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Edizione del 06/04/2022
Estratto da pag. 1
Turismo post emergenza: - le linee guida di Speranza
Turismo post emergenza:le linee guida di SperanzaTurismo post emergenza:
le linee guida di Speranza06 Aprile 09:49 2022 da Roberta Rianna Stampa questo articolo • • • • • • Il Covid c’è ancora, lo dimostrano i numeri in crescita, ma la pericolositàcontenuta ha consentito all’Italia di abbandonare lo stato di emergenza,allentare le restrizioni e pubblicare nuove e più morbide ”Linee guida per laripresa delle attività economiche e sociali”, valide da aprile fino al 31dicembre 2022. Ferma restando la possibilità, “in base all’evoluzione delloscenario epidemiologico” e a “nuove ondate dell’epidemia”  di rimodulare lemisure “anche in senso più restrittivo”. Il documento, oggetto di un’ordinanzadel ministro della Salute, Roberto Speranza, appena pubblicata in GazzettaUfficiale, è stato concordato con la Conferenza delle Regioni e delle Provinceautonome.Ne riportiamo i contenuti essenziali, soprattutto in relazione all’industriaturistica.PRINCIPI DI CARATTERE GENERALEPredisposizione da parte degli esercenti di un’adeguata informazione sullemisure di prevenzione da rispettare, comprensiva di indicazioni sulla capienzamassima dei locali e comprensibile anche a utenti di altra nazionalità.Obbligo di possesso e presentazione della certificazione verde Covid-19, base orafforzata, in tutti i contesti in cui è prevista ai sensi della normativastatale vigente.Uso corretto della mascherina a protezione delle vie respiratorie in tutti gliambienti chiusi e, in caso di assembramento, anche all’aperto, ove previstodalla normativa statale vigente.Messa a disposizione, all’ingresso e in più punti dei locali, di soluzioni perle mani, al fine di favorirne l’igienizzazione frequente da parte degli utenti.Igiene delle superfici. Frequente igienizzazione di tutti gli ambienti, conparticolare attenzione alle aree comuni e alle superfici toccate con maggiorefrequenza.Rinforzo del ricambio d’aria naturale o attraverso impianti meccanizzati negliambienti chiusi. Per gli impianti di condizionamento, è obbligatorio escluderetotalmente la funzione di ricircolo dell’aria, ad eccezione dei casi diassoluta e immodificabile impossibilità di adeguamento degli impianti, per iquali devono essere previste misure alternative di contenimento del contagio.Se tecnicamente possibile, va aumentata la capacità filtrante, sostituendo ifiltri esistenti con filtri di classe superiore.ATTIVITÀ RICETTIVELe indicazioni generali si applicano anche alle strutture ricettive alberghiereed extralberghiere, agli alloggi in agriturismo, alle locazioni brevi, allestrutture turistico-ricettive all’aria aperta, ai rifugi alpini edescursionistici e agli ostelli della gioventù, indicazioni generali sono valideper tutte le strutture ricettive.Il distanziamento interpersonale non si applica ai membri dello stesso gruppofamiliare o di conviventi, né alle persone che occupano la medesima camera o lostesso ambiente per il pernottamento.Favorire modalità di pagamento elettroniche e gestione delle prenotazionionline, con sistemi automatizzati di check-in e check-out ove possibile.L’utilizzo degli ascensori dev’essere tale da consentire il rispetto delladistanza interpersonale, pur con la mascherina, prevedendo eventuali deroghe incaso di componenti dello stesso nucleo familiare, conviventi e persone cheoccupano la stessa camera o lo stesso ambiente per il pernottamento.Garantire la frequente igienizzazione di tutti gli ambienti e locali, conparticolare attenzione alle aree comuni e alle superfici toccate con maggiorefrequenza (corrimano, interruttori della luce, pulsanti degli ascensori,maniglie di porte e finestre, etc).STRUTTURE TURISTICO-RICETTIVE ALL’ARIA APERTAPer i servizi igienici ad uso comune, igienizzazione almeno due volte algiorno. In ragione di una maggiore affluenza degli ospiti, nel caso dioccupazione superiore al 70% delle piazzole, l’igienizzazione sarà effettuataalmeno 3 volte al giorno.RIFUGI ALPINI ED ESCURSIONISTI E OSTELLI DELLA GIOVENTÙLe strutture comuni (bagni, wc, docce, lavandini, lavelli) dovranno esseregestite per rendere possibile l’utilizzo
rispettando il distanziamentointerpersonale di almeno 1 metro ed evitare assembramenti. Nelle camere conposti letto destinati a uso promiscuo, o in caso di clienti soggetti alrispetto del distanziamento interpersonale, si dovranno adottare specifiche epiù cautelative misure: garantire il distanziamento interpersonale di almeno 1metro, con una distanza tra letti di almeno 1 metro.IMPIANTI DI RISALITAIn considerazione dello scenario epidemiologico, potrà essere valutata lalimitazione del numero massimo di presenza giornaliere mediante l’introduzionedi un tetto massimo di titoli di viaggio vendibili, al fine di assicurare unminore affollamento degli impianti di risalita. L’eventuale tetto massimo diskipass giornalieri vendibili deve tenere conto, non solo delle quotegiornaliere, ma anche di quelle settimanali e stagionali. A tale scopo, igestori dovranno adottare sistemi di prenotazione che siano in grado diconsentire una gestione strutturata del numero di utenti che possonoeffettivamente accedere agli impianti di risalita per ciascuna singolagiornata, coordinandosi con le strutture ricettive.Nei comprensori che si estendono oltre i confini regionali e/o provinciali, leregioni e/o le province autonome confinanti devono coordinarsi per individuaremisure idonee di prevenzione per la gestione dei flussi e delle presenze.Dovrà essere riorganizzato l’accesso alle biglietterie e agli impianti dirisalita in modo ordinato, al fine di evitare code e assembramenti di persone,anche adottando soluzioni quali: prevendita/prenotazione online o tramite altresoluzioni digitali, collaborazioni con strutture ricettive del territorio peracquisto/consegna dei titoli.Gli utenti devono indossare correttamente dispositivi di protezione delle vierespiratorie sia negli ambienti chiusi, sia all’aperto in caso di code eassembramento di persone, ove previsto dalla normativa vigente.Nella fase di discesa a valle, in caso di necessità o emergenza (es. eventiatmosferici eccezionali) o al fine di evitare o limitare assembramenti dipersone presso le stazioni di monte, è consentito per il tempo strettamentenecessario l’utilizzo dei veicoli a pieno carico, sempre nel rispetto d’uso dimascherina a protezione delle vie respiratorie, se previsto dalla normativavigente.I veicoli chiusi (funivie, cabinovie), durante la fase di trasporto deipasseggeri, devono essere aerati mantenendo i finestrini aperti il piùpossibile. In tutti gli ambienti al chiuso, nella fase di imbarco (ancheall’aperto) e durante le fasi di trasporto si raccomanda fortemente di nonconsumare alimenti e bevande. Una volta giunti alla stazione di monte, gliutenti abbandonano la stazione nel più breve tempo possibile.SPIAGGE E STABILIMENTI BALNEARIPrivilegiare l’accesso agli stabilimenti tramite prenotazione. Favoriremodalità di pagamento elettroniche, eventualmente in fase di prenotazione.Riorganizzare gli spazi, per garantire l’accesso allo stabilimento in modoordinato, al fine di evitare code e assembramenti di persone. Se possibile,organizzare percorsi separati per l’entrata e per l’uscita.Favorire, per quanto possibile, l’ampliamento delle zone d’ombra per preveniregli assembramenti, soprattutto durante le ore più calde. Regolare e frequenteigienizzazione delle aree comuni, spogliatoi, cabine, docce, servizi igienici,etc., comunque assicurata dopo la chiusura dell’impianto.Le attrezzature come lettini, sedie a sdraio, ombrelloni disinfettati a ognicambio di persona o nucleo familiare, e in ogni caso a ogni fine giornata.RISTORAZIONEPrivilegiare l’accesso tramite prenotazione. È comunque consentito l’accesso,anche in assenza di prenotazioni, qualora gli spazi lo consentano, nel rispettodelle misure di prevenzione previste. In tali attività non possono esserecontinuativamente presenti all’interno del locale più clienti di quanti siano iposti a sedere.Laddove possibile, privilegiare l’utilizzo degli spazi esterni (giardini,terrazze, plateatici, dehors). In tutti gli esercizi: disporre i tavoli in mododa assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra i clienti ditavoli diversi
negli ambienti al chiuso (estensibile ad almeno 2 metri in baseallo scenario epidemiologico di rischio); i clienti dovranno indossare lamascherina in ogni occasione in cui non sono seduti al tavolo; favorire laconsultazione online del menu tramite soluzioni digitali, oppure predisporremenu in stampa plastificata, e quindi disinfettabile dopo l’uso, oppurecartacei a perdere; al termine di ogni servizio al tavolo, assicurareigienizzazione delle superfici. Favorire modalità di pagamento elettroniche,possibilmente al tavolo.È possibile organizzare una modalità a buffet, anche self service, prevedendoin ogni caso, per clienti e personale, il mantenimento della distanza el’utilizzo della mascherina, con modalità organizzative che evitino laformazione di assembramenti.Sono consentite le attività ludiche che prevedono l’utilizzo di materiali dicui non sia possibile garantire una puntuale e accurata disinfezione (quali adesempio carte da gioco), purché siano rigorosamente rispettate le seguentiindicazioni: utilizzo di mascherina, igienizzazione frequente delle mani edella superficie di gioco, rispetto della distanza di sicurezza di almeno 1metro tra giocatori di tavoli diversi.PISCINE TERMALI E CENTRI BENESSEREPrivilegiare l’accesso alle strutture e ai singoli servizi tramite prenotazione. Redigere un programma il più possibile pianificato delle attività perprevenire code e assembramenti di persone e regolamentare i flussi negli spazicomuni, di attesa e nelle varie aree del centro. Se possibile prevederepercorsi divisi per l’ingresso e l’uscita. Favorire modalità di pagamentoelettroniche, eventualmente in fase di prenotazione.Organizzare gli spazi e le attività nelle aree spogliatoi e docce in modo daassicurare la distanza di almeno 1 metro (ad esempio prevedere postazioni d’usoalternate), o separare le postazioni con apposite barriere. Garantire laregolare e frequente igienizzazione delle aree comuni, dei servizi igienici edegli spogliatoi, cabine, docce, etc., comunque associata a disinfezione dopola chiusura al pubblico.Si rammentano le consuete norme di sicurezza igienica in acqua di piscina e nelcentro benessere, cosi come prima di ogni trattamento alla persona: prima dientrare provvedere ad una accurata doccia saponata su tutto il corpo.Evitare l’uso promiscuo di oggetti e biancheria: l’utente dovrà accedere alservizio munito di tutto l’occorrente, preferibilmente fornito dalla stessastruttura. Per tutte le attività nei diversi contesti prevedere semprel’utilizzo del telo personale per le sedute.MUSEI, LUOGHI DELLA CULTURA E MOSTRERegolamentare gli accessi in modo da evitare code e assembramento di persone,ponendo particolare attenzione all’organizzazione dei gruppi coinvolti nellevisite guidate. Assicurare una adeguata igienizzazione delle superfici e degliambienti, con particolare attenzione a quelle toccate con maggiore frequenza(es. maniglie, interruttori, corrimano, etc.). Assicurare regolareigienizzazione dei servizi igienici.Eventuali audioguide o supporti informativi potranno essere utilizzati solo seadeguatamente disinfettati al termine di ogni utilizzo. Favorire l’utilizzo didispositivi personali per la fruizione delle informazioni.PARCHI TEMATICI E DI DIVERTIMENTOGarantire, se possibile, un sistema di prenotazione, pagamento ticket ecompilazione di modulistica preferibilmente online al fine di evitareassembramenti. Potranno essere valutate l’apertura anticipata dellabiglietteria e una diminuzione della capienza massima per garantire un minoreaffollamento.Prevedere percorsi obbligati di accesso e uscita dalle aree/attrazioni e, ovepossibile, modificare i tornelli o sbarre di ingresso e uscita per permetternel’apertura senza l’uso delle mani. Riorganizzare gli spazi per garantirel’accesso in modo ordinato, al fine di evitare code e assembramenti di persone.Qualora venga praticata attività fisica (es. nei parchi avventura) la distanzainterpersonale durante l’attività dovrà essere di almeno 2 metri.Garantire la regolare e frequente igienizzazione delle aree comuni, dei serviziigienici e delle attrazioni e, qualora
ne sia consentito l’utilizzo, dispogliatoi, cabine, docce, comunque associata a disinfezione dopo la chiusuraal pubblico.CONVEGNI, CONGRESSI E FIEREIl numero massimo dei partecipanti all’evento dovrà essere valutato dagliorganizzatori in base alla capienza degli spazi individuati, per poter ridurreassembramenti di persone. Conseguentemente devono essere utilizzati sistemi dimisurazione degli accessi, nonché di limitazione e scaglionamento degliaccessi, anche attraverso sistemi di prenotazione del giorno e dell’orario diingresso, finalizzati a evitare assembramenti.Riorganizzare gli spazi, per garantire l’accesso in modo ordinato, al fine dievitare code e assembramenti di persone. Se possibile organizzare percorsiseparati per l’entrata e per l’uscita. Promuovere l’utilizzo di tecnologiedigitali al fine di automatizzare i processi organizzativi e partecipativi.Nelle aree espositive, riorganizzare gli spazi in modo da favorire il rispettodel distanziamento interpersonale, valutando il contingentamento degli accessi,e promuovere la fruizione in remoto del materiale da parte dei partecipanti.Dovrà essere garantita la regolare igienizzazione degli ambienti, in ogni casoal termine di ogni attività di un gruppo di utenti, con particolare attenzionealle superfici più frequentemente toccate, ai servizi igienici e alle particomuni.SALE GIOCHI  E CASINÒRiorganizzare gli spazi e la dislocazione delle apparecchiature per garantirel’accesso in modo ordinato, al fine di evitare code e assembramenti di persone.Se possibile organizzare percorsi separati per l’entrata e per l’uscita.Laddove possibile, privilegiare l’utilizzo degli spazi esterni (giardini,terrazze, plateatici). Favorire modalità di pagamento elettroniche.Garantire la regolare igienizzazione degli ambienti, con particolare attenzionealle superfici più frequentemente toccate, ai servizi igienici e alle particomuni. Periodicamente (almeno ogni ora), è necessario assicurareigienizzazione delle superfici dei giochi a contatto con le mani (pulsantiere,maniglie, etc.).Per le attività che prevedono la condivisione di oggetti (es. giochi da tavolo,biliardo, bocce), adottare modalità organizzative tali da ridurre il numero dipersone che manipolano gli stessi oggetti, utilizzare la mascherina e procederealla disinfezione delle mani prima di ogni nuovo gioco. In ogni caso, i pianidi lavoro, i tavoli da gioco e ogni oggetto fornito in uso agli utenti devonoessere disinfettati prima e dopo ciascun turno di utilizzo.Sono consentite le attività ludiche che prevedono l’utilizzo di materiali dicui non sia possibile garantire una puntuale e accurata disinfezione (quali adesempio carte da gioco), purché siano rigorosamente rispettate le seguentiindicazioni: utilizzare la mascherina, igienizzazione frequente delle mani edella superficie di gioco, rispetto della distanza di sicurezza di almeno 1metro tra giocatori di tavoli adiacenti. Nel caso di utilizzo di carte da giocoè consigliata inoltre una frequente sostituzione dei mazzi di carte usati connuovi mazzi.