BOLOGNA – Buone notizie in arrivo per la sanità pubblica emiliano-romagnola che per tutto il 2020 potrà contare su otto miliardi e 440 milioni, 175 milioni in più rispetto al 2019. Le risorse sono quelle assegnate con il riparto del fondo sanitario nazionale deciso dalla Conferenza delle Regioni. “Dopo anni di riduzioni” ha sottolineato in una nota il presidente Bonaccini, due miliardi in più per la sanità pubblica del nostro Paese sono un segnale fondamentale. Tanto di più oggi, continua Bonaccini, quando abbiamo davanti agli occhi la forza della nostra sanità e, allo stesso tempo, la necessità di investire e rafforzarla”. Il presidente ha specificato, inoltre, che si tratta di risorse aggiuntive che premiano la qualità della sanità regionale e che appaiono preziose per continuare a migliorare i servizi in un momento in cui è necessario fronteggiare un’emergenza senza precedenti. Su questo aspetto, ha sottolineato Bonaccini, “le Regioni hanno raggiunto un accordo immediato, che crea le condizioni per programmare al meglio i nuovi finanziamenti per la sanità italiana”. Questo, ha concluso il presidente, “è un segnale importante di attenzione per la salute dei cittadini, ma anche per la dedizione e la professionalità che in questi giorni stanno dimostrando medici e infermieri”.