agenparl.eu
Dir. Resp.
Tiratura: n.d. - Diffusione: n.d. - Lettori: 667
Edizione del 11/01/2022
Estratto da pag. 1
Montagna e turismo invernale: D’Amario (Regioni), puntare sul concetto di “destinazione sicura”
(AGENPARL) – mar 11 gennaio 2022 “Dalle imprese – ha spiegato D’Amario che ha illustrato alla commissione un [documento della Conferenza delle Regioni](http://www.regioni.it/download/conferenze/645076/) – arrivano sollecitazioni urgenti per un pacchetto fiscale specifico dedicato alle aziende operanti nei territori montani, per il sostegno agli investimenti per la creazione di nuova imprenditoria e per lo sviluppo e la riqualificazione dell’esistente, per collegare anche i contratti di lavoro stagionale alla regolamentazione del reddito di cittadinanza, per un sistema di premialità a favore dei lavoratori stagionali, per strutturare con il mondo scolastico un processo preventivo di assolvimento agli obblighi di formazione obbligatoria, per una leva fiscale (crediti d’imposta, IMU ecc..) per i datori di lavoro che garantiscono alloggio ai propri collaboratori, e per favorire infne lo sviluppo della residenzialità in montagna”.

Inoltre – ha sottolineato D’Amario – “è evidente l’impatto devastante causato dalla pandemia su un comparto importante dell’economia italiana, messo in ginocchio nonostante le abbondanti nevicate registrate sull’arco alpino e sulle altre aree montane interessate dal turismo invernale, che sviluppa un terzo del suo fatturato tra i mesi di dicembre e gennaio”. Per questo – ha ribadito D’Amario – bisogna “incentivare anche attraverso interventi di aiuto, è quello di definire e organizzare nella maniera migliore possibile il concetto di “Montagna Destinazione sicura”, anche per le successive azioni di comunicazione. Ma soprattutto è necessario andare avanti e guardare oltre. Dobbiamo ricominciare dall’anno 0 post-pandemia, perché una serie di cambiamenti sociali, culturali ed economici improvvisamente mutati a causa dell’emergenza, non torneranno ad essere come prima ma evolveranno ancora nel prossimo quinquennio. A puro livello di sommario possiamo evidenziare alcune direttrici: Smart working e turismo, nuovi spazi ed esperienze sostenibili, azioni per evitare il rischio di sovraffollamento turistico, interventi per nuove forme di ospitalità, investimenti per le Nuove tecnologie, sostenibilità ambientale e contrasto ai cambiamenti climatici, evoluzione Data-driven, identificazione di mercati e target diversi che presuppongono approcci diversificati. Infine occorre intervenire sulla sicurezza degli impianti a fune e il loro rinnovamento al fine di migliorare l’offerta turistica e sostenere nei fatti le azioni di promo-commercializzazione sopra citati, anche rifinanziando la Legge 24 dicembre 2003, n. 363 “Norme in materia di sicurezza nella pratica degli sport invernali da discesa e da fondo”. Una cosa è certa – ha concluso D’Amario – “Gli impatti del COVID sul turismo hanno probabilmente accelerato ed evidenziato alcune criticità del modello di sviluppo conosciuto fino a ora in tema di sostenibilità ambientale, con particolare riferimento ai cambiamenti climatici, sociale, considerando il delicato rapporto tra turisti e comunità ospitante, ma soprattutto economica, basti pensare alla forte dipendenza delle imprese turistiche dalle agenzie di viaggio on line e dai portali turistici (Ota) e dalla sola leva del prezzo”.

(2022 – 003sm)

Ufficio Stampa

Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

[www.regioni.it](http://www.regioni.it/)

Listen to this

Save my name, email, and website in this browser for the next time I comment.

?

L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli

dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane.

© 2021 Agenparl.eu | Gianluca Milozzi | Tutti i diritti riservati