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Edizione del 11/01/2022
Estratto da pag. 1
L'Italia e l'Europa si sono svegliate oggi con la notizia della morte di David Sassoli, presidente del Parlamento europeo: soltanto ieri era stata diffusa la notizia del suo ricovero in Italia per il sopraggiungere di una grave complicanza dovuta ad una disfunzione del sistema immunitario. Sassoli era stato ricoverato al Cro di Aviano. Anche la politica friulana si stringe nell'abbraccio nei confronti della sua famiglia.
Fedriga
"Con la scomparsa di David Sassoli se ne va un appassionato e fine politico. Un lutto che ci rattrista e che rappresenta una grande perdita per tutta la comunità". Così il governatore della Regione Fvg Massimiliano Fedriga. "Oltre che un cronista molto attento ai profili umani delle persone Sassoli è stato un uomo delle istituzioni, un europeista convinto, difensore della democrazia e dei valori dell'Unione".
Zanin
"Con la scomparsa di David Sassoli l'Italia perde un giornalista di spessore, un uomo politico di ampie vedute e un importante punto di riferimento nelle istituzioni europee". Piero Mauro Zanin, presidente del Consiglio regionale, rende omaggio con queste parole al presidente del Parlamento Europeo. "Ho avuto modo di apprezzare in questi anni l'impegno e la tenacia di Sassoli nel ruolo di presidente di una istituzione nevralgica per il futuro dell'Europa. Ha esercitato una funzione di grande prestigio con equilibrio e misura, conquistando consensi importanti anche per il nostro Paese". "Sono da sempre convinto - aggiunge il presidente - che in Europa la voce dell'Italia e delle sue diverse comunità regionali debba farsi sentire con sempre maggiore coraggio, e in questo senso perdiamo una figura di riferimento. Alla famiglia di Sassoli - conclude Zanin - vadano le più sentite condoglianze dell'intero Consiglio regionale".
Rojc, Spitaleri e Iacop (Pd)
"La perdita di un uomo come David Sassoli ci lascia più poveri. Il dolore accompagna la consapevolezza del vuoto che lascia nelle istituzioni europee e nella comunità dei democratici. In Italia e in Europa. Profondo cordoglio va alla famiglia e a chi gli è stato più vicino". La senatrice Tatjana Rojc (Pd) ricorda il presidente del Parlamento europeo David Sassoli. Per Salvatore Spitaleri, membro della commissione Paritetica Stato-Fvg, "Sassoli è stato prima di tutto un cattolico impegnato nella vita professionale e sociale e poi nelle istituzioni. Il suo cattolicesimo democratico si era abbeverato alla lezione dei grandi testimoni del secolo scorso. Nella suo impegno istituzionale, il rispetto della persona umana, la solidarietà verso chi fa più fatica, l'importanza della democrazia sono ora il lascito e la responsabilità che ci consegna".
"Il nostro Paese e l'Europa perde un uomo onesto, un politico equilibrato e corretto che ha saputo dare un esempio di come la Politica possa essere qualcosa di alto, a disposizione del bene comune, della gente e delle comunità locali. Con forza, dignità e rispetto ha sempre dato prova di stile e rispetto. Così ricordiamo David Sassoli", afferma il consigliere regionale del Pd Franco Iacop. "Di Sassoli conservo un ricordo personale, conosciuto in particolare durante il mio mandato nel Comitato delle Regione dell'Unione europea. Come parlamentare europeo si dimostrò sempre attento alle istanze delle autonomie locali, al coinvolgimento delle comunità nelle loro molteplici forme. Nel solco dei valori democratici, in questi anni ha difeso il ruolo dell'assemblea parlamentare e il rispetto dei Trattati europei, ha dimostrato una capacità di gestire con misura un momento difficile nella vita politica comunitaria segnata dalla pandemia e lo ha fatto portandosi dietro pesanti problematiche personali. Oggi ci lascia una grande eredità morale che speriamo tutta la politica, non solo la sua comunità del Pd, sia capace di cogliere".
Honsell
"Esprimo profondo dolore e le condoglianze alla famiglia, per la scomparsa dell'On. David Sassoli, Presidente del Parlamento Europeo. Fu un autentico combattente a favore dei diritti civili.
Anche personalmente posso testimoniare che fu sempre attento interlocutore di coloro che si adoperano per l'affermazione della dignità dei cittadini e delle cittadine in tutto il mondo", afferma il consigliere regionale di Open sinistra Fvg.
Zanon
Così Emanuele Zanon, consigliere regionale di Regione Futura, ricorda David Sassoli: "un uomo e un giornalista di intelligenza ed eleganza intellettuale, entrato nel cuore di tutti i connazionali, fin dagli anni Novanta quando divenne il volto dell'edizione serale del telegiornale di Rai 1, rimasto sempre vicino alla propria gente nonostante l'incarico istituzionale".
Dreosto
“La scomparsa di David Sassoli ci addolora e rattrista. È stato un collega onesto e leale che - anche dai banchi opposti del Parlamento europeo - ha sempre difeso il diritto di tutti ad esprimere la propria opinione. L’ho conosciuto bene in occasione dell’organizzazione della sua visita sui luoghi della tragedia del Vajont e ha sempre dimostrato una sensibilità enorme per l’orrore che ha colpito le nostre terre. A causa della sua malattia non è potuto venire ma è stata comunque la prima istituzione Ue a volerla commemorare ufficialmente. Un pensiero alla sua famiglia da parte di tutta la Lega Fvg", dichiara l’europarlamentare e coordinatore Lega Fvg Marco Dreosto.
De Carlo
"Apprendo con dispiacere della morte del Presidente del Parlamento europeo David Sassoli, volto storico del giornalismo Rai, persona con grande senso delle istituzioni, capace, seria e garbata. Alla sua famiglia e agli affetti più stretti, le mie più sentite condoglianze", afferma in una nota la deputata del MoVimento 5 Stelle Sabrina De Carlo.
Gualmini
"‘Ci lascia un uomo gentile e umile, ma fermo e tenace nel voler realizzare il sogno europeista". Con queste parole Elisabetta Gualmini, europarlamentare del Partito Democratico, commenta la prematura scomparsa del collega David Sassoli, Presidente del Parlamento Europeo. "Sono profondamente addolorata e scossa per questa perdita – ha commentato Gualmini - ma orgogliosa di aver partecipato con lui alla costruzione del sogno europeo e alla svolta impressa in questi anni. Sassoli è stato uno dei principali artefici delle nuove politiche messe in campo dall’Unione Europea in questi ultimi due anni: dell’emissione di Eurobond, al Recovery Plan fino alla ferma condanna dei regimi autoritari in est Europa, Sassoli ha lasciato una traccia indelebile e un’eredità unica. Ma oggi è un giorno molto triste per tutti gli europeisti. Caro David, ci mancherai. Porteremo avanti il tuo sogno europeista con la stessa convinzione che ci hai saputo trasmettere".