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Edizione del 02/06/2022
Estratto da pag. 1
Liguria, dal primo luglio nuovi servizi nelle 600 farmacie del territorio regionale. Ecco le novità
Il quotidiano web di Federfarma, la Federazione nazionale delle farmacie private
Liguria, dal primo luglio nuovi servizi nelle 600 farmacie del territorio regionale. Ecco le novità

01/06/2022 15:58:56

Nelle 600 farmacie di tutta la Liguria, dal 1° luglio sarà possibile effettuare esami quali l'holter pressorio, l'holter cardiaco e l'elettrocardiogramma o cambiare il proprio medico di medicina generale senza recarsi agli sportelli della Asl. Ma anche accedere più agevolmente al fascicolo sanitario elettronico ed effettuare il prelievo di sangue capillare per la misurazione della glicemia e dell'emoglobina glicata, oltre che fare prevenzione per il tumore al colon. Sono i servizi previsti nel cronoprogramma elaborato dalla Commissione regionale per la Farmacia dei Servizi e approvato dalla Giunta regionale, su proposta del presidente e assessore alla Sanità della Liguria, in attuazione degli accordi nazionali approvati in Conferenza Stato Regioni.

 

"La stretta collaborazione fra Federfarma Liguria e Regione Liguria ha consentito di sviluppare progetti di cui alla fine beneficeranno i cittadini - dichiara Elisabetta Borachia, presidente di Federfarma Liguria - che avranno a disposizione sempre più servizi all'interno della rete delle farmacie territoriali che sono distribuite in modo capillare. È importante sottolineare che questi servizi innovativi sono inizialmente attivati in forma sperimentale, ma terminata questa fase ci auguriamo diventino continuativi, aumentando sempre di più le fasce di popolazione raggiunte dalle farmacie".

 

L'approvazione del Cronoprogramma delle attività consentirà l'utilizzo, a livello regionale, dei finanziamenti assegnati alla Liguria, pari a oltre 1,5 milioni di euro.  Tutte le 600 farmacie territoriali della Liguria parteciperanno a una o più sperimentazioni legate ai diversi progetti: i farmacisti che aderiranno ai progetti seguiranno i corsi organizzati dagli Ordini provinciali dei farmacisti sui temi dell'aderenza alle terapie, della fragilità dei pazienti cronici e della loro presa in carico nonché della farmacovigilanza. Per ogni singolo progetto è prevista una specifica attività di formazione.

 

"Sono quasi 100 mila gli utenti coinvolti, pari a oltre il 6% della popolazione regionale, un numero significativo che ci darà indicazioni attendibili. Nella stessa direzione di un consolidamento dell'offerta di servizi alla cittadinanza vanno anche le vaccinazioni anti-Covid o quelle antinfluenzali, che continueranno a essere effettuate in farmacia, grazie all'approvazione di una legge nazionale. Da parte nostra tutto è pronto per la partenza di una sperimentazione di straordinaria valenza strategica, che porterà le farmacie e i farmacisti esattamente dove vogliono andare, al centro di quel nuovo modello di sanità territoriale di prossimità che è uno degli obiettivi del PNRR. Si tratterà di centrare compiutamente tutti gli obiettivi individuati dal cronoprogramma, che abbiamo scritto insieme alla Regione nella Commissione regionale per la Farmacia dei Servizi, ovviamente mantenendoci nell'alveo delle normative e degli accordi nazionali" conclude Elisabetta Borachia.