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Edizione del 08/04/2022
Estratto da pag. 1
Aeroporti: appello Ryanair, eliminare la tassa sul turismo - Viaggiart
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(ANSA) - TORINO, 07 APR - Un nuovo appello al Governo italiano per "eliminare la tassa sul turismo e sostenere la ripresa" arriva da Ryanair, i cui direttore commerciale e direttore Italia hanno incontrato oggi il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, che con gli assessori al Turismo Vittoria Poggio, e ai Trasporti Marco Gabusi, ha assicurato pieno appoggio alla richiesta. Obiettivo, l'abolizione in tutti gli aeroporti italiani dell'addizionale municipale che deve versare per ogni passeggero in partenza, che la compagnia aerea irlandese giudica "una tassa sul turismo".    In risposta alla sospensione temporanea della tassa dall'agosto al dicembre 2021, Ryanair ha introdotto 13 nuove rotte e oltre 20 voli aggiuntivi su 17 rotte esistenti. E sta guidando la ripresa del turismo in Italia con la sua più grande programmazione estiva, offrendo oltre 730 rotte di cui 68 nuove, comprese 39 dagli aeroporti Piemontesi.    I collegamenti diretti di Ryanair con gli aeroporti europei, è stato sottolineato nell'incontro, hanno trasformato il settore turistico piemontese rendendolo una destinazione accessibile tutto l'anno. Dal 2009, anno del primo volo Ryanair da Torino, il numero di turisti internazionali in Piemonte è cresciuto ogni anno del 3,8%, ben distribuito in tutte le stagioni.    Le richieste della compagnia sono state rivolte a Cirio dal direttore Commerciale di Ryanair, Jason McGuinness, che ha chiesto la cancellazione della tassa "almeno fino al 2025 per garantire all'Italia di rimanere competitiva".    "Ci faremo portavoce a Roma di questa istanza - ha assicurato Cirio - chiedendo anche alla Conferenza delle Regioni di produrre un documento unitario, perché oggi più che mai è necessario alleggerire il carico fiscale e burocratico che può rallentare la volontà di investire sul nostro territorio".    (ANSA).