. Traquesti, va ricordato il progetto per il monitoraggio dell'aderenza alla terapiafarmacologica nei pazienti con BPCO (broncopneumopatia cronico ostruttiva) -con un target di 400 pazienti che utilizzino medicinali per i disturbiostruttivi delle vie respiratorie e l'obiettivo di migliorare aderenza allaterapia - e il progetto di monitoraggio dell'aderenza alla terapiafarmacologica nei pazienti con ipertensione - il target è di 5.000 pazienti el'obiettivo è di evidenziare soggetti a rischio aggravamento a causa di unamancata aderenza alla terapia, anche attraverso questionari, nonché ridurreeventi pressori non controllati. Sempre all'interno di questa categoria, c'èpoi il progetto per il monitoraggio dell'aderenza alla terapia farmacologicanei pazienti con diabete tipo 2 che prevede come soggetti da arruolare circa2400 persone tra coloro che utilizzano medicinali per trattamento diabete tipo2 (insulina o ipoglicemizzanti orali e/o iniettabili) e il progetto discreening per individuare pazienti affetti da patologia diabetica - target di5400 pazienti per individuare pazienti a rischio. Oltre a questa tipologia, sipunta anche a far partire il progetto per il prelievo sangue capillare per larilevazione dell'emoglobina glicata - target 2400 pazienti e obiettivo diaiutare i pazienti diabetici nella gestione della patologia. Infine, unulteriore passaggio è stato fissato a gennaio 2023.In merito, poi, al Molise, al centro ci sono le attività di ricognizione dellaterapia farmacologica e di monitoraggio dell'aderenza terapeutica per Bpco,ipertensione e diabete, con l'obiettivo di arruolare tutte le farmaciemolisane, per reclutare un numero definito di pazienti - la platea è di circa4000 assistiti, pari a una decina per farmacia. Le risorse a disposizioneammontano complessivamente a circa 290mila euro.Puglia: Documento programmatico sulla professione della Consulta degli OrdiniregionaliDi recente, anche, l'Emilia-Romagna aveva compiuto alcuni passaggi, con unadelibera che "oltre a prorogare fino a dicembre il protocollo di intesa traRegione e le associazioni di categoria delle farmacie già vigente, per laprosecuzione di alcuni servizi attivati durante il periodo della pandemia, haformalizzato anche l'intenzione di elaborare una nuova visione della farmaciadei servizi, con un maggior ruolo di presidio e la possibilità di supportare ilservizio sanitario nella presa in carico di pazienti, attraverso attivitàmirate, in particolare per le zone disagiate, con meno di 3 mila abitanti".In Puglia, infine, la Consulta degli Ordini dei Farmacisti ha di recente varatoun Documento Programmatico per la Professione - siglato da Luigi d'AmbrosioLettieri, presidente dell'Ordine di Bari-Bat e presidente della FondazioneCannavò, Antonio Di Noi, presidente dell'Ordine di Brindisi, Alfonso Bevere,presidente dell'Ordine di Foggia, Domenico Di Tolla, presidente dell'Ordine diLecce, e Francesco Settembrini, presidente dell'Ordine di Taranto - come guidaper consolidare "il ruolo del farmacista e la funzione della farmacia inmaniera organica e strutturale, per garantire ai cittadini l'efficienza el'appropriatezza dei "servizi" in modo uniforme su tutto il territorionazionale". Il documento, che ripercorre "la profonda riconversione culturaleche gli Ordini sono impegnati a promuovere con responsabilità", è stato ancheoccasione pe
r sollecitare la ripresa di un Tavolo di confronto regionale, inmaniera estesa ai rappresentanti di Federfarma e degli Ordini professionali deiFarmacisti e per rinnovare "la leale collaborazione ed ogni necessariosupporto, nell'esercizio delle funzioni ausiliarie dello Stato svolto dagliOrdini, per un più efficace e tempestivo conseguimento degli obbiettiviistituzionali, a garanzia dei Livelli Essenziali di Assistenza, a beneficiodella comunità e a tutela delle prerogative della Professione farmaceutica".Francesca Giani