(AGENPARL) – ven 22 aprile 2022 VERSO LA CONFERENZA PROGRAMMATICA DI MILANO: L’INIZIATIVA A PESCARA DEL DIPARTIMENTO LAVORO E CRISI AZIENDALI DI FRATELLI D’ITALIA – DONAZZAN (FDI): “FRATELLI D’ITALIA È IL PARTITO CHE PIÙ PUÒ PARLARE DI IMPRESA E LAVORO. STOP AL REDDITO DI CITTADINANZA E SUBITO NUOVE POLITICHE PER ATTRARRE INVESTIMENTI”

PESCARA, 22/04/2022

Si è tenuta ieri a Pescara la tappa abruzzese di “Al Lavoro per l’Italia”, l’iniziativa promossa dal Dipartimento Nazionale Lavoro e Crisi aziendali di Fratelli d’Italia con l’obiettivo di promuovere una importante e capillare attività di ascolto sulle tematiche del lavoro in vista della conferenza programmatica del Partito, in programma a Milano dal 29 aprile al 1° maggio, e dei prossimi appuntamenti elettorali. In questa data voluta nel cuore dell’Italia centrale, in una Regione governata dal Presidente Marco Marsilio di Fratelli d’Italia, sono state affrontate le tematiche “Crisi di Impresa: impresa come bene sociale” e “Politiche Attive del Lavoro: dal reddito di cittadinanza al lavoro vero”.

“Come Dipartimento Nazionale Lavoro e Crisi aziendali di Fratelli d’Italia abbiamo voluto questa iniziativa perché vogliamo essere in ascolto del mondo reale sui temi fondamentali del lavoro e della crisi d’impresa: le sollecitazioni raccolte nel corso di questi momenti di ascolto dei territori contribuiranno, fin dalla conferenza programmatica del Partito in programma nei prossimi giorni a Milano, ad implementare la parte di programma di governo di Fratelli d’Italia e del Centrodestra sui temi del lavoro”: così Elena Donazzan, Responsabile del Nazionale del Dipartimento Lavoro e Crisi aziendali di Fratelli d’Italia e Assessore Regionale al Lavoro del Veneto, a margine dell’iniziativa di Pescara.

L’appuntamento di Pescara, particolarmente partecipato, è stato organizzato dal Consigliere Regionale abruzzese e Capogruppo di Fratelli d’Italia Guerino Testa, che è anche il Responsabile Regionale del Dipartimento Lavoro e Crisi aziendali del Partito. Intervenuti nel corso della serata ai lavori nella sala Flaiano dell’Aurum di Pescara il Coordinatore Regionale del Partito Etelwardo Sigismondi, la dott.ssa Paola Mancini della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, il dott. Francesco Guarente dell’Istituto Stato e Partecipazione, la Segretaria Regionale di UGL Abruzzo Gianna De Amicis, il Presidente di Confprofessioni Abruzzo Marco Della Torre e l’On. Valter Rizzetto che si è occupato di alcune crisi aziendali dell’Abruzzo e che segue le politiche del lavoro nella relativa Commissione della Camera dei Deputati.

È intervenuto, infine, anche l’Assessore Regionale al Lavoro dell’Abruzzo Pietro Quaresimale (Lega), con cui l’omologa veneta Donazzan è solita rapportarsi in Conferenza Stato-Regioni in difesa di quelle competenze in materia di lavoro che per loro natura devono essere sussidiarie, di prossimità con i territori, e che troppo spesso gli ultimi governi avrebbero voluto centralizzare. Anche questo è emerso durante la serata, due ore di confronto e di ascolto che si sono conclusi con l’impegno da parte della Responsabile del Nazionale del Dipartimento di farsi portavoce dei contributi emersi rispetto a punti che sono già ben chiari nel programma di governo di Fratelli d’Italia, ma che possono essere implementati con le sollecitazioni provenienti dai territori.

“Dall’appuntamento di Pescara emerge un chiaro messaggio: la totale contrarietà alla prosecuzione del reddito di cittadinanza e la necessità di nuovi strumenti per una contrattazione territoriale di prossimità e per la gestione delle crisi d’impresa” afferma Donazzan, “l’Italia dovrà potersi dotare di politiche che favoriscono l’attrattività degli investimenti in un momento storico in cui si sta ripresentando il fenomeno del rimpatrio, il cosiddetto ‘reshoring’, che abbisogna di certezza nella normativa e negli strumenti, ed una stabilità nella gestione di queste politiche per le quali Fratelli d’Italia è pronta a costruire un programma di governo”.

“Frat
elli d’Italia è il Partito che più può parlare di impresa e di politiche del lavoro, che più ha la vocazione di interloquire con i corpi intermedi, con le parti sociali di un’Italia che sui temi del lavoro riconosce sistemi territoriali, contesti diversi e una declinazione delle politiche nazionali che debba essere quanto più sussidiaria possibile” continua l’esponente veneta del Partito di Giorgia Meloni, che conclude “il Centrodestra italiano può rigenerarsi a partire dalle esperienze di governo delle Regioni. Governiamo 15 regioni su 20, dove la coesione politica è vera e sentita perché ci si confronta sui problemi reali e con un rapporto col territorio vero e sincero, e non potrebbe essere diversamente”.

In allegato alcune foto dell’iniziativa.

Per informazioni sul presente comunicato stampa:

Fabio Miotti

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