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Dir. Resp.
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Edizione del 23/03/2022
Estratto da pag. 1
Incidente nautico Salò, “Vuoto normativo inaccettabile”
Sono le parole del governatore lombardo Attilio Fontana che ha incontrato i genitori di Greta e Umberto, morti nello scontro tra barche dello scorso 19 giugno.
(red.) “È inaccettabile che un vuoto normativo impedisca di infliggere ai responsabili della morte di Greta Nedrotti e Umberto Garzarella una giusta condanna”.Lo scrive sulla sua pagina Facebook il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana che, insieme al consigliere regionale Gabriele Barucco, ha incontrato i familiari dei due giovani che hanno perso la vita la scorsa estate, travolti da un motoscafo guidato da due turisti tedeschi, sul lago di Garda.

“Ho promesso loro – continua Fontana – che farò tutto quanto in mio potere affinché venga presto approvata la legge che consenta l’equiparazione del reato di omicidio nautico a quello stradale. Il suo iter è ora fermo all’approvazione avvenuta in Senato lo scorso mese di febbraio. Mi batterò, anche in sede di Conferenza delle Regioni, affinché esso possa essere completato. Si deve assicurare che in futuro i responsabili di disgrazie come quelle occorse a Greta e Umberto ricevano una condanna adeguata. Una legge non farà tornare in vita i due ragazzi, ma sono certo servirà da deterrente a comportamenti irresponsabili”.Per la morte dei due giovani bresciani sono stati condannati i due manager tedeschi che erano alla guida del Riva Aquarama che impattò contro il gozzo di legno di Umberto e Greta.Il dispositivo emesso nella giornata di lunedì 21 marzo dal tribunale di Brescia, ha condannato Patrick Kassen e Christian Teismann, rispettivamente, a 4 anni e 6 mesi e a 2 anni e 11 mesi per naufragio e omicidio colposo.Infine il governatore, in merito al tragico incidente sul Garda, rinnova l’invito a sottoscrivere la petizione ‘Giustizia per Umberto e Greta’, lanciata sul sito change.org da Rossana Seccabiani e Tatiana Tassi, che ha già raggiunto 133.000 firme. “Sarà una voce in più – conclude il presidente – che il Governo dovrà ascoltare”.