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Edizione del 07/03/2020
Estratto da pag. 1
Coronavirus, ultime notizie in diretta (Italia)
Tutte le news sul Coronavirus che ha contagiato alcuni cittadini di Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Piemonte, Campania, Friuli-Venezia Giulia e Abruzzo.
Nuovo bilancio: 51 nuovi decessi, 778 nuovi casi positivi. Guariti 523 pazienti. Istituiti controlli alle frontiere con l’Austria e divieto di ingresso alle Maldive per chi proviene dall’Italia

Un poliziotto della scorta del leader della Lega Matteo Salvini è risultato positivo ai test del coronavirus. L’agente, secondo quanto appreso da fonti dell’Adnkronos, non ha avuto stretti contatti potenzialmente contagiosi con il leader del Carroccio. I colleghi del poliziotto sono stati messi in quarantena, in linea con il protocollo ministeriale. Il leader della Lega, attraverso i suoi canali social, ha dichiarato: «Sto bene, non sono mai stato a contatto col ragazzo della Polizia che potrebbe essere positivo, e ovviamente farò tutto quello che le Autorità sanitarie mi chiederanno di fare, come ogni altro cittadino».

Sto bene, non sono mai stato a contatto col ragazzo della Polizia che potrebbe essere positivo, e ovviamente farò…

«In questa fase d’emergenza, come ho detto più volte, non esistono colori politici, ma bisogna essere uniti e compatti, governo e forze d’opposizione. Uno dei poliziotti della scorta di Matteo Salvini, un uomo delle nostre forze dell’ordine, un servitore dello Stato, è risultato positivo al test per il covid-19». A scriverlo in un post su Facebook il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. 

«Il mio augurio – prosegue il leader pentastellato – è che stia bene e che si riprenda presto, lo stesso che ognuno di noi dovrebbe rivolgere ad ogni italiano che in questo momento si trova in difficoltà. Rinnovo l’invito a tenere i toni bassi e alla responsabilità nazionale».

In questa fase d’emergenza, come ho detto più volte, non esistono colori politici, ma bisogna essere uniti e compatti,…

Il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ha diffuso i numeri dell’emergenza coronavirus in Italia. Dai dati emerge che i pazienti malati di Covid-19 sono:

I pazienti con sintomi ricoverati presso le strutture ospedaliere sono 2394, di cui 462 in terapia intensiva. 1060 sono invece le persone in isolamento domiciliare in tutto il Paese. Effettuati 36359 tamponi in rapporto ai 3916 contagiati.

Nella bozza del decreto sulla Sanità discussa durante il Consiglio dei Ministri risulta essere stata predisposta per la Protezione Civile, fino al 31 luglio o comunque entro la fine dell’emergenza coronavirus, la possibilità di «requisizione in uso o in proprietà, da ogni soggetto pubblico o privato, di presidi sanitari medico-chirurgici, nonché di beni mobili di qualsiasi genere» al fine di «implementare il numero di posti-letto specializzati”.

Nella bozza del decreto figura anche la «requisizione» temporanea di beni immobili (alberghi, strutture ospedaliere private, strutture militari) idonei ad ospitare i pazienti in quarantena. Da lunedì 9 marzo sino al 22 marzo scatta la “sospensione feriale” delle udienze per 14 giorni. Terminato questo periodo, dal 23 marzo sino al 31 maggio ciascun ufficio giudiziario locale potrà organizzare gestire l’emergenza valutando caso per caso la possibilità di rinvio di processi sia civili sia penali privi di carattere d’urgenza.

Potrebbe arrivare già nel Consiglio dei ministri di questa sera il via libera al provvedimento per l’assunzione di medici e sanitari per far fronte all’emergenza coronavirus e potenziare il servizio sanitario nazionale. Secondo quanto si apprende da fonti di governo, si tratterebbe di “migliaia” di assunzioni, che non riguarderanno solo il personale delle terapie intensive. Le nuove assunzioni dovrebbero essere finanziate con circa un miliardo e mezzo dei 7,5 miliardi annunciati dal governo come prima misura economica per fronteggiare l’emergenza. In bozza Dpcm 20mila unità di personale sanitario in più.

Le risorse a disposizione sarebbero di circa un miliardo di euro da trarre dai 7,5 stanziati ieri per fronteggiare economicamente l’emergenza. Le assunzioni andrebbero a sostegno delle regioni maggiormente in difficoltà: in Lombardia, ad esempio, son
o previsti 570 medici, 150 infermieri e 500 Oss; in Emilia Romagna 250 medici e 600 infermieri; in Piemonte 700 medici, 2.200 infermieri e altrettanti Oss, in Sicilia 900 specialisti e mille infermieri; in Puglia 400 medici, 900 infermieri e 400 Oss.

Wall Street traina il mercato europeo in un venerdì nero per le Borse: le cadute, per ora ancora non in picchiata, risentono della paura per l’epidemia che investe il mondo intero, quella del coronavirus. Perde il Dow Jones (-1,9%), ma anche il Nasdaq (-2,6%). Milano non è da meno e perde oltre quattro punti percentuali: chiude in rosso del 3,5%. Lo spread si impenna e termina la giornata a 180 punti. Intanto la società di rating Moody’s ha portato le stime per il Pil italiano al -0,5% per quest’anno.

L’agenzia di reating Moody’s prevedendo una probabile contrazione del Pil italiano nel primo trimestre a causa dell’emergenza coranavirus, ha tagliato le stime di crescita del nostro Paese per il 2020 da +0,5% a -0,5%. Nella peggiore delle ipotesi, cioè che l’emergenza si protragga, la stima per l’economia italiana arriva a -0,7%. Per l’agenzia quindi «l’economia italiana è probabilmente in recessione». Moody’s inoltre ha tagliato la stima di crescita globale per il 2020 al 2,1% da 2,4% di febbraio. In uno scenario di impatto economico più prolungato del virus, la stima scende a 1,4%.

Il cancelliere austriaco Sebastian Kurz «al fine di contenere la diffusione del coronavirus nel miglior modo possibile e di fare di tutto per rallentarne la diffusione», unitamente alla task force federale, ha deciso di istituire nuove misure per impedire la diffusione del coronavirus. Tra le misure straordinarie elencate da Kurz figura la sospensione dei voli diretti dalle regioni in crisi (aeroporti di Milano e Bologna), nonché l’istituzione di controlli sanitari mirati alle frontiere tra Italia e Austria.

«A margine delle misure adottate per la prevenzione del contagio da Covid-19, le Maldive hanno annunciato il divieto di ingresso per i viaggiatori provenienti o in transito dall’Italia a partire dalla mezzanotte di sabato 7 marzo». Il blocco varrà sia per gli arrivi arerei, sia per le navi da crociera, che non potranno dunque sbarcare. A riferirlo è il portale “Viaggiare Sicuri” curato dalla Farnesina.

Il governo maltese ha negato l’attracco alla nave da crociera MSC Opera. A bordo sono presenti 1.579 passeggeri e 723 membri dell’equipaggio. Tuttavia, a causa di una protesta innescatasi a seguito di un’indiscrezione relativa a un paziente di origine austriaca sbarcato a Genova e risultato successivamente positivo ai test del coronavirus, la decisione di non far attraccare la nave a Malta è stata assunta in accordo con la compagnia MSC, «in modo da evitare preoccupazioni tra i cittadini maltesi». Malgrado a bordo della nave non risultino passeggeri con sintomi simil-influenzali, la MSC Opera si dirigerà ora verso il porto di Messina.

Continua l’epopea della nave da crociera Costa Fortuna. Dopo il «no» allo sbarco nel porto di Phuket ricevuto dalle autorità della Thailandia per paura di eventuali contagi da coronavirus, la nave da crociera si è vista negare la possibilità di sbarco anche dal porto di Praslin alle Seychelles. A bordo della nave sono presenti 173 italiani, di cui 64 che hanno trascorso gli ultimi 14 giorni in Italia. Tuttavia a bordo nessun passeggero presenta sintomi influenzabili né correlabili al SARS-CoV-2. 

Dopo il rinvio a data da destinarsi del referendum per il taglio dei parlamentari, la cui consultazione era prevista per il 29 marzo 2020, anche Renzo Testolin, presidente della Valle D’Aosta, sta valutando l’ipotesi di far slittare le elezioni regionali, fissate per il 19 aprile, a causa dell’emergenza coronavirus. Dopo la consultazione con i capigruppo regionali, il presidente Testolin si è riservato di comunicare la decisione entro lunedì 9 marzo. Tra i contrari allo slittamento delle elezioni figurano Lega e Forza Italia, mentre tutte le altre forze politiche sono risultate favorevoli allo slittamento al 1
0 maggio. 

La Lega di Serie A dice no. In risposta alla richiesta di trasmettere in chiaro le partite (che si svolgeranno a porte chiuse) della prossima giornata di campionato avanzata oggi dal ministro per politiche giovanile e per lo sport Vincenzo Spadafora al presidente della FIGC, Gabriele Gavina, la Lega di Serie A ha reso noto che il «quadro normativo vigente e gli obblighi contrattuali già assunti» «non consentono di poter aderire» alla richiesta avanzata del ministro. 

Nella regione Lombardia sono saliti a 2612 i positivi al coronavirus: il numero dei decessi è arrivato a 135. l’assessore al Welfare Giulio Gallera nella consueta conferenza stampa ha inoltre informato si registrano 61 ricoverati in più per un totale di 1622 a cui vanno aggiunti 309 in terapia intensiva: in un solo giorno 65 persone in più. Crescono per fortuna i dimessi che sono ora 469. «In 15 giorni la diffusione del virus è avvenuta con velocità fulminea», ha detto l’assessore, mostrando alcune slide in cui era raffigurato graficamente l’allargamento del contagio nelle ultime due settimane.

March 6, 2020

Aveva 46 anni la prima vittima positiva al coronavirus in Campania. L’uomo è morto ieri a seguito di complicanze respiratorie passo l’Ospedale di Sessa Aurunca, in provincia di Caserta. Il paziente era diabetico e soffriva altresì di problemi epilettici. La famiglia dell’uomo è stata posta in quarantena come da protocollo. 

Sale il numero delle vittime da coronovirus in Piemonte. Si tratta di due uomini: l’uno di 77 anni, affetto da una patologia cronica polmonare e in ossigenoterapia domiciliare, l’altro di 78 anni e di cui non si conoscono, al momento, ulteriori eventuali dettagli patologici pregressi. Entrambi sono morti nell’alessandrino. Complessivamente, in Piemonte si registrano 166 casi positivi al coronavirus, di cui 35 ricoverati in terapia intensiva. 

Monsignor Antonio Napolioni, vescovo di Cremona, dopo alcuni giorni di sintomi potenzialmente compatibili con il contagio da coronavirus, è stato ricoverato presso l’Ospedale Maggiore di Cremona per sottoporsi ad ulteriori accertamenti e sottoporsi ai test del SARS-CoV-2. «Dopo alcuni appuntamenti quotidiani ‘In casa con voi’, ora starò anche ‘In ospedale con voi’», ha commentato il Vescovo, tentando di non creare allarmismo e di rassicurare i fedeli.

COMUNICATO UFFICIALEIl vescovo Antonio ricoverato in Ospedale per accertamentiA seguito di alcuni giorni di febbre…

Allarme anche tra i medici di famiglia. Centocinquanta tra loro sono in quarantena, in isolamento o ricoverati, in diverse provincie italiane, dice Silvestro Scotti, segretario della Federazione dei medici di Medicina Generale (Fimmg): «Vista la difficoltà, in questo momento, di trovare chi li sostituisce, per ognuno di loro restano potenzialmente circa 1.500 cittadini senza punti di riferimento sanitario sul territorio. Ovvero oltre 200.000 in tutta Italia».

Gennaro Arma, comandante della nave da crociera Diamond Princess, rimasta bloccata per giorni al largo del Giappone a causa dell’emergenza coronavirus, è stato nominato Commendatore al merito della Repubblica Italiana per il comportamento esemplare mantenuto durante la gestione della crisi dell’emergenza sulla nave Diamond Princess.

A riferirlo è l’Ufficio stampa del Quirinale che in un tweet spiega le ragioni della nomina: «In considerazione del suo esemplare comportamento il Presidente Mattarella in data di ieri ha conferito motu proprio l’onorificenza di Commendatore al Merito della Repubblica Italiana al Comandante della Diamond Princess Gennaro Arma».

Sono state ufficialmente annullate le finali di Coppa del Mondo di sci alpino, in programma dal 18 al 22 marzo a Cortina. Inizialmente la Federazione Italiana Sport Invernali (FISI) aveva avanzato la proposta di svolgere l’evento a porte chiuse, ma a seguito dell’incontro con la Federazione Internazionale Sci (FSI) è stata assunta la decisione di annullare in toto l’evento, in ottemperanza al decreto emanato dal governo
per fronteggiare l’emergenza SARS-CoV-2.

Dopo il prefetto di Bergamo Elisabetta Margiacchi, anche il questore di Bergamo Maurizio Auriemma è risultato positivo al coronavirus. Il questore è asintomatico: «Ho la fortuna di avere a mia disposizione un alloggio in questura e quindi possono trascorrere il periodo di quarantena sul posto di lavoro – ha confermato il questore al sito del Corriere della Sera di Bergamo -. Posso quindi continuare a lavorare e dirigere le operazioni di polizia in questo delicato momento anche se senza comunque avere contatti diretti con nessuno dei dipendenti della questura».

Due docenti dell’Università della Basilicata sono risultati positivi al tampone sul coronavirus. I due accademici presentano al momento una sintomatologia lieve e sono in osservazione domiciliare. L’ateneo ora provvederà alla sanificazione dei locali che rimarranno chiusi dalle 14 di oggi fino all’11 marzo compreso. Positivo ai test anche il prefetto di Matera Rinaldo Argentieri che risulta ricoverato presso l’ospedale locale, come è stato confermato dallo stesso nosocomio.

La prefetta di Bergamo, Elisabetta Margiacchi, è risultata positiva al coronavirus. Margicacchi avrebbe contratto la malattia in forma lieve ed è al lavoro dal suo alloggio.

Il commissario europeo per la gestione delle crisi della Commissione Von der Leyen, lo sloveno Janez Lenarcic e gli altri Paesi della Ue, per quanto riguarda l’emergenza coronavirus, «dovrebbero guardare all’esperienza italiana e prepararsi» perché «potrebbero esserci situazioni simili in Europa presto». Per Lenarcic «la situazione varia a livello geografico e le misure devono essere proporzionate alla luce della situazione specifica a cui si riferiscono. Al momento l’Italia è il paese più colpito dall’epidemia tra tutti gli stati membri e sta adottando misure specifiche. Queste misure devono essere viste e analizzate alla luce della situazione alla quale si riferiscono che in questo caso è seria», in «alcune zone dell’Italia».

Continuano ad aumentare i contagi nella regione Lazio, da 44 a 54: nel mirino dell’impennata di casi c’è la presenza anomala di infettati a Latina che sarebbe conseguenza di una festa che h visto fra i partecipanti persone provenienti da diverse zone d’Italia: «Ieri sera avevano notato una presenza anomala di casi nel territorio Latina – ha detto l’assessore alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato – ma ad una prima considerazione non si capiva bene il link. Stamattina con l’aiuto delle forze dell’ordine si è capito che tutti gli infetti hanno in comune una festa conviviale con persone di quella zona alla quale hanno partecipato persone da altre zone del paese».

L’ospedale Santissima Trinità di Is Mirrionis, a Cagliari, dove è ricoverato uno dei 5 pazienti sardi affetti da coronavirus corre ai ripari e dove è rimasto contagiato un medico del reparto, corre ai ripari. Con una circolare firmata dalla direzione medica e dal capo dipartimento dell’ internistica, e indirizzata a tutti i reparti, si dispone «la sospensione delle attività ambulatoriali in tutta l’area internistica, dei ricoveri programmati e in day hospital». Non vengono interrotte invece le terapie che non sono rinviabili. Ancora, «i pazienti dimissibili devono tempestivamente rientrare al proprio domicilio e le attività amministrative che riguardano la dimissione devono essere effettuate con massima urgenza». Poi, «gli accompagnatori dei pazienti non possono sostare nelle sale d’attesa del pronto soccorso e di tutti gli ambulatori, salvo diverse indicazioni”. Sconsigliato “far sostare pazienti immunodepressi in sale d’attesa particolarmente affollate».

L’assessore alla Sanità, Luigi Icardi, in conferenza stampa con il governatore Alberto Cirio, ha diramato il bollettino sui contagi da coronavirus nella Regione Piemonte: sono 144 le persone positive, dei quali 34 sono ricoverati in rianimazione. I decessi sono finora tre. «Un solo caso, il primo – ha confermato Icardi – ha ricevuto la validazione dell’Istituto Superiore di Sanità. Visto il
sovraccarico dell’Istituto, è probabile che a breve il Piemonte venga autorizzato a certificare la positività al virus in modo autonomo».

L’assessore ha poi spiegato che il Piemonte «sul fronte dell’assistenza» ha «64 posti di rianimazione dedicati» ma a breve ne saranno creati nuovi. Icardi ha inoltre informato che «presso l’Unità di Crisi» è stato «creato un servizio che si occupa delle nuove assunzioni in sanità e abbiamo riservato una sala al Comitato scientifico che ci affianca nelle decisioni».

Intanto, tornano i messaggi fake sulla chiusura delle scuole, falsamente attribuiti al ministero dell’Interno. Quello che gira in queste ore è decisamente simile a quello che circolava due settimane fa e dice che il ministero dell’Interno ha prorogato lo stop fino al 5 aprile prossimo, quindi ben oltre le due settimane proclamate l’altro ieri, 4 marzo. Fonti del ministero dell’Interno e di quello dell’Istruzione hanno smentito la notizia a Open, ma nelle prossime ore arriverà una nota ufficiale a chiarire ulteriormente che nessuna decisione è stata presa in questo senso.

È stato confermato un primo caso di coronavirus nella città del Vaticano. Si tratta di un paziente anziano, rientrato a Roma dalla Lombardia ieri sera che si è rivolto ieri al fondo Assistenza sanitaria, l’ente che offre assistenza sanitaria per tutto il personale ecclesiastico, sia religioso che laico, in servizio e a riposo, per tutta la curia romana, dal governatorato dello Stato della Città del Vaticano agli enti gestiti in modo diretto dalla sede apostolica.

Sono state temporaneamente sospesi tutti i servizi ambulatori della direzione Sanità e Igiene dello Stato per poter pulire e sanificare i locali. Inoltre, le autorità vaticane stanno studiando la possibilità di trasmettere l’Angelus domenicale del Papa e l’udienza generale di mercoledì prossimo via web, in streaming video. Stando a quanto scritto dal Corriere della Sera, c’è il sospetto che un altro dipendente sia stato contagiato.

Una coppia di anziani di circa 70 anni, ricoverata all’Ospedale Molinette di Torino, è risultata positiva al coronavirus. Le due persone, che erano state ricoverate domenica scorsa per quella che si credeva esser un’influenza, non avevano comunicato di avere un figlio impiegato nel lodigiano, focolaio lombardo dell’epidemia. Ora il problema si fa serio, visto il ruolo dell’ospedale nel sistema sanitario piemontese: la prima decisione che è stata presa è stata la quarantena per il personale medico (25 infermieri e almeno 6 medici), per i familiari e gli altri pazienti del reparto (circa una trentina).

La procura di Torino ha avviato accertamenti sulla coppia, risultata positiva al coronavirus, entrata all’ospedale Molinette e che non aveva informato di aver ricevuto di avere ricevuto una visita dal figlio, che lavora a Lodi. In conseguenza dell’imprudenza della coppia di anziani di circa 70 anni, che pottebbe cuasare loro un’incriminazione, il personale medico dell’ospedale (25 infermieri e almeno 6 medici), i familiari e gli altri pazienti del reparto (circa una trentina) sono stati messi in quarantena.

La ministra delle infrastrutture e dei trasporti Paola De Micheli intervistata da Maria Latella a SkyTg24 conferma che potrebbero esserci nuove, ulteriori, misure restrittive del governo per arginare la diffusione del coronavirus. «Non escludo che dovremo prendere altre decisioni un po’ impegnative», ha detto la ministra. Per quanto riguarda la chiusura delle scuole, De Micheli ha spiegato: «adesso sono chiuse fino al 15 e non escludiamo allungamenti di questa data, ma tutte le decisioni vengono condivise. Io sono pronta a condividere le decisioni anche più radicali per fermare il contagio».

Il direttore per l’Europa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità Hans Kluge ha espresso il “sincero apprezzamento” nei confronti del ministro della Salute Roberto Speranza per la gestione dell’emergenza coronavirus. Kluge ha chiesto al consiglio Ue di sostenere l’Italia in quanto “piattaforma del know how Ue s
ul virus” e ha annunciato di aver concordato l’invio nella Capitale italiana di un “un senior advisor” dell’OMS.

Nel prossimo Cdm, in programma per stasera, il governo giallorosso dovrebbe varare un decreto con misure restrittive, nell’ambito dell’emergenza coronavirus, per quanto riguarda l’attività dei tribunali. Il provvedimento, a cui l’esecutivo sta lavorando, prevederebbe la sospensione o il rinvio delle udienze non urgenti in caso dell’emergere di problemi igiencio-sanitari.

infografica decreto covid-1'

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Oltre alle misure economiche, con stanziamenti di sostegno a famiglie e imprese per 7,5 miliardi di euro, la sospensione delle attività scolastiche fino (almeno) al 15 marzo, gli eventi sportivi a porte chiuse, lo smart working e tutte i provvedimenti eccezionali previsti negli ospedali per proteggere gli anziani e gli immunodepressi: tutte le misure del governo per contenere l’epidemia in un’infografica.

A Phuket, in Thailandia, è stato vietato l’attracco della nave da crociera Costa Fortuna, che trasporta a bordo 173 italiani. I cittadini italiani sarebbero “tutti sani”, dice la compagnia, ma la Thailandia ha imposto restrizioni a causa del coronavirus allo sbarco di italiani che siano stati nel nostro Paese negli ultimi 14 giorni. La nave è ora in navigazione verso la Malesia. Anche il Madagascar ha imposto restrizioni e Costa Mediterranea ha cambiato itinerario dirigendosi alle Seychelles.

Sono 67 i pazienti ricoverati al’ospedale Spallanzani di Roma, di cui 31 quelli postivi al coronavirus. 244 invece quelli dimessi «che hanno superato la fase clinica e che sono negativi per la ricerca dell’acido nucleico del coronavirus», si legge nel bollettino quotidiano dell’istituto. Fra i ricoverati sette «presentano una polmonite interstiziale bilaterale in terapia antivirale e che necessitano di supporto respiratorio».

Il direttore sanitario dell’ospedale, Francesco Vaia, ha riferito a proposito della coppia cinese ricoverata allo Spallanzani da gennaio: «Stavano molto male. Abbiamo temuto per la loro vita». Oggi però «sono guariti e stanno bene – ha aggiunto – l’uomo, in particolare, sta accanto alla moglie nel percorso di riabilitazione. A breve saranno dimessi».

Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha parlato al termine dei lavori del consiglio Esteri straordinario sull’emergenza coronavirus, tenutosi a Zagabria. « A livello europeo c’è una grande preoccupazione», ha detto. «Quello che ho ribadito ai Paesi europei è che l’Italia merita rispetto e il massimo sostegno. Non accetteremo nessuna discriminazione».

A tal proposito, il ministro degli Esteri ha dichiarato che «l’Unità di crisi della Farnesina sta funzionando anche come unità anti-discriminazione. Inaccettabile che ci sono dei Paesi che chiedono il bollino virus-free sui prodotti made in Italy». «Allo stesso tempo – ha aggiunto Di Maio – stiamo protestando dove si bloccano italiani che non vengono dalle zone rosse e che non hanno alcun tipo di sintomo».

Per l’emergenza coronavirus si fermano anche le grandi classiche del ciclismo: la Milano-Sanremo, in programma per il 21 marzo, e la Tirreno-Adriatico, che si sarebbe dovuta svolgere dall’11 al 17 marzo, sono state rinviate a data da destinarsi. A confermare lo stop sono stati gli organizzatori di Rcs Sport. Si ferma anche il Giro di Sicilia che si sarebe dovuto correre dal 4 aprile. Ora Rcs Sport e l’UCI (Unione ciclistica Internazionale) cercheranno di trovare la quadra per reinserire le corse all’interno de calendario.

Una nave è stata bloccata nel porto di Napoli perché a bordo ci sarebbero 9 membri dell’equipaggio con sintomi ipoteticamente riconducibili al coronavirus. Secondo le prime informazioni fornite dall’autorità portuale di Napoli, sull’imbarcazione, proveniente da Genova, ci sono in tutto 125 persone tra equipaggio e operai che erano saliti a bordo per alcune riparazioni. La nave è ora ferma nell’area della Nuova Meccanica Navale in attesa dei controlli
medici.

L’unità di crisi lombarda ha stimato che, solo in Lombardia, entro il 22 marzo ci saranno 8mila casi di contagio da coronavirus, di cui 1.250 gravi ricoverati in condizioni gravi e 400 in terapia intensiva. A riportare la previsione è il Corriere della Sera. I calcoli sono basati su un aumento costante del tasso di crescita dei casi, che oscilla tra il 20 e il 60 per cento in più al giorno (dato che è variato insieme alla politica sull’utilizzo dei tamponi).

La crescita risulta comunque essere costante e a ritmi sostenuti: dal caso del 38enne di Codogno del 20 febbraio, si è passati alla registrazione di 33 casi il giorno successivo e a 114 di due giorni dopo. Una settimana dopo, la Lombardia ha toccato i 531 contagi. Al 5marzo, il totale è salito a 2.251. Secondo gli esperti, il rischio è di arrivare a a 8mila casi attorno al 22 marzo.

Sale a 16 il numero delle persone positive al coronavirus in Umbria. Si registrano quindi quattro nuovi casi sul territorio: due uomini e due donne. Uno di loro è ricoverato nel reparto di terapia intensiva di dell’ospedale di Perugia, mentre gli altri tre casi sono in isolamento nelle loro case, tenuti in osservazione dai medici delle Usl Umbria 1 e 2.

I contagi da coronavirus in Friuli Venezia Giulia salgono a 28. Stando a quanto reso noto dal vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, sono 5 i nuovi casi: 2 a Trieste e 3 a Udine. Tutti i pazienti sono a casa in isolamento, dato che le loro condizioni di salute risultano essere buone.

Sono saliti a 488 i casi di contagio da coronavirus in Veneto. Come sottolineato dalla Regione, i nuovi casi sono 29 e il numero dei decessi è salito a 12. Un paziente è deceduto nelle ultime ore all’ospedale di Treviso.

La seconda vittima in Puglia per il coronavirus è un uomo di 76 anni morto ieri, 5 marzo, a San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia. «L’uomo aveva un quadro clinico compromesso e due giorni fa ha avuto una forte crisi», ha detto il sindaco del paese. Il personale sanitario entrato in contatto con il paziente, il suo medico di base e i familiari sono stati messi in isolamento fiduciario.

Quinto caso di coronavirus in Sardegna. Si tratta di un medico cagliaritano entrato in contatto con il primo paziente risultato positivo al test, e cioè l’imprenditore di 42 anni ricoverato al Santissima Trinità di Is Mirrionis a Cagliari, che nei giorni precedenti all’ospedalizzazione era stato a Rimini per la fiera delle birre artigianali. Le condizioni del medico non sono sembrate preoccupanti, e ora si trova nella sua abitazione. Sono a casa anche i due coniugi di Nuoro che sono risultati positivi al tampone ieri 5 marzo: si tratta di una donna che era stata a Udine per il congresso di agraria e il suo compagno.

Stando alle fonti sanitarie della Regione Piemonte, sono 135 le persone positive al coronavirus sul territorio. In tutto, le persone ricoverate negli ospedali sono 80, e di queste 25 in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono invece 52. I contagi nella Regione sono sparsi nelle varie zone territoriali. Nello specifico:

Salgono a 159 i tamponi positivi nelle Marche. Lo ha detto il presidente della Regione su Facebook. «Questa mattina sono a Marche Nord per un sopralluogo. Il Gores mi ha appena comunicato che i tamponi positivi al Coronavirus, dopo le analisi terminate nella notte, sono saliti a 159 su un totale di 585 analizzati», ha scritto Luca Ceriscioli.

L’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera ha dichiarato che da lunedì prossimo, 9 marzo, le attività degli ambulatori della Lombardia saranno bloccate per far fronte all’emergenza coronavirus. «Ormai da 10 giorni abbiamo ridotto al lumicino le attività chirurgiche programmate», ha detto a Unomattina su Rai 1. «Stiamo recuperando nelle sale operatorie nuovi posti di terapia intensiva, dato che i pazienti sono aumentati a dismisura: se giovedì scorso eravamo a 50, ora siamo a 244». «È una corsa contro il tempo», ha aggiunto Gallera.

Gallera h
a poi aggiunto di aver anticipato, insieme ai rettori delle Università, le sessioni di laurea degli infermieri, così da poter avere pù personale sul campo. «Da qui ai prossimi dieci giorni assumeremo 315 infermieri che si stanno laureando», ha spiegato Gallera. «Noi avremmo voluto assumerli in un altro momento, non in una situazione di emergenza enorme come questa. Stiamo provando a correre a i ripari».

150 persone tra infermieri, medici e pazienti sono bloccati nell’ospedale San Timoteo di Termoli, in Molise. Il motivo è che 3 degli 8 contagiati dal coronavirus nella Regione sono operatori sanitari e due di questi, non sapendo di aver contratto il Covid-19, hanno continuato a lavorare nelle strutture.

Nel tardo pomeriggio del 5 marzo, il commissario Angelo Borrelli ha fotografato la situazione dell’epidemia in Italia con la quotidiana conferenza stampa di aggiornamento dei dati nazionali. Le persone attualmente malate per coronavirus in tutto il Paese sono 3.296, e cioè 590 in più rispetto al giorno precedente. Le vittime salgono a 148, 41 in più. 414 sono le persone guarite. I ricoverati con sintomi sono 1790, in isolamento 1155. Contando anche le vittime e i pazienti guariti, i contagi totali sono stati 3.858 e i tamponi totali analizzati 32.362, di cui oltre 27mila in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna.

#Coronavirus #5marzo ore 18 Facciamo il punto della situazione sull’emergenza con il Capo Dipartimento Borrelli. Segui la direttahttps://t.co/jS45B9v4Ip

Lombardia: 1.777 contagi e 98 vittime Emilia Romagna: 658 contagi e 30 vittime Veneto: 380 contagi e 10 vittime Piemonte: 106 contagi Marche: 120 contagi e 4 vittime Campania: 45 contagi Liguria: 21 contagi e 3 vittime Toscana: 60 contagi Lazio: 41 contagi Friuli Venezia Giulia: 21 contagi Sicilia: 16 contagi Puglia: 12 contagi e 1 vittima Abruzzo: 8 contagi Trentino Alto-Adige: 8 contagi Molise: 7 contagi Umbria: 9 contagi Calabria: 2 contagi Sardegna: 2 contagi Valle d’Aosta: 2 contagi Basilicata: 1 contagi

Per gestire al meglio l’emergenza coronavirus, il governo starebbe pensando di posticipare l’apertura delle scuole ad aprile. Secondo indiscrezioni del Corriere della Sera, si parla di una data attorno al 3. A far nascere l’ipotesi ci sarebbero sia le parole del presidente del Css Franco Locatelli, che al Corriere aveva annunciato la possibilità di prorogare la chiusura delle scuole, sia la cautela di Giuseppe Conte nell’annunciare la data di riapertura. «Al momento il provvedimento è fino al 15 marzo – aveva detto il premier – ma in prossimità della scadenza, con un certo anticipo per evitare incertezze, cercheremo di fare un aggiornamento».

In un’intervista a Repubblica, la dottoressa Annalisa Malara ha raccontato dell’intuizione che le ha permesso di individuare, il 21 febbraio, il “paziente uno” nell’ospedale di Codogno. «L’obbedienza alle regole mediche è tra le cause che hanno permesso a questo virus di girare indisturbato per settimane», ha detto Malara. «Sono andata oltre la prassi e ho cercato l’impossibile».

Il professor Massimo Galli, primario del Sacco di Milano, ha spiegato a Piazzapulita gli scenari possibili da qui in avanti in merito al contrasto della diffusione del coronavirus in Italia. O in un paio di settimane saremo riusciti a ridurre la progressione dei contagi, e allora potremo dire che il peggio è passato, oppure, se entro cinque settimane (all’altezza della Pasqua) non saremo riusciti a invertire la tendenza, «la faccenda diventerebbe decisamente più pesante da gestire». Quel che è certo, è che ci sarà la necessità di imporre altre restrizioni, oltre a quelle già in vigore.

Open ha preso parte a una lezione a distanza tenuta dal professor Silvio Franzetti, che insegna Idraulica nel corso di Ingegneria civile al Politecnico di Milano. «Si tratta di una modalità didattica in diretta – ha detto il preside di Ingegneria industriale e dell’informazione Antonio Capone – con gli studenti che vedono il docente, la lavagna o le slide, e che possono interagire a voce o in
chat, interrompendo la lezione per fare domande».

Il coronavirus sta diventando un problema enorme per le comunità di tutto il pianeta. A cambiare radicalmente le proprie abitudini sono anche le comunità islamiche, che in tutto il mondo stanno subendo limitazioni alle loro pratiche religiose a causa dei provvedimenti attuati dai vari governi. Ma l’attenzione all’igiene e alla cura personale non sono pratiche in contrasto con le abitudini islamiche: nella Sura al-Ma’idah, versetto 6, si legge: «Oh voi che credete! Quando vi accingete alla preghiera lavatevi i vostri volti e le vostre mani fino ai gomiti e detergete una parte delle vostre teste e [una parte] dei vostri piedi fin alle caviglie».

Secondo l’ultimo sondaggio Index per Piazzapulita, più del 65% degli intervistati dichiara di avere paura del contagio, in crescita di 0,4 punti rispetto alla scorsa settimana. Più di un italiano su due dice di essere soddisfatto di come il governo sta gestendo l’emergenza, ma il 54,1% degli intervistati pensa che l’Italia stia agendo «peggio» degli altri Paesi.

È una donna di 87 anni la prima vittima deceduta a Roma risultata positiva al coronavirus. La paziente era ricoverata al San Giovanni dal 17 gennaio e ha avuto «una severa endocardite in quanto portatrice di protesi valvolare seguita da una problematica respiratoria», ha chiarito l’ospedale nel quale era ricoverata. «Stante il complesso quadro clinico – hanno aggiunto i medici – è possibile affermare che la donna sia deceduta con il Covid-19 e non a causa dello stesso».

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si raccomanda in un video postato sull’account Twitter del Quirinale di seguire «i comportamenti quotidiani suggeriti dal governo» con il decreto del presidente del Consiglio di ieri. «Anche se possono modificare le nostre abitudini».

#coronavirus: dichiarazione del Presidente #Mattarella pic.twitter.com/QJanArqBhw

La Lega di Serie A ha pubblicato nuovi dettagli del calendario secondo cui verranno giocate le partite della 25° giornata di campionato. Inter-Sampdoria verrà riprogrammata alla prima data utile:

Continuiamo a condividere queste semplici raccomandazioni. È bene che ognuno faccia la sua parte #coronavirus pic.twitter.com/IevdJdmG3S

Il ministero della Salute ha diffuso un’infografica che riassume i comportamenti da seguire per evitare di essere contagiati dal coronavirus, dall’evitare i luoghi affollati, passando per evitare i contatti ravvicinati e le strette di mano. Il ministero ricorda anche che in caso di sintomi la cosa migliore da fare è chiamare i numeri regionali, la guardia medica o il medico di famiglia.

Una cartina geografica con l’Italia al centro. E poi diverse frecce che partono dalla penisola per arrivare negli Stati Uniti, in Brasile, in Russia, in India e in Islanda. È la mappa trasmessa dalla Cnn nel corso di un servizio sul coronavirus che in Italia ha scatenato critiche in diversi ambiti, dai giornali alla politica. Ma è davvero un attacco da parte dei media stranieri? Forse no, visto che l’Italia rimane il primo Paese in Europa e il quarto al mondo per contagi.

Mentre la Lega calcio si prepara a far disputare tutte le partite del prossimo weekend a porte chiuse, dopo il via libera contenuto nell’ultimo decreto del governo sull’emergenza coronavirus, arrivano buone notizie anche per gli sportivi amatoriali. Possono riaprire da oggi, 5 marzo, palestre e piscine, oltre che i centri sportivi dove l’attività si svolge all’aperto fuori dalle zone rosse. Le attività sportive possono riprendere a condizione però che venga rispettata la distanza di un metro tra ogni persona. Per lo sport agonistico, le società sportive devono garantire con proprio personale medico i controlli idonei per evitare la diffusione del coronavirus.

Storie di una generazione che sogna ma non dorme.

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