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Dir. Resp.
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Edizione del 05/02/2022
Estratto da pag. 1
Bonus edilizia, il DL Sostegni Ter danneggia il comparto. Il presidente di Confartigianato Imprese Calabria, Matragrano, scrive ad Occhiuto: si intervenga sul Governo per ristabilire subito la cessione del credito
TweetConfartigianato Imprese Calabria chiede l'intervento della Regione nelsollecitare la modifica nel DL sostegni Ter, ed in particolare dell'articolo28, che "ha introdotto una forte restrizione al sistema delle cessioni delcredito nelle operazioni legate alle agevolazioni di riqualificazioneenergetica ed edilizia degli immobili". Una norma che penalizza fortemente ilcomparto delle costruzioni, dell'impiantistica e dell'indotto.La preoccupazione per quanto sta accadendo è stata espressa in una articolatalettera che il presidente Confartigianato Imprese Calabria, Roberto Matragrano,ha inoltrato al presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto.L'associazione chiama in causa le istituzioni locali, come già fatto con iparlamentari calabresi alcuni nei giorni precedenti, affinché attraverso lostrumento della Conferenza Stato Regioni, possa arrivare la giustasollecitazione al Governo nazionale e, una volta per tutte, venga stabilizzatoin modo chiaro il quadro normativo di riferimento, nell'interesse dei cittadinie degli operatori economici."Il provvedimento – afferma Matragrano esprimendo la preoccupazione diConfartigianato al presidente Occhiuto - infatti, ha avuto un impattofortemente negativo nei confronti delle imprese che operano nel comparto dellecostruzioni – edilizia e installazione impianti – che in Calabria conta (datiIstat) 10.775 MPI, di cui il 56,5% artigiane, che impiegano 24.265 addetti.Quotidianamente raccogliamo, presso le nostre strutture associative, il disagiodi chi già si trova ad affrontare le gravi ripercussioni connesse all'aumentodei prezzi delle materie e al difficile approvvigionamento delle stesse e ora èulteriormente colpito e disorientato dall'ennesima norma che cambia, in corsa,le regole del gioco"."La situazione – si legge ancora nella nota di Confartigianato Imprese Calabria- risulta particolarmente pesante per quelle imprese che hanno garantito aicittadini di poter fruire delle agevolazioni, attraverso lo sconto in fattura ol'acquisizione del credito direttamente dal consumatore, e che ora si trovanocon la difficoltà, se non l'impossibilità, di cedere a loro volta il credito,con negative ripercussioni sui flussi di cassa, sulla programmazionedell'attività aziendale e sulla tenuta occupazionale".Matragrano evidenzia, quindi, "gli effetti perversi che tali norme hanno, nonsoltanto perché, in prima battuta, provocano un blocco nell'operatività ditante imprese oneste e responsabili, ma anche per le negative ripercussioni cheproducono su cittadini e consumatori che hanno fatto affidamento sullapossibilità di utilizzare l'agevolazione per adeguare i propri immobili ai piùelevati standard di efficienza energetica e di sicurezza sismica. Blocco dioperatività che, in ultima analisi, quindi, oltre a non garantire una velocetransizione green che rappresenta uno dei più ambiziosi progetti dell'Unioneeuropea, può comportare un "raffreddamento" della ripresa economica e,conseguentemente, del positivo andamento del PIL anche in questa Regione".Tweet