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Edizione del 10/03/2020
Estratto da pag. 1
Coronavirus, tutta l`Italia diventa `zona rossa`. Conte: Non c`è più tempo
Alla fine la decisione è arrivata: tutta Italia diventa zona rossa. Adannunciarlo è il premier, Giuseppe Conte, che firma il Dpcm che lui stessobattezza #Iorestoacasa. Per contenere il rischio di diffusione del coronavirusgli spostamenti limitati allo stretto necessario, c'è divieto di assembramentianche all'aperto e lo stop a tutte le manifestazioni sportive, campionato dicalcio compreso. Non solo, perché le scuole resteranno chiuse fino al 3 aprilee sul fronte economico il presidente del Consiglio spiega che, dopo larichiesta di scostamento dai parametri del deficit per 7,5 miliardi (chemercoledì sarà votata da Camera e Senato) "stiamo ragionando sulla possibilitàdi precostituire una richiesta un po' più elevata". Una cartuccia che non saràsparata subito dall'esecutivo, che prima - ragionevolmente - vuole valutare glieffetti che avranno sull'economia delle misure di portata storica, per ilnostro Paese."Siamo ben consapevoli che sia difficile cambiare tutte le nostre abitudini, iostesso lo sto sperimentando, ma purtroppo tempo non ce n'è e i dati ci diconoche crescono i contagi, i ricoverati e ahimè i deceduti", spiega Conte. Diquesti nuovi provvedimento il capo del governo ha ovviamente informato ilpresidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e ne ha parlato anche con ilpresidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini. La macchina èavviata e ora conta sull'apporto degli enti locali per monitorare che letrasgressioni siano ridotte all'osso. Per spostarsi, infatti, serviràun'autocertificazione, "modalità accolta ormai in generale nel nostroordinamento giuridico", ma "se ci fosse una dichiarazione non veridica, ci siespone a un altro reato che si aggiunge allo spostamento non giustificato: lafalsa certificazione".La reazione del mondo politico è unanime. Il primo a sposare la linea Conte èil capo politico del M5S, Vito Crimi: "Siamo totalmente concordi con le nuovemisure, dobbiamo tutelare i cittadini e in particolare le categorie piùfragili". Il plauso arriva anche da Matteo Renzi, che esulta sia perl'estensione della zona rossa, sia per l'annuncio della disponibilità diPalazzo Chigi a nominare un "super commissario" all'emergenza, proprio comeaveva chiesto il leader di Italia viva. Dal Pd è il vice segretario AndreaOrlando a commentare, favorevolmente: "C'è bisogno del sacrificio di tutti persconfiggere il virus". Anche le opposizioni - che domani incontreranno Contecapitanate da Matteo Salvini, rimettendo piede a Palazzo Chigi per la primavolta dopo la crisi dell'agosto scorso -, non si sottraggono, seppur con idovuti distinguo. Per il segretario della Lega è "un primo passo, cheapprezziamo, ma non basta". Per il presidente di FdI, Giorgia Meloni,"allargare la zona rossa ci sta, ma c'è una confusione fuori misura". Ilconcetto, comunque, è chiaro: da qualunque angolatura la si legga, questapagina del nostro Paese finirà dritta nei libri di storia.© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata