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Edizione del 13/01/2022
Estratto da pag. 1
Pnrr. Arrivano i primi 8 miliardi per la sanità. Serviranno per Case e Ospedali di comunità,  telemedicina, assistenza domiciliare e ammodernamento e sicurezza ospedali
Le risorse sono così ripartite: case di comunità (2 miliardi); assistenza domiciliare e la telemedicina (204,5 milioni); ospedali di comunità e assistenza sanitaria intermedia (1 miliardo); ammodernamento tecnologico e digitale ospedaliero (più di 2,6 miliardi); sicurezza e sostenibilità ospedaliera (638,8 milioni). Ora le Regioni avranno tempo fino al 28 febbraio 2022 per presentare i Piani regionali al fine di sottoscrivere il Contratto Istituzionale di Sviluppo che in ogni caso dovrà essere firmato entro il 31 maggio 2022. A vigilare sarà il Ministero della Salute. IL TESTO
12 GEN - È stata approvata in Conferenza Stato-Regioni la proposta di riparto dei primi 8 miliardi dei fondi della missione 6 Salute del Piano nazionale di ripresa e resilienza che verranno destinati alle Regioni responsabili dell’attuazione di specifiche linee progettuali. 

Ora le Regioni avranno tempo fino al 28 febbraio 2022 per presentare i Piani regionali al fine di sottoscrivere il Contratto Istituzionale di Sviluppo che in ogni caso dovrà essere firmato entro il 31 maggio 2022. A vigilare sarà il Ministero della Salute.



“Oggi in Conferenza Stato-Regioni abbiamo dato il via libera alla ripartizione di oltre 6,5 miliardi del PNRR e di circa 1,5 miliardi del Piano nazionale per gli investimenti complementari destinati alla sanità”, ha dichiarato il Presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga.

 

Risorse che serviranno per:

-  case di comunità (2 miliardi);

-  rafforzare l’assistenza domiciliare e la telemedicina (204,5 milioni);

-  ospedali di comunità e assistenza sanitaria intermedia (1 miliardo);