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Edizione del 31/05/2022
Estratto da pag. 1
Caro gasolio, vertice tra marinerie e Regione Marche: bando da 500mila euro
Acquaroli e Carloni hanno preannunciato l''impegno a fare pressing sul governo contro il caro gasolio e un bando da 500mila euro
Di Annalisa Appignanesi - 31 Maggio 2022

ANCONA – Bando regionale da 500mila euro per le marinerie delle Marche. Ad annunciare la misura è stato il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, nel corso del confronto con le marinerie della regione, che si è svolto ieri nella sede della Cooperativa Pescatori di Ancona, alla presenza dei rappresentanti del mondo della pesca, e dell’assessore regionale con delega alla Pesca, Mirco Carloni. Acquaroli ha preannunciato che intende chiedere al governo «una risposta immediata e sufficiente» per contrastare il caro gasolio che ha messo in crisi le marinerie italiane, in sciopero da lunedì scorso.L’assessore Carloni, che presiede la Commissione Sviluppo Economico in seno alla Conferenza delle Regioni, ha detto: «Convochiamo una riunione in Conferenza delle Regioni chiedendo ai due ministri di partecipare», ovvero il ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani e ai sottosegretario con delega alla pesca Francesco Battistoni. Per mercoledì è invece stata fissata la Consulta della Pesca delle Marche.«La giunta regionale tiene alla pesca e ha a cuore questo settore» ha detto Carloni che entrando nel merito del bando ha spiegato che andrà a sostegno delle imbarcazioni che consumano più gasolio, inoltre ha rimarcato che le Marche è l’unica regione che ha messo dei soldi propri. Carloni ha preannunciato poi che tra le risorse a disposizione ci sono anche quelle europee ovvero 30 milioni di fondi Feamp (fondi europei per la politica marittima, la pesca e l’acquacultura) da riprogrammare.Il governatore Acquaroli ha manifestato la disponibilità in prospettiva a rifinanziare e incrementare la misura, ovvero il bando, a sostegno delle maggiori spese sostenute dalle imprese della pesca a causa del caro gasolio. Un’emergenza che per il governatore va affrontata subito.Le marinerie restano in sciopero fino a domenica, spiega Apollinare Lazzari, presidente dell’associazione produttori pesca di Ancona, che si dice soddisfatto per la presenza dei vertici della Regione. «Vogliamo è che il presidente pesi a Roma e difenda la nostra categoria. Adesso vediamo cosa succederà la prossima settimana».