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Edizione del 05/03/2020
Estratto da pag. 1
LIVE TMW - Allarme Coronavirus - Date e orari dei recuperi. Juventus-Lione a porte chiuse
L''allarme Coronavirus continua a tenere banco in Italia, con le notizie dei contagi che aumentano anche sul nostro territorio e coinvolgono anche.
L'allarme Coronavirus continua a tenere banco in Italia, con le notizie dei contagi che aumentano anche sul nostro territorio e coinvolgono anche i nostri campionati di calcio, a partire da quello di Serie A. Segui su TuttoMercatoWeb.com gli ultimi aggiornamenti.

18.04 - Anche la Champions a porte chiuse - Juventus-Lione dovrebbe giocarsi regolarmente a Torino a porte chiuse. La UEFA ha infatti intenzione di attenersi alle linee indicate dal Governo italiano; è esclusa, al momento, la possibilità che il ritorno degli ottavi di Champions League si disputi lontano dall'Allianz Stadium, in Italia o all'estero.

17.10 - C'è anche l'annuncio della Lega Serie A - Attraverso i propri canali ufficiali, la Lega Serie A ha reso note date e orari per i recuperi della sesta giornata del girone di ritorno, pur rimanendo ancora in sospeso Inter-Sampdoria, per assenza di "spazio" nel calendario nerazzurro. Di seguito il programma dei tre recuperi effettivamente calendarizzati:

Mercoledì 18 marzo 2020

18.30 Atalanta-Sassuolo (Sky)

18.30 Hellas Verona-Cagliari (DAZN)

18.30 Torino-Parma (Sky)

Con un comunicato la Lega Serie A ha stabilito giorni e orari anche per i recuperi della ventiseiesima giornata di Serie A, con tanto di programmazione tv:

Domenica 8 marzo 2020

12.30 Parma-SPAL DAZN

15.00 Milan-Genoa DAZN

15.00 Sampdoria-Hellas Verona Sky

18.00 Udinese-Fiorentina Sky

20.45 Juventus-Inter Sky

Lunedì 9 marzo 2020

18.30 Sassuolo-Brescia: Sky

16.45 - Il programma del weeekend cambia leggermente - L'anticipazione di Sky modifica leggermente il programma del prossimo weekend di campionato: i club tuttavia hanno già ricevuto la disposizione per l'organizzazione per questi orari e date per i recuperi, di conseguenza manca solamente l'annuncio della Lega, che dovrebbe comunque arrivare a breve.

Parma-SPAL: domenica ore 12.30

Milan-Genoa: domenica ore 15.00

Sampdoria-Verona: domenica ore 15.00

Udinese-Fiorentina: domenica ore 18.00

Juventus-Inter: domenica ore 20.45

Sassuolo-Brescia: lunedì ore 18.30

16.07 - Il comunicato della B sulle porte chiuse - La Lega B, in ottemperanza a quanto varato dal Governo in merito all’emergenza sanitaria derivante dal Covid-19, comunica che le gare della Serie BKT e del Campionato Primavera 2 si disputeranno a “porte chiuse” fino al 3 aprile.

16.00 - Il probabile programma del prossimo fine settimana - In attesa del comunicato della Lega, questo quello che dovrebbe essere il programma del prossimo weekend di campionato:

Sampdoria-Verona: sabato ore 20.45

Milan-Genoa: domenica ore 12.30

Parma-SPAL: domenica ore 15

Sassuolo-Brescia: domenica ore 15

Udinese-Fiorentina: domenica ore 18

Juventus-Inter: domenica ore 20.45

15.30 - Possibile arrivo a Valencia di 240 tifosi bergamaschi - La decisione di chiudere il Mestalla e il conseguente iter per il rimborso ai tifosi già avviato dall'Atalanta non lascia il Valencia tranquillo al 100%. Secondo Superdeporte, quotidiano vicino al club iberico, dei 2377 biglietti venduti originariamente, solo 2100 sono stati acquistati tramite agenzia e quindi rimborsabili direttamente dalla società bergamasca.

I restanti sono stati acquistati singolarmente e liberamente dai tifosi, fatto che complica il rimborso e soprattutto il controllo da parte delle autorità. "240 tifosi possono arrivare da Bergamo senza controllo", il titolo scelto dal quotidiano nella sua versione web.

15.18 - Sei Nazioni, rimandata a data da destinarsi Italia-Inghilterra - Le restrizioni per evitare la diffusione del Coronavirus coinvolgono anche il rugby. E' di pochi minuti fa il comunicato apparso sul sito del Sei Nazioni che spiega come le sfide fra Italia e Inghilterra (uomini, donne e U20) previste per il 13-14-15 marzo siano state rimandate a data da destinarsi.

La nuova data, si legge, sarà comun
icata solo quando la situazione legata alla diffusione del COVID-19 sarà più chiara.

14.35 - La Juve sospende i tour dello Stadium - La Juventus, attraverso i propri canali social, ha comunicato la chiusura di tutti i tour all'Allianz Stadium fino al prossimo 3 aprile. Questo il testo: "Si comunica che fino al 3 aprile sono sospesi gli Stadium Tour, in ottemperanza a quanto decretato dal Ministero della Salute in merito alle Misure per il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-19".

14.03 - Calcagno a TMW: "Porte chiuse? I privilegiati di sempre si espongono al rischio" - L'avvocato Umberto Calcagno, vicepresidente dell'AIC, ha parlato in esclusiva a TMW del momento del calcio italiano e di come i giocatori stanno affrontando l'emergenza: "Bisogna partire da un presupposto. Siamo in una situazione di eccezionalità, nella quale per noi il bene primario è la salvaguardia della salute dei calciatori. Dipendiamo tutti dalle autorità governative e ci dobbiamo adattare, tutelando questo bene primario in base a quanto deliberato". CLICCA QUI PER L'INTERVISTA COMPLETA

13.41 - Zhang: "Ecco perché ero contrario a spostare di un giorno Juve-Inter" - Nel corso del suo intervento, il presidente Zhang s'è poi così espresso sull'opposizione della società nerazzurra di spostare di un solo giorno Juventus-Inter da domenica 1° marzo a lunedì 2: "Quando ci è stato proposto di posticipare la partita (contro la Juventus, ndr) di un solo giorno, da un punto di vista morale ho ritenuto che fosse completamente sbagliato. Chiunque ha potuto vedere come le procedure di contenimento del virus messe in atto in Cina siano state di successo. Ritengo che la sicurezza e la tutela della sanità pubblica siano la cosa più importante. Non ci possono essere compromessi in questo senso. E le nuove misure adottate dal governo italiano vanno in questa direzione. Dobbiamo sempre trasmettere un messaggio positivo e assumerci le nostre responsabilità davanti alla gente, perché l’impatto delle nostre decisioni è globale. Non fa parte della mia educazione trascurare queste conseguenze. E il governo italiano ha preso la decisione giusta, per la tutela della salute pubblica. Ci saranno dei contraccolpi economici, ma in questo momento non rappresentano una priorità, e non possono condizionare il processo decisionale. Quando la situazione ritornerà alla normalità, anche i consumi cresceranno".

12.52 - Ufficiale, Valencia-Atalanta a porte chiuse - In considerazione della recente decisione emessa dalla Consellería de Sanidad de la Comunidad Valenciana (Ministero della Salute di Valencia) e del comunicato della Federazione Spagnola, la Uefa conferma che la partita Valencia-Atalanta, valida quale ritorno degli Ottavi di finale di Uefa Champions League, si potrà disputare come da programma (in termini di data, orario di inizio e sede), ma dovrà svolgersi a porte chiuse, vale a dire che nessun possessore di biglietto (acquistato sia dal club di casa, sia dal club in trasferta che tramite la UEFA) sarà autorizzato ad assistere alla partita.

12.34 - Agnelli: "Salute pubblica prioritaria rispetto a effetti economici" - Il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, presente a Londra all'evento FT Business of Football Summit, ha parlato dell'emergenza Coronavirus nel mondo dello sport: "La cosa fondamentale è la salute pubblica e la nostra posizione è stata fin da subito chiara. Dovevamo essere sicuri che fosse la comunità scientifica a dire cosa si può fare o no. Il ruolo delle autorità – ha aggiunto – era di uscire con una corretta decisione, questo è quello che è avvenuto. Poi sono le cariche sportive a lavorare riguardo a cosa le autorità hanno imposto, considerando il nostro impatto anche a livello sociale".

Parole anche sull'impatto economico che l'emergenza potrebbe causare: "Gli effetti economici delle azioni devono essere messi in secondo piano. So che Steven Zhang ha una posizione simile alla mia. Ho grande rispetto per Steve, abbiamo discusso dell’epidemia un pai
o di settimane fa, quando è venuto a cena casa mia. L’economia sarà colpita profondamente, speriamo che la situazione sia contenuta e risolta. Ogni compagnia sarà colpita, ma quello che speriamo è che si possa tornare a normalità e guardare al 2021 con ottimismo, per crescere dal dip da cui siamo colpiti quest’anno".

12.07 - Inter-Getafe a porte chiuse e fortissime limitazioni per i giornalisti - Inter-Getafe sarà a porte chiuse. Il club spagnolo ha appena comunicato ai giornalisti al seguito della squadra che la partita di San Siro valida per l'andata degli ottavi di finale di Europa League sarà a porte chiuse. E che a seguire il match potranno essere solo i giornalisti delle tv in possesso dei diritti per trasmettere il match.

11.50 - Serie C a porte chiuse - La Lega Pro, preso atto del DPCM del 4 marzo 2020 varato dal Governo, dispone lo svolgimento “a porte chiuse” delle prossime gare, nello specifico quelle fino al 19 marzo.

11.42 - Zhang torna a parlare - A Londra per partecipare all'FT Business of Football Summit, dove ci sarà anche il presidente della Juventus Agnelli, Steven Zhang torna a parlare del suo attacco nei confronti di Paolo Dal Pino dei giorni scorsi. Senza ammorbidire i toni. Ecco le sue parole riprese dal Financial Times: "Molti pensano che siano state parole forti, ma credo che siano state leggere, non abbastanza forti".

11.27 - Barcellona-Napoli, per ora, non è a rischio - Il capo del Consiglio superiore dello sport, Irene Lozano, ha parlato della della prossima sfida fra Barcellona e Napoli, gara valida per il ritorno degli ottavi di Champions: "In questo momento né Roma né Napoli sono considerate zone a rischio. Se la partita tra Barcellona e Napoli fosse in programma per domani si giocherebbe in totale normalità".

10.51 - Coppa Italia sostituita da un torneo estivo? - La Coppa Italia, dopo gli ultimi rinvii di Napoli-Inter e Juventus-Milan resta un rebus. Una possibilità potrebbe essere quella di giocare le semifinali il 20 maggio al posto della finalissima e poi recuperare la gara per l'assegnazione della coppa in estate, modello prima Supercoppa. In alternativa, un'altra idea, potrebbe portare a una sorta di torneo estivo tra le quattro squadre rimaste in corsa, che porti all'assegnazione di una Coppa che al momento rischia di sparire dall'albo per la stagione 2019-2020. A riportarlo è La Gazzetta dello Sport.

10.39 - Cosa succede se un calciatore di Serie A contrae il virus? - Il Corriere della Sera riporta uno scenario che nasce dalla discussione tra club che ieri ha portato a decidere di far slittare di una giornata il campionato pur di recuperare subito i turni rinviati negli scorsi giorni: in caso di positività di un calciatore di Serie A al Covid-19, cioè al Coronavirus, il campionato sarebbe costretto a fermarsi e dunque a non concludersi perché visti i calendari, una squadra sospesa per due settimane di quarantena come succede in Lega Pro, non sarebbe sostenibile per il sistema calcio.

10.15 - Il probabile programma del week-end, in attesa dell'ufficialità - Nella mattinata di oggi è atteso il comunicato ufficiale delle Lega Serie A in merito alle date dei recuperi della partite rinviate in Serie A. Questo il probabile calendario del prossimo fine settimana:

Sampdoria-Verona: sabato ore 20.45

Milan-Genoa: domenica ore 12.30

Parma-SPAL: domenica ore 15

Sassuolo-Brescia: domenica ore 15

Udinese-Fiorentina: domenica ore 18

Juventus-Inter: domenica ore 20.45

09.25 - Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in Gazzetta Ufficiale - Dopo le firme apposte nella giornata di ieri dal Consiglio dei Ministri, oggi è arrivata anche la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Decreto che riporta le disposizioni in materia di contenimento e gestione dell'emergenza da COVID-19. Un passaggio formale, sebbene le direttive fossero già in vigore da questa mattina.

MERCOLEDÌ 5 MARZO

22.21 - La FIGC conferma le porte chiuse - La FIGC ha emesso un com
unicato che recepisce le direttive del Decreto varato dal Consiglio dei Ministri: "Tutte le competizioni sportive calcistiche organizzate dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A si disputeranno a porte chiuse per tutto il periodo di vigenza delle prescrizioni imposte dal DPCM 4.03.2020 e, comunque, sino a quando le disposizioni statali non modificheranno le stesse. La presente delibera sarà sottoposta alla ratifica del Consiglio Federale nella prima riunione utile".

21.44 - Juve-OL, Inter-Getafe e Roma-Siviglia a porte chiuse - Negli scorsi giorni la UEFA ha spiegato che si sarebbe attenuta alle indicazioni dei rispettivi governi in quanto a gare a porte aperte-porte chiuse per le competizioni continentali. Dopo il decreto legge arrivato stasera, dunque, che vieta la presenza di pubblico fino al 3 aprile per manifestazioni sportive, saranno quindi a porte chiuse le gare di Champions ed Europa League tra Juventus e Lione, Inter e Getafe, Roma e Siviglia.

21.08 - Valencia-Atalanta ufficiale a porte chiuse - Nonostante la volontà del Valencia di giocare con il supporto del proprio pubblico, il Ministro della Salute della Comunità di Valencia ha confermato la decisione di giocare a porte chiuse la sfida di Champions League contro l'Atalanta. Una decisione "definitiva e irrevocabile", ha annunciato Ana Barcelò.

20.00 - Varato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri - Il Governo ha appena varato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri riguardante l'emergenza Coronavirus. Di seguito una parte del testo, nello specifico quella riguardante le manifestazioni sportive e, quindi, il campionato di Serie A.

Misure per il contrasto e il contenimento sull'intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-19

Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, sull'intero territorio nazionale si applicano le seguenti misure:

...

- sono sospesi altresì gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, svolti in ogni luogo, sia in pubblico sia in privato; resta comunque consentito, nei comuni diversi da quelli di cui all'allegato 1 al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° marzo 2020, e successive modificazioni (nella Regione Lombardia: Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D'Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini. Nella Regione Veneto: Vo'), lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento degli atleti agonisti, all'interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all'aperto senza la presenza di pubblico; in tutti tali casi, le associazioni e le società sportive, a mezzo del proprio personale medico, sono tenute ad effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano. Lo sport di base e le attività motorie in genere, svolte all'aperto ovvero all'interno di palestre, piscine, centri sportivi di ogni tipo, sono ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della raccomandazione di cui all'allegato 1, lettera d.

17.33 - Marotta chiede nuova assemblea al più presto - "Viaggiamo a vista in attesa di ulteriori provvedimento governativi, ma ora è importante ritrovarci subito in assemblea ed elaborare una strategia comune per dare regolarità al campionata e garantire la continuità gestionale alle nostra società". Al telefono con l'ANSA, Beppe Marotta, amministratore delegato dell'Inter e consigliere federale in rappresentanza della Lega, rilancia. "Peccato per oggi - aggiunge -, è mancato il numero legale, ma occorre indire di nuovo una assemblea, che sia formale o informale, per delineare una strategia precisa a salvaguardia del fenomeno sportivo e dei singoli club".

12.22 - Ufficiale: rinviata Napoli-Inter - Dopo le anticipazioni filtrate dal governo, arriva l'ufficialità: il prefetto di Napoli ha infatti deciso di rinviare
Napoli-Inter, semifinale di Coppa Italia originariamente in programma domani.

10.14 - Iniziato il consiglio - È iniziato il consiglio di Lega che precede l'assemblea.

MERCOLEDÌ 4 MARZO

23.01 - TMW - Juve-Milan rinviata, il prefetto di Torino: "Decisione concordata con i Ministeri" - Claudio Palomba, prefetto di Torino, ha parlato ai giornalisti dopo aver deciso di rinviare la partita valida per il ritorno della semifinale di Coppa Italia tra Juventus e Milan prevista per domani sera: "Questa decisione nasce un po' da alcune risultanze che sono emerse dall'unità di crisi. Abbiamo fatto comitato fino a poco fa, e abbiamo visto che non è sempre possibile andare a identificare le persone a prescindere dalla residenza e quindi i tifosi e le persone possono provenire anche da regioni ad alto contagio. Quindi, sentiti anche il ministero della Salute, dell'Interno e dello Sport, si è concordato la necessità di un intervento urgente che il prefetto può fare in base alla legge. Si è ritenuto, vista la situazione di differire la partita".

21.42 - UFFICIALE: Rinviata Juventus-Milan di Coppa Italia - La decisione arriva dal prefetto di Torino - (ANSA) - ROMA, 03 MAR - Il prefetto di Torino ha disposto il rinvio di Juventus-Milan, semifinale di ritorno di Coppa Italia, in programma domani sera a Torino. Lo apprende l'ANSA. (ANSA).

20.56 - Il Comitato scientifico del Governo: ipotesi stop agli eventi sportivi a porte aperte per 30 giorni - (ANSA) - ROMA, 3 MAR - Evitare per 30 giorni manifestazioni, anche quelle sportive, che comportino l'affollamento di persone e il non rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro. E' una delle proposte del Comitato tecnico scientifico voluto dal premier Giuseppe Conte, che potrebbero integrare il Dpcm del primo marzo e che sarebbero da adottare in tutto il Paese.(ANSA).

19.50 - Domani Assemblea di Lega a rischio? 18 club su 20 già favorevoli al nuovo calendario - L'assemblea di Lega, in programma domani, resta convocata, ma sembra prevalere fra i dirigenti dei club di Serie A l'idea di non andare a Roma per parteciparvi, in quanto la proposta di modifica del calendario ha già ottenuto risposta favorevole da almeno 18 società su 20. L'Inter è dichiaratamente contraria e si attende di capire la posizione del Napoli. Fra i 18 club favorevoli, secondo quanto riporta SportMediaset, quasi tutti hanno scritto alla Lega e spiegato che, avendo già dato formalmente via Pec la propria adesione alla proposta di modifica del calendario comunicata ieri dal Consiglio, non ritengono necessario partecipare all'assemblea convocata d'urgenza domani al Salone d'onore del Coni.

19.19 - Il comunicato del Siviglia: "No alle porte chiuse contro la Roma in Europa League" - Il Siviglia ha affidato a Twitter un messaggio in merito alla possibilità che la partita contro la Roma in Europa League venga disputata a porte chiuse come riportato da alcuni media spagnoli: "Nelle comunicazioni emesse dal Consiglio Superiore dello Sport e la Liga, non sono menzionate misure eccezionali per gli ottavi di finale contro la Roma. Al momento, le nostre partite, non sono interessate dal coronavirus".

18.52 - Inter, Marotta scrive alla Lega: "Si giochi prima con la Sampdoria e poi con la Juventus" - Giuseppe Marotta, amministratore delegato dell'Inter, ha scritto una lettera alla Lega Calcio. Il dirigente, ha scritto una missiva alla Lega chiedendo che si giochi prima quella con la Sampdoria, inizialmente prevista per il 23 febbraio, poi quella con la Juventus, non disputatasi il 1 marzo e non viceversa come proposta di Lega A. Marotta, nella lettera, scrive che la proposta del Consiglio per la modifica del calendario è "neppure valutabile atteso che non è completa", in quanto non prevede una data per il recupero della gara con la Sampdoria, riporta l'ANSA.

18.05 - LaSexta: non solo Valencia-Atalanta, rischio porte chiuse per Getafe-Inter e Barça-Napoli - La sfida degli ottavi di finale della Champions League della prossima settimana tra Valencia e A
talanta si giocherà a porte chiuse, almeno secondo LaSexta: un destino che potrebbe essere lo stesso di Getafe-Inter se la situazione riguardante il Coronavirus non dovesse migliorare e per Barcellona-Napoli, su raccomandazione del ministro della salute iberico Salvador Illa, che lo ha annunciato in conferenza stampa. Destino simile anche per la sfida Siviglia-Roma, ottavo di Europa League in programma il 12 marzo.

17.50 - Allarme Coronavirus. Rmc Sport - "Juventus-Lione potrebbe giocarsi nel Sud Italia" - L'emergenza Coronavirus potrebbe far cambiare il luogo in cui svolgere il ritorno degli ottavi di Champions League tra Juventus e Lione. Questa la clamorosa indiscrezione riportata dalla francese Rmc Sport, secondo cui la UEFA - in una riunione straordinaria che si sta svolgendo ad Amsterdam - starebbe pensando di far giocare la partita dei bianconeri contro la squadra di Garcia nel Sud Italia. L'altra alternativa sul tavolo è quella di far giocare comunque la sfida all'Allianz Stadium, ma a porte chiuse.

15.05 - Malagò: "La Serie A rientri da Marte" - Intervenendo su Repubblica, il presidente del CONI Giovanni Malagò parla così delle troppe polemiche che hanno investito il calcio dopo le scelte dell'ultimo weekend circa l'emergenza Coronavirus: "È tempo che qualcuno rientri da Marte. Io ho disperatamente fatto presente quello che sta accadendo in Italia e in molte parti del pianeta: la salute prima di tutto, anche del calcio. Lo slittamento di un turno in tempi ravvicinati mi sembra l'unico modo per garantire al cento per cento la regolarità del campionato. La prossima settimana la Juventus non avrà la Champions League e l’Inter avrà a disposizione tre giorni per recuperare le energie prima dell’Europa League. Il litigio? Non fa onore all’Italia. Il virus sta creando problemi enormi a tutto lo sport, è tempo che il calcio capisca che non esistono atleti di serie A e atleti di serie B. Essere più popolari e guadagnare di più non dà ai calciatori più diritti rispetto a chi si è magari allenato molto più di loro per ottenere un pass olimpico. È una questione di rispetto".

13.41 - Querelle Inter-Lega, è caos - La Procura della Federcalcio, guidata da Giuseppe Chinè, ha aperto un'indagine sul durissimo attacco del presidente dell'Inter, Steven Zhang, al numero 1 della Lega calcio, Paolo Dal Pino ("Vergogna, pagliaccio"). Lo apprende l'ANSA. Intanto, non è chiaro cosa succederà dopo l'intesa FIGC-Lega Serie A raggiunta ieri: l'Inter non è d'accordo con il calendario concordato.

9.56 - C'è l'intesa per il nuovo calendario - Il consiglio di lega di ieri ha portato a un'intesa per il calendario del campionato, nonostante i dubbi dell'Inter, che potrebbe astenersi o votare contro. In particolare, il derby d'Italia si giocherà il 9 marzo: nel prossimo weekend giocherà tutto il programma della 26^ giornata, con il resto del programma che andrà poi a slittare.

MARTEDÌ 3 MARZO

23.33 - Furia Zhang: "Dal Pino pagliaccio, vergognati!" - Durissimo attacco del presidente dell'Inter Steven Zhang al presidente della Lega Paolo Dal Pino e al suo operato. Questo il messaggio del presidente nerazzurro nelle proprie Instagram Stories: "Giocando col calendario e sempre mettendo la salute pubblica in secondo piano. Probabilmente sei il più grande e oscuro clown che io abbia mai visto. 24 ore? 48 ore? 72 ore? Poi cos'altro? Quale sarà il prossimo passo? E ora parli di sportività e sana competizione? Come possiamo tutelare i nostri giocatori o allenatori e chiedergli di giocare per te 24 ore al giorno e 7 giorni su 7 no stop? Sì, sto parlando con te. Nostro presidente Paolo Dal Pino. Vergognati. E' tempo di alzarsi e prendersi le proprie responsabilità. Questo è quello che faremo nel 2020! Tutti nel mondo, non importa se siete tifosi dell'Inter, della Juventus o se non lo siete affatto. Per favore, siate al sicuro. Questa è la cosa più importante per voi, le vostre famiglie e la nostra società".

21.26 - Recuperi Serie A, c'è l'intesa tra Lega e FIGC - Secondo Gazzetta.it avverrà nel
weekend il recupero delle partite di campionato rinviate nella scorsa settimana, con Juventus-Inter collocata alle 20.45 di lunedì 9 marzo le altre giornate di Serie A che scivoleranno di conseguenza, con l'inserimento del penultimo turno tra il 12 e il 14 maggio in modo da rispettare la chiusura del 24 maggio. È l’intesa raggiunta al termine del consiglio straordinario di Lega, convocato dopo le polemiche di queste ore. CLICCA QUI PER IL CALENDARIO DEI RECUPERI!

20.35 - Per L'Equipe, Juve-Lione può giocarsi a porte chiuse - In mattinata il presidente del Lione aveva aperto alla possibilità di giocare a porte chiuse la sfida di ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro la Juventus e secondo quanto riportato da L'Equipe, questa è una ipotesi ancora piuttosto concreta. La UEFA, si legge sull'edizione online del quotidiano francese, valuta l'opportunità di chiudere gli impianti per la gara di ritorno della squadra di Sarri e per quella fra PSG e Borussia Dortmund. Ovviamente il motivo è sempre l'emergenza Coronavirus.

18.26 - Consiglio di Lega in corso - Il calendario del girone di ritorno di Serie A, con particolare attenzione al posizionamento delle 11 gare fino ad ora rinviate, è l'argomento principale del consiglio di Lega straordinario in corso, in diretta telefonica: al centro del dibattito le modifiche del calendario di Serie A con i recuperi delle gare rinviate per il Coronavirus. Seconda riunione in due giorni dopo quella di ieri, che si è però conclusa con un nulla di fatto: lo rivela la redazione di Sky.

17.05 - Allarme Coronavirus. Non si terrà la International Champions Cup estiva in Asia - La BBC riporta che l'International Champions Cup prevista in Asia per l'estate del 2020 sarà cancellata. Lo ha detto uno dei promoter della ICC, Relevant Sports, alla BBC. "La sicurezza e la salute dei tifosi, dei club, dei giocatori, è la priorità. L'Asia resta un componente chiave per la nostra crescita e organizzeremo presto nuovi eventi, ne siamo certi". Restano pianificate le gare negli Stati Uniti.

16.33 - Allarme Coronavirus. Solo due minuti per l'emergenza in due ore di meeting UEFA - Il numero uno del calcio europeo, Alexsander Ceferin, ha speso "solo due minuti di tempo" nello speech con l'esecutivo della UEFA ad Amsterdam, per discutere dell'emergenza del Coronavirus. La gara d'apertura dell'Europeo si giocherà in Italia il 12 giugno, con gli azzurri contro la Turchia, ma la UEFA fa sapere che non prenderà decisioni avventate ma rispetterà le indicazioni dei governi. Due minuti soli di discussione, però, all'interno di due ore di meeting, dominate dalla decisione di portare la finale di Europa League del 2022 a Budapest, riporta il Mail.

16.02 - Allarme Coronavirus. La Federazione inglese: "Con l'Italia si giocherà" - Greg Clarke, presidente della Federcalcio inglese e vicepresidente della Fifa, ha detto di aspettarsi che le amichevoli internazionali dell'Inghilterra contro l'Italia e la Danimarca si giochino regolarmente a Wembley. "Stiamo programmando sulla base del fatto che si giocheranno", ha detto Clarke, a Sky Sports News. "Se il Governo decide di cambiare politica, ovviamente aderiremo a tale politica - ha aggiunto -. Fare presto chiarezza è la cosa migliore, ma i fatti stanno cambiando così rapidamente che non si può stabilire esattamente come sarà la situazione tra un mese. Capisco il problema"

14.55 - Juventus-Milan a porte aperte o chiuse? - Ore di attesa per i tifosi di Juventus e Milan in vista della gara di Coppa Italia in programma per mercoledì. Resta infatti molto concreta la possibilità che la semifinale di ritorno di possa giocare a porte chiuse. La decisione definitiva verrà presa in serata, dopo un'altra riunione della Regione Piemonte: se il decreto verrà prorogato la sfida verrà disputata a porte chiuse.

13.57 - Caso finale Coppa Italia, la Raggi pronta a trattare - Tiene banco anche la questione legata alla finale di Coppa Italia. Secondo quanto riferito da Il Messaggero, dopo aver saputo dello "scippo", dovuto
all'eventuale slittamento (il 20 maggio l'Olimpico deve essere a disposizione della UEFA), il sindaco di Roma, Virginia Raggi, sarebbe pronta a contattare i vertici delle istituzioni sportive per cercare una trattativa che consenta alla Capitale di tenere l'organizzazione dell'evento.

13.12 - La Lega Serie A rischia il commissariamento - Momento delicato per la Lega Serie A del presidente Dal Pino, al centro delle polemiche per le note vicende relative al rinvio di sei partite nell'ultima giornata del massimo campionato. Secondo quanto riferito da La Repubblica, in caso di mancato accordo sulle date dei recuperi, il CONI potrebbe optare per il commissariamento della Lega.

12.02 - Serie C, rinviata 30^ giornata per gironi A e B - Attraverso una nota ufficiale, La Lega Pro, preso atto del DPCM del 1 marzo 2020 e delle comunicazioni delle autorità competenti, ha disposto il rinvio delle gare della 30^ giornata (7-8 marzo) dei gironi A e B, e anche la gara di andata di Coppa Italia Serie C in programma l’11 marzo. Già decise le gare dei recuperi, anche in virtù dei due precedenti turni di campionati rinviati dalla Lega stessa sempre per quel che concerne i primi due raggruppamenti della categoria.

11.27 - Mercoledì assemblea di Lega - Convocata in via straordinaria al CONI a Roma, l'assemblea di Lega Serie A deciderà come procedere al recupero delle tante gare rinviate negli ultimi turni. In particolare, tante le ipotesi per le sei partite della 26^ giornata: probabile si decida di giocarle nel prossimo weekend. A quel punto potrebbe slittare l'intero calendario, o viceversa la 27^ giornata potrebbe finire al 13 maggio. Con l'incognita di Atalanta-Lazio, potenzialmente valida per la scudetto.

00:24 - Juventus-Inter rinviata, per i bianconeri niente dichiarazioni - Come riportato da Sportmediaset, oltre all’amministratore delegato dell’Inter Giuseppe Marotta l’emittente aveva contattato anche la Juventus per esprimere la sua opinione sui rinvii in Serie A arrivati ieri. Il club bianconero avrebbe però deciso di non parlare, ritenendo di aver già espresso le proprie opinioni in merito nel corso dell’intervista rilasciata la scorsa settimana dal presidente Andrea Agnelli.

LUNEDI' 2 MARZO

23:04 - Euro 2020, martedì assemblea Uefa - Non solo la Serie A, l’emergenza Coronavirus preoccupa anche la Uefa a pochi mesi da Euro 2020. Martedì ad Amsterdam, prima del sorteggio dei gironi della Nations League 2020-2021, è in programma un'assemblea urgente con tutte le 55 federazioni affiliate per fare il punto della situazione e valutare le mosse in vista del torneo estivo ma anche per alcune amichevoli come quella tra Inghilterra e Italia a Wembley, oltre alle partite di spareggio per gli ultimi quattro posti disponibili per l'Europeo.

22:07 - L'Inter ribadisce: no alle porte chiuse contro il Sassuolo - Intervenuto ai microfoni di Telelombardia, l'ad dell'Inter Giuseppe Marotta ha ribadito la volontà del club nerazzurro di non giocare a porte chiuse la sfida contro il Sassuolo, visto il rinvio della sfida contro la Juventus che si sarebbe dovuta giocare stasera sempre senza pubblico. Qui le dichiarazioni integrali.

21:40 - Conte: "Partite a porte chiuse fino all'8 marzo 2020" - Attraverso i propri canali ufficiali, il Governo nella figura del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha comunicato le nuove disposizioni relative alle manifestazioni sportive, che coinvolgono dunque anche il campionato di Serie A. Sono sospesi gli eventi sportivi a meno che non si svolgano a porte chiuse, fino all’8 marzo 2020. Vietate anche le trasferte da parte dei tifosi residenti nelle regioni a rischio (Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e le province di Pesaro e Urbino e Savona).

21:12 - È ufficiale, rinviata anche Sampdoria-Verona - La Lega Nazionale Professionisti Serie A, in linea con quanto disposto con Comunicato Ufficiale n. 193 del 29 febbraio 2020, ha comunicato che la gara Sampdoria-Hellas Verona, valida per la 26esima giornata del campionato di Serie A TIM, ini
zialmente programmata per lunedì 2 marzo 2020, è stata rinviata a mercoledì 13 maggio 2020.

21:08 - Rinvii in Serie A, parla Spadafora - Nel corso di Domenica In, il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha detto la sua sui rinvii in Serie A: “La Lega Serie A è autonoma, sistemi il calendario come vuole, magari spostando le gare di Coppa Italia. Se c'è qualche squadra che ritiene di essere stata penalizzata, lo dica in Lega e la Lega smonti e rimonti le sue decisioni. Il problema è loro”.

20:39 - Juventus-Inter, ipotesi 9 marzo? - Si lavora incessantemente per trovare una collocazione a Juventus-Inter e alle altre partite rinviate questo week-end per il Coronavirus. Come riportato da Sportmediaset, si sta facendo largo in queste ore una nuova ipotesi che potrebbe mettere d’accordo tutti. Juventus-Milan e Napoli-Inter di Coppa Italia si giocherebbero regolarmente mercoledì 4 e giovedì 5 (con le limitazioni di pubblico già previste), sabato 7 e 8 marzo si disputerebbero le partite rinviate questo weekend (con Juve-Inter fissata come posticipo lunedì 9 in serata), mentre la ventisettesima giornata slitterebbe al 13 maggio.

20:16 - Rinvii Serie A, parla anche Malagò - Il presidente del CONI Giovanni Malagò ha parlato ai microfoni di 'Pressing', in onda su Rete 4: “Gare rinviate? C’è la possibilità di utilizzare la finestra della prossima settimana. In questo caso Serie A solo procrastinata di qualche giorno”. Qui le dichiarazioni integrali.

19:27 - Serie A, convocata assemblea straordinaria per mercoledì - Con un comunicato ufficiale, la Lega Serie A ha convocato un’assemblea straordinaria per mercoledì 4 marzo 2020 alle ore 12:00 presso il Salone d’Onore del Coni a Roma. Diversi gli argomenti all’ordine del giorno, su tutti la deliberazione relativa ai recuperi delle partite di Serie A arrivati a causa dell’epidemia di Coronavirus.

18:55 - Rinvii in Serie A, parla Marotta - Intervistato da Rai Sport, l’amministratore delegato dell’Inter Giuseppe Marotta è tornato sui rinvii in Serie A, proiettandosi anche verso Inter-Sassuolo: “La priorità oggi è tutelare la salute dei cittadini. Parlando da dirigente sportivo, dico però che in queste ultime scelte è stato usato un criterio logico che ci mette in difficoltà dal punto di vista del calendario. Sono preoccupato dalla possibile proroga del decreto ministeriale fino all'8 marzo per le Regioni interessate. Mi chiedo come si possa gestire già il prossimo turno di campionato. Serve un criterio univoco, sta a noi uomini di sport rendere il calendario competitivo di Serie A senza mutarne il rinvio”. Clicca qui per le dichiarazioni complete.

15.40 - Lega Sere A, il 4 marzo assemblea urgente - Dopo il Consiglio straordinario di Lega che si è riunto oggi, è arrivata la nota ufficiale della Lega: "Il Consiglio di Lega, riunitosi oggi in conference call, ha deciso di convocare un'assemblea urgente il prossimo 4 marzo per esaminare le conseguenze dei provvedimenti governativi relativi al coronavirus sul calendario delle partite"

14.58 - Il Consiglio di Lega termina con un nulla di fatto - Al termine del Consiglio straordinario di Lega, con i club presenti in conference call, è stato deciso che verrà convocata un'assemblea straordinaria nei prossimi giorni alla presenza di tutti i 20 presidenti di Serie A.

11.05 - Dal Pino replica a Marotta - Dopo l'attacco di Marotta è arrivata la dura replica del presidente di A Dal Pino: "Venerdì l'a.d. De Siervo e io abbiamo proposto all'Inter di spostare la gara contro la Juventus al lunedì sera per disputarla a porte aperte. L'Inter si è rifiutata categoricamente di scendere in campo, si assuma le sue responsabilità e non parli di sportività e campionato falsato. Marotta rappresenta le esigenze dell'Inter, io tutelo gli interessi generali di tutta la Serie A, che purtroppo sconta quotidiani conflitti di interessi legati a ciascuna squadra. Io devo promuovere il campionato italiano e la sua immagine nel mondo, trasmettere gare a stadi vuoti sarebbe stato un pessimo biglietto d
a visita per il Paese. La decisione è mia per statuto, ma i club coinvolti sono stati sentiti telefonicamente, per cui sappiamo bene le posizioni di ognuno, difficilmente conciliabili. Noi agiamo con senso di responsabilità per tutelare i tifosi e il diritto di tutti ad assistere alle partite, compresa l'esigenza dei broadcaster di trasmettere immagini di stadi pieni e festosi. L'invito che faccio a tutti è di ragionare come Serie A, non individualmente".

9.14 - La rabbia di Marotta - L'amministratore delegato dell'Inter Giuseppe Marotta ha esternato il proprio rammarico alla Gazzetta dello Sport per il rinvio del match con la Juve: "La Lega aveva deciso per le porte chiuse giovedì, poi venerdì il ministro Spadafora aveva sconsigliato questa strada. A quel punto l’errore è stato del presidente di Lega, Dal Pino, che ha deciso senza interpellare nessuno. Piuttosto, avrebbe dovuto convocare un consiglio di Lega straordinario. E invece non è stato fatto, stamattina (ieri, ndr) abbiamo ricevuto una comunicazione e stop. Non va bene, la cosa è molto grave. Quel che accadrà da adesso in poi mi preoccupa, per il mondo del calcio" Clicca qui per leggere le parole di Marotta

00:15 - Juventus-Inter rinviata, nerazzurri furiosi. Domani conference call - È un momento delicato per il calcio italiano alla luce delle cinque partite rinviate in Serie A per l’emergenza Coronavirus. A far discutere, ovviamente, è soprattutto il rinvio di Juventus-Inter, sfida Scudetto che ora si giocherà il 13 maggio, con tutte le difficoltà del caso soprattutto per la formazione nerazzurra. Come riportato da Corriere.it, il club meneghino sarebbe infuriato per la decisione della Lega, così come Fiorentina e Genoa. D’ora in poi si naviga a vista: se l’Inter dovesse arrivare in finale sia in Coppa Italia che in Europa League non avrebbe infatti una data per recuperare la sfida contro la Sampdoria, rinviata lo scorso week-end sempre per gli stessi motivi, con il campionato che a quel punto risulterebbe falsato. Sono a rischio porte chiuse, inoltre, ben cinque gare del prossimo turno (Atalanta-Lazio, Spal-Cagliari, Inter-Sassuolo, Verona-Napoli e Bologna-Juve). Intanto l’ad nerazzurro Giuseppe Marotta ha chiesto e ottenuto per domani un consiglio di Lega informale in conference call.

DOMENICA 1 MARZO

23:47 - Rinvii in Serie A, parla Gattuso - Il tecnico del Napoli Gennaro Gattuso ai microfoni di Sky Sport ha detto la sua sui rinvii di alcune partite in Serie A a causa del Coronavirus: “Penso che non sia corretto al di là di quello che sta succedendo in tutto il mondo. Rispetto per le persone che sono morte e si sono ammalate, ma se si deve giocare si gioca tutti e se si rinvia si rinviano tutte le gare. Giocare tra uno o due mesi cambia parecchio, se il Torino giocava con il Parma aveva cinque diffidati che oggi hanno giocato. Giocare una gara oggi o tra un mese ha una valenza diversa. Bisogna fare le cose con criterio, io la penso così”.

22:02 - Polemiche sui rinvii, parla Spadafora - Dopo le polemiche relative ai rinvii in Serie A, arrivano le parole del ministro dello Sport Vincenzo Spadafora: “Non trovo accettabile, in un momento come questo, giudicare le scelte secondo una visione di parte. Come la politica, così lo sport, dai dirigenti ai tifosi, dovrebbe essere in grado di andare oltre il proprio diretto interesse. Tutti noi, in queste ore, dobbiamo scegliere le priorità e devono poter prevalere le ragioni della prudenza e della tutela della salute pubblica

17.50 - A rischio rinvio anche Samp-Hellas - Non è ancora detto che la sfida tra Sampdoria e Hellas Verona, in programma lunedì sera al "Ferraris", venga regolarmente disputata. Ad alimentare i rumors è stato infatti il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti.

15.43 - Milan-Genoa rinviata. Il pensiero di Pioli - Da MilanTv arriva il pensiero del tecnico del Milan Stefano Pioli dopo il rinvio della gara contro il Grifone: "Una situazione un po' difficile, all'inizio l'hanno estremizzata, adesso cercano di riportare tutto alla n
ormalità, speriamo si risolva il prima possibile. Vedere Milano con così poca gente è una situazione che fa male, la salute viene prima di tutto ma prima torniamo alla normalità ed è meglio per tutti. Non mi riferisco solo allo sport".

14.30 - Marotta commenta il rinvio del derby d'Italia - Giuseppe Marotta, ad dell'Inter, ha così commentato la decisione della Lega di rinviare il derby d'Italia: "Come cittadino, dico che siamo in una situazione di emergenza e dobbiamo avere grande rispetto della tutela della salute. Da dirigente sportivo, dico che ci siamo trovati dinanzi a questa repentina decisione della Lega Calcio. Sono preoccupato perché dovesse essere firmata la proroga del blocco fino al'8 maggio nelle regioni a rischio, mi chiedo come verrà gestito il calendario. Siamo in una situazione di difficile gestione, il criterio adottato per questa giornata dovrà essere adottato anche la prossima domenica".

12.11 - UFFICIALE: rinviate le 5 gare a porte chiuse! Spostata la finale di Coppa Italia -

Il Presidente della Lega Nazionale Professionisti Serie A comunica che sono rinviate le seguenti gare della 7^ giornata di ritorno del Campionato di Serie A TIM, inizialmente previste a porte chiuse:

JUVENTUS – INTER

MILAN – GENOA

PARMA – SPAL

SASSUOLO – BRESCIA

UDINESE – FIORENTINA

La data di recupero delle predette gare è fissata per il giorno mercoledì 13 maggio 2020. La Finale di Coppa Italia sarà conseguentemente programmata per il giorno mercoledì 20 maggio 2020.

09.31 - Cinque gare a porte chiuse? Non è ancora scontato - Non è ancora sicuro al 100% che le 5 gare a porte chiuse previste per questo turno verranno disputate e non rinviate. Il Governo, riporta la 'Gazzetta dello Sport', oggi si confronterà con la commissione scientifica e le Regioni e da questo dialogo dipenderanno le scelte della Lega di A, che è l’autorità titolata per prendere la decisione finale.

SABATO 29 FEBBRAIO

22.39 - Il Premier Conte: "L'Italia non si ferma" - "L’Italia non si ferma, volgiamo lo sguardo al domani, sempre più determinati a far correre l’economia. Questo vale per tutta l’Italia. Dobbiamo moltiplicare le nostre energie. Insieme ce la faremo". Così il Premier Giuseppe Conte sul suo profilo Facebook.

19.48 - Ronaldo: "Strano Juve-Inter a porte chiuse, ma salute è importante" - "Sarà strano giocare senza pubblico un match così importante come Juve-Inter. Non è bello, ma la salute resta la cosa più importante. Dobbiamo rispettare la decisione di giocare a porte chiuse". Così Cristiano Ronaldo in esclusiva a Sky Sport.

18.10 - Allarme Coronavirus. Pianese, contagiati tre calciatori e un collaboratore: la nota del club - Con una nota pubblicata sulla propria pagina Facebook, la Pianese aggiorna sulla situazione dei propri tesserati contagiati dal Coronavirus: (Clicca qui leggere la news completa)

17.10 - Allarme Coronavirus. Finito il vertice tra Spadafora e le componenti del calcio - È durata poco più di un'ora la riunione tra il ministro per le politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spadafora, e i rappresentanti del mondo del calcio per discutere della situazione legata all'emergenza coronavirus. Nel tardo pomeriggio Spadafora incontrerà anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò.

15.54 - Alle 18 incontro Spadafora-Malagò - Dopo l'incontro tra il ministro Spadafora e il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, alle 18 vi sarà un nuovo vertice. Protagonista lo stesso Spadafora, che vedrà il presidente del CONI, Giovanni Malagò: si cercherà di capire se estendere o meno la disputa delle partite a porte chiuse.

14.56 - Dalla UEFA trapela tranquillità - "Non vi è nessuna angoscia da parte dell'Uefa per la questione del coronavirus". Questo quanto dichiarato all'ANSA da Giorgio Marchetti, segretario generale aggiunto della confederazione calcistica europea, a margine del sorteggio degli ottavi di finale di Europa League, svoltosi a Nyon nel primo pomeriggio.

14.48 - Riunione in
FIGC - Prima una riunione in Federcalcio tra tutte le componenti per fare il punto della situazione legata all'emergenza coronavirus e stabilire una linea comune, poi nel pomeriggio l'incontro col ministro dello Sport Vincenzo Spadafora per approfondire la questione e chiedere indicazioni sul futuro.Alla riunione di questa mattina nella sede della Figc di via Allegri hanno preso parte il presidente federale Gravina, l'ad della Lega di Serie A De Siervo, i numeri uno della Lega di Serie B Balata, della Serie C Ghirelli, e della Dilettanti Sibilia. Al tavolo anche il presidente degli arbitri Nicchi e quello dell'Assocalciatori Tommasi. Collegato in video conferenza invece il presidente degli allenatori, Ulivieri. Lo riferisce l'ANSA.

10.38 - Il Valencia annulla gli eventi pubblici - Dopo il viaggio in Italia per la sfida contro l'Atalanta, e la notizia che un giornalista al seguito del Valencia ha contratto il COVID-19 da Coronavirus, il club iberico prende contromisure, annullando tutti gli eventi pubblici (conferenze stampa e simili) in occasione delle partite.

9.47 - Pianese in quarantena - L'intera squadra della Pianese è in quarantena presso i propri domicili. Lo ha reso noto nella serata di ieri il club toscano con un comunicato. Al momento, escluso il calciatore contagiato che è ricoverato presso un presidio ospedaliero, tutti i calciatori, tecnici e dirigenti sono in quarantena presso i rispettivi domicili e non manifestano alcun sintomo tipico del Covid-19.

VENERDÌ 28 FEBBRAIO

21.54 - Cinque gare a porte chiuse - - Attraverso il proprio sito ufficiale, la Lega Serie A ha ufficializzato che le sfide Udinese-Fiorentina, Milan-Genoa, Parma-SPAL, Sassuolo-Brescia e Juventus-Inter si giocheranno negli orari previsti del prossimo weekend ma a porte chiuse, nel rispetto delle disposizioni messe in atto per l'emergenza sanitaria provocata dal Coronavirus.

21.30 - Il prefetto di Torino conferma: "Juve-Inter rimane a porte chiuse" - "Se non intervengono nuovi provvedimenti che superino il decreto del Governo, Juve-Inter sarà giocata a porte chiuse come prevede quel decreto”. Così ha parlato Claudio Palomba, prefetto di Torino, al termine di un incontro con prefetti, presidenti delle province e della regione, e dei capoluoghi. Per il rinvio di Juventus-Inter nulla da fare dunque, con data e orario che rimangono invariate, per il dispiacere dei tifosi bianconerazzurri: domenica 1 marzo, ore 20.45.

20.40 - Marotta: "Giocare a porte chiuse una situazione forzata"- Intervenuto ai microfoni di Sky Sport nel pre-partita di Inter-Ludogorets, l'a.d. nerazzurro Giuseppe Marotta si è così espresso sull'atmosfera che si respira questa sera a San Siro, off-limits per i tifosi a causa dell'emergenza Coronavirus: "È un'atmosfera surreale, il pubblico è una componente fondamentale in una partita di calcio. Ma c'è un decreto legge del Presidente del Consiglio che è molto chiaro, vale fino a domenica, giocare a porte chiuse è una situazione forzata. Unendomi a ciò che ha detto in precedenza Agnelli la tutela dei cittadini va salvaguardata, quindi accettiamo a malincuore la decisione".

11.27 - Allarme Coronavirus: un contagiato tra i tesserati della Pianese - Sarebbe un tesserato della Pianese il calciatore emerso come positivo al test per il Coronavirus nelle scorse ore. Il giocatore, secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, avrebbe contratto l'influenza durante un transito nelle "zone rosse" nei giorni scorsi dopo il quale sono apparsi i primi sintomi. Tenuto a riposo in occasione dell'ultimo match di campionato disputato dal club toscano il calciatore sarebbe attualmente già sfebbrato. Nel frattempo gli altri tesserati e dipendenti della società attendono di poter fare il medesimo test per scongiurare ogni tipo di contagio.

10.33 - Allarme Coronavirus. Juventus-Inter, si studia il rinvio di 24 ore - Juventus-Inter di domenica sera potrebbe essere spostata di 24 per consentire l'accesso al pubblico. Quella del rinvio è un'idea sulla quale ieri la FIGC, Lega Se
rie A e i due club hanno ragionato molto. In tarda serata l’ago della bilancia pendeva ancora dalla parte del lasciare tutto invariato ovvero con il derby d’Italia domenica a porte a chiuse, ma la situazione può ancora cambiare. La Juventus - legge - vorrebbe scendere in campo con il suo pubblico sugli spalti sia per non rinunciare agli incassi, sia per non dare un'immagine devastante del nostro calcio e del nostro Paese in questo momento.

GIOVEDÌ 27 FEBBRAIO

18.56 - L'Udinese chiede il rinvio della sfida contro la Fiorentina - Il presidente Franco Soldati, parlando a FirenzeViola.it, ha ribadito la posizione dell'Udinese circa il posticipo della sfida tra Fiorentina e bianconeri del prossimo weekend: "Noi personalmente siamo dell'idea di rimandare la partita a data da definirsi e quindi di non scendere in campo sabato". La Fiorentina rimane in continuo contatto con l'Udinese, ma appare comunque intenzionata a limitarsi a rispettare le volontà e le decisioni ministeriali per fronteggiare l'emergenza Coronavirus.

18.26 - UFFICIALE: in Serie B quattro le gare senza pubblico - Ora c'è anche l'annuncio ufficiale della Lega Serie B: saranno quattro le gare che vedranno l’assenza di spettatori sugli spalti. Tre di queste si giocheranno in Veneto e sono Cittadella-Cremonese, Venezia-Cosenza e ChievoVerona-Livorno, più l’anticipo del venerdì fra Virtus Entella e Crotone.

15.20 - La Russa: "Se siamo gli appestati d'Europa, qualche errore è stato fatto..." - L'Onorevole Ignazio La Russa è intervenuto oggi durante la trasmissione "Maracanà", sulle frequenze di TMW Radio. Uno degli argomenti del giorno è ovviamente il Coronavirus: "Ci sono delle incongruenze enormi se penso che i tifosi della Juventus possono tranquillamente andare a Lione a vedersi la partita e noi non potremo stare allo stadio per vedere Juve-Inter. Chi ha ragione, i francesi o gli italiani?. Se siamo diventati gli appestati d'Europa, qualche errore grossolano l'Italia lo ha fatto. Mi auguro solo che questa sopravvalutazione dipenda dal tentativo che se creiamo un allarme alto, poi è giustificato tutto, a partire dai governissimi o l'impossibilità di andare a votare. Spero non sia così ma qualche dubbio ce l'ho".

MERCOLEDÌ 26 FEBBRAIO

20.50 - Sarri duro sull'allarme coronavirus: "In Italia più casi perché più controlli. E' problema europeo" - Maurizio Sarri, tecnico della Juventus, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Lione. L'apertura è dedicata al tema Coronavirus. "Da questo punto di vista, il virus è un problema europeo e non italiano. In Italia abbiamo fatto 3500 prove di tamponi, ci sono dei positivi. In Francia ne avete fatti 300 e ce ne sono meno. Se ne aveste fatti quanti noi, ne avreste quanti noi. I tifosi hanno il diritto di essere qui".

15.53 - Aggiornamento Lione-Juve: chiesto stop alla trasferta - Ultim'ora dalla Francia: i sindaci di Meyzieu e Décines, le due circoscrizioni che comprendono il Groupama Stadium, hanno chiesto alle autorità di impedire l'arrivo a Lione dei tremila tifosi della Juventus per l'epidemia del coronavirus. I due sindaci stimano che la prospettiva di uno spostamento di massa da zone limitrofe a quelle rossa porta dei dubbi e preoccupazioni legittime.

11.23 - Parla Gravina - Ospite di Tiki Taka il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha rilasciato altre dichiarazioni in merito all'emergenza legata al Coronavirus: Il calcio non deve essere d'intralcio alle autorità di governo e alle attività che stanno andando avanti. Abbiamo cercato di assecondare quanto previsto dalle ordinanze conciliando il divieto delle svolgimento di alcune manifestazioni con la possibilità di svolgerle a porte chiuse. L'idea era quella di sfruttare le strutture sportive rinviando il minor numero di eventi senza però alcun tipo di rischio per la salute".

MARTEDÌ 25 FEBBRAIO

20.02 - Inter-Ludogorets si giocherà a porte chiuse - Dal sito ufficiale del Ludogorets Razgrad si apprende che la sfida tra Inter e bulgari, in programma giovedì
a San Siro alle 21, verrà disputata a porte chiuse a Milano. Ad inizio giornata il club meneghino ha inviato una lettera al club di Razgrad annunciando che le autorità sanitarie hanno dato l'ok allo svolgimento della gara senza tifosi. La UEFA ha anche annunciato che la situazione del Nord Italia è costantemente monitorata.

15.50 - Gravina: "Chiesto di giocare a porte chiuse la Serie A" - Nel corso della conferenza stampa seguita al Consiglio Federale, il numero 1uno della FIGC Gabriele Gravina ha rivelato le richieste del mondo del calcio al Governo: "Abbiamo chiesto di poter disputare le gare a porte chiuse in Serie A, cosa che dovrebbe avvenire già a partire dalla prossima giornata. Chiusura degli impianti sportivi? Il rischio non è il rinvio di una partita, ma tutto il blocco del sistema che porta i ragazzi ad allenarsi tutti i giorni. In tal senso stiamo aspettando una risposta dal Governo".

14.31 - Agnelli: "Con l'Inter a porte chiuse? La priorità è la salute pubblica" - Nel suo intervento a Radio 24 il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, ha parlato anche della possibilità che la gara contro l'Inter di domenica possa giocarsi a porte chiuse: "In questo momento la priorità per il paese è la tutela della salute pubblica. È evidente che ci sia un dialogo con i vari portatori di interesse, ma qualsiasi determinazione dev'essere nella tutela della salute pubblica. Il dibattito può essere aperto, interruzione del sistema sportivo è difficile, il calendario è intasato. Iniziare il campionato tardi e non giocare nella sosta natalizia significa che se si sgarra una partita diventa complicato recuperare".

10.55 - Parla il premier Conte - La Serie A è pronta a fermarsi per un'altra giornata, stavolta interamente, a causa dell'emergenza Coronavirus. "Non credo che in una sola settimana potremo rallentare il contagio tanto da permetterci di riprendere le manifestazioni sportive. Per il prossimo turno valuteremo un rinvio di tutti i match", sono state infatti le parole del premier Giuseppe Conte ieri sera al programma Non è l'Arena. "Monitoreremo costantemente la situazione del contagio del virus, grazie al lavoro di tecnici ed esperti, e poi valuteremo", ha aggiunto. Intanto, in ogni caso, la sfida in programma sabato fra Udinese e Fiorentina è già da considerarsi rinviata.

LUNEDÌ 24 FEBBRAIO

22.21 - Le parole del Premier Conte - Il Premier Giuseppe Conte ha parlato ai microfoni di Non è L'Arena di eventuali rinvii del campionato: "In questo momento non saprei dire se la prossima settimana continueremo con le stesse misure. Le nostre valutazioni le assumiamo sulla base della valutazione dei tecnici e degli esperti. Vedremo e monitoreremo l'evoluzione del contagio del virus e valuteremo. Se avremo un forte effetto contenimento ci rassicurerà, ma non credo che potremo allentare nel giro di qualche giorno".

19.50 - Malagò parla dei recuperi delle gare di campionato - "Non parlo di questioni che riguardano il virus, devo parlare di sport. Non mi azzardo in previsioni. E' chiaro che a fine febbraio ti ritrovi con un problema del genere, con calendari così compressi, è difficile trovare soluzioni alternative. Ecco perchè nel giro di due, tre giorni massimo bisogna capire se questa situazione a breve termine ha comportato una risposta chiara, e quindi se è in grado di portare avanti tutta la regolarità di quello che era previsto prima solo con l'eccezione di oggi, è un conto. In caso contrario ci dobbiamo sentire fra 48-72 ore"

11.45 - Ufficiale il rinvio di Torino-Parma - Adesso è ufficiale. La gara fra Torino e Parma, in programma questo pomeriggio alle 15.00, è stata rinviata a data da destinarsi a causa dell'allarme Coronavirus.

09.50 - Il comunicato della lega serie A - A seguito delle decisioni assunte dal Consiglio dei Ministri in merito alle manifestazioni sportive in programma oggi domenica 23 febbraio 2020 nelle Regioni Lombardia e Veneto, il Presidente della Lega Nazionale Professionisti Serie A dispone il rinvio a data da destinarsi delle segue
nti gare del Campionato di Serie A TIM e del Campionato Primavera 1 TIM:

SERIE A TIM

ATALANTA – SASSUOLO

HELLAS VERONA – CAGLIARI

INTER – SAMPDORIA

PRIMAVERA 1 TIM

ATALANTA – LAZIO

CHIEVOVERONA – FIORENTINA

0.14 UFFICIALE: rinviate anche Atalanta-Sassuolo e Verona-Cagliari - Non solo Inter-Sampdoria verrà rinviata a causa dall'allarme Coronavirus. Il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori ha annunciato attraverso il proprio canale Facebook la sospensione anche delle gare fra Atalanta e Sassuolo e fra Verona e Cagliari.

0.13 - Inter-Samp rinviata: il comunicato del club nerazzurro - L'Inter ha diramato il comunicato sulla sospensione del match contro la Samp: "Si comunica che la partita di Serie A Inter-Sampdoria, prevista per domenica 23 febbraio alle ore 20.45 e valida per la 25^ giornata, viene rinviata a data da destinarsi".