quotidianomolise.com
Dir. Resp.
Tiratura: n.d. - Diffusione: n.d. - Lettori: 1190
Edizione del 20/03/2022
Estratto da pag. 1
Pesca in ginocchio, 20 milioni a sostegno del settore. “Segnale importante”
La decisione a seguito dell’incontro presso il Ministero delle Politiche Agricole e la Conferenza Stato-Regioni. Federpesca: “Nonostante molte imprese sono tornate in mare la situazione continua ad essere preoccupante”

Venti milioni di euro a sostegno del settore ittico. È quanto deciso in sede di Conferenza Stato-Regioni per andare incontro alle difficoltà che sta vivendo il settore della pesca.

Sotto la lente il caro gasolio e gli stop delle marinerie che, anche a Termoli, per alcuni giorni hanno deciso di non uscire in mare per protestare contro una situazione che rischia di determinare il tracollo di un settore importante per l’economia italiana e molisana.

A seguito delle riunioni tenutesi nella scorsa settimana presso il Ministero delle Politiche Agricole, la Conferenza Stato Regioni ha dato il via libera al decreto che stanzia 20 milioni di euro per il settore ittico.

“Un segnale importante di attenzione per un comparto in sofferenza, che necessita di interventi concreti e tempestivi. Sarà fondamentale garantire che tali risorse vengano erogate velocemente alle imprese al fine di rappresentare un vero e proprio ristoro in un momento di difficoltà, ma la strada tracciata dal Sottosegretario Battistoni è senz’altro quella giusta.

Ovviamente il nostro impegno continua in queste ore: – fanno sapere da Federpesca – stiamo lavorando infatti per inserire nel decreto energia un contributo sotto forma di credito d’imposta volto a mitigare gli effetti del caro gasolio e abbiamo chiesto al Ministero del Lavoro di riprendere immediatamente il confronto per garantire al settore di accedere realmente agli ammortizzatori sociali.

Nonostante molte imprese siano tornate in mare la situazione continua ad essere assolutamente preoccupante. Per questo le decisioni delle prossime ore saranno fondamentali per garantire la sostenibilità di un intero settore e l’approvvigionamento del nostro sistema alimentare.”