Quando parliamo di Disability Card intendiamo la nuova carta elettronica che andrà a sostituire tutti quei certificati medici cartacei che sottoscrivo le condizioni di disabilità del soggetto. Si tratta di una sorta di Carta d’Identità che avrà un codice QR integrato che conterrà tutti i dati del soggetto disabile.Mediante questa carta il soggetto avrà la possibilità di accedere a prestazioni a lui riservate. La Disability Card, infatti, potrà essere utilizzata per utilizzare i mezzi di trasporto, per effettuare l’ingresso in musei, oltre che in qualsiasi attività culturale e ricreativa. Con questa carta il cittadino avrà diritto a sconti, convenzioni e prezzi agevolati. Andiamo a vedere più nel dettaglio di cosa si tratta, chi la può richiedere e quando partirà il progetto.Disability Card, come è nata l’idea di una carta universaleSi è notato negli anni come, nei differenti Paesi membri dell’Unione Europea, esistano differenti tipologie di agevolazioni per ogni servizio, dall’utilizzo dei mezzi di trasporto all’accesso in luoghi di cultura, come musei.Ogni Paese, però, ha il suo sistema di regole e le sue condizioni da rispettare, che risultano differenti in ogni Stato.Questo è sicuramente un gap da colmare per tutti i cittadini dell’Unione Europea che necessitano di regole generali e uniformi in tutto il continente. Queste regole omogenee, infatti, servono soprattutto per coloro che sono soliti viaggiare, sia per turismo, che per lavoro, nell’UE.Proprio per questo, è stata studiata la Disability Card che punta ad uniformare, anche a livello prettamente grafico, la situazione in tutti gli Stati dell’Unione.Mediante questa carta, infatti, si sta cercando di trovare soluzioni alle differenti sfide dell’organizzazione che necessitano di coinvolgere differenti settori, quali:il settore dei trasporti;il settore dei beni culturali e dei musei;il settore del tempo libero;la cultura.Ed è esattamente questo il motivo che ha fatto sì che fossero coinvolti per il progetto della Disability Card:il Ministero per i Beni e le Attività Culturali;il Ministero dei Trasporti; la Presidenza del Consiglio;il Dipartimento Affari Regionali, le Autonomie e lo Sport; l’ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani;la Conferenza delle Regioni;l’INPS, l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale;l’AGIS, Associazione Generale Italiana dello Spettacolo;l’ANEC, Associazione Nazionale Esercenti Cinema;l’Assomusica, Associazione tra i Produttori e gli Organizzatori di Spettacoli di Musica dal VivoDisability Card, dall’Idea al Progetto vero e proprioLo studio, l’osservazione e la partecipazione dei diversi enti al progetto si è concluso con la nascita della Disability Card. Ancora oggi la carta è in fase di realizzazione, ma ormai è partito il conto alla rovescia, poiché sarà attivata solo tra qualche mese.L’attivazione della Disability Card era stata già prevista con la Legge di Bilancio 2019 ed era stato stabilito uno stanziamento di un milione e mezzo di euro per il triennio 2019-2021.Purtroppo, come ci risulta facile immaginare, i tempi si sono allungati proprio a causa dello scoppio della pandemia da Coronavirus, che ha immobilizzato, non solo il nostro Paese, ma l’intero Globo da ormai due anni.I lavori, però, sono stati ripresi lo scorso 3 dicembre 2021 a seguito dell’approvazione da parte dell’esecutivo del Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di concerto con il Ministro del lavor e delle politiche sociali, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, del 6 novembre 2020.In questo decreto vengono stabiliti tutti i requisiti e le modalità per la realizzazione e la distribuzione della Disability Card valida su tutto il territorio europeo.Sarà l’Inps, l’Istituto per la Previdenza Sociale, che accoglierà le domande, valuterà i requisiti e elargirà la nuova Disability Card. Nel XX rapporto annuale dell’Innovazione dell’Inps per il rilancio del Paese, infatti, possiamo leggere che:“INPS, una volta accertato il possesso dei requisiti richiesti, affida la produzio
ne della Carta, secondo la normativa che disciplina la produzione delle carte valori e dei documenti di sicurezza, all’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e, attraverso un gestore esterno del servizio di consegna, provvede, nei sessanta giorni successivi alla richiesta, alla distribuzione della Carta ai richiedenti presso l’indirizzo di recapito”Il progetto della carta europea per la disabilità prevede che il soggetto, all’ingresso di un museo, o all’acquisto di un biglietto per il trasporto, esibisca la propria card con un documento di identità allegato e il codice fiscale. In questo modo, scansionato il QR Code e presa visione dei documenti di identità, il soggetto potrà ottenere lo sconto previsto. Ad oggi partecipano al progetto Disability Card otto paesi dell’Unione Europea: Belgio, Cipro, Estonia, Finlandia, Malta, Slovenia, Romania e l’Italia.Disability Card, le ultime novità e l’attuazione del progettoIl 1° dicembre 2021 la Ministra per le Disabilità, Erika Stefani, insieme al Presidente dell’istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, Pasquale Tridico, hanno presentato quella che sarà la nuova Disability Card.Le domande per ottenere la carta potranno essere inviate all’istituto previdenziale Inps nel mese di febbraio, quando verrà aperta la procedura. Le prime carte verranno consegnate nel mese di aprile 2022. Come dicevamo poco fa, la carta risulterà come una carta d’identità, poiché avrà una fototessera del titolare del documento. Sulla Disability Card, inoltre, comparirà un QR Code, un codice univoco, che conterrà tutti i dati del soggetto titolare della carta, dati che Inps raccoglierà nel massimo rispetto della privacy e della riservatezza.Con il QR Code il soggetto, una volta ricevuta la carta, potrà ricevere sconti per il costo dei suoi viaggi, ma anche agevolazioni per l’entrata nei musei o in luoghi culturali, non solo in Italia, ma anche negli altri stati membri dell’Unione Europea che hanno aderito al progetto.  Saranno, secondo gli ultimi dati raccolti, circa 4 milioni di soggetti con invalidità tra il 67 e il 100 per cento che beneficeranno della Disability Card. Ad oggi, sappiamo che la Disability Card durerà dieci anni, poi, come la patente di guida, potrà essere rinnovata dal soggetto titolare. In questo modo, Erika Stefani, la Ministra per la disabilità ha presentato la Disability Card il 1° dicembre 2021:“Con la Disability Card oggi posiamo concretamente nuovi tasselli sulla strada della semplificazione e verso la piena inclusione, per una platea di potenziali beneficiari di circa 4milioni di persone. Una strategia ampia che, in questo caso, ci vede leader a livello europeo e apripista di un percorso virtuoso che potrà essere al centro di ulteriori iniziative e integrazioni, anche sulla base delle proposte che saranno avanzate. Una delle prime potenzialità a cui darà accesso sarà l’ingresso gratuito ai musei, grazie a una convezione col Ministero della Cultura.”Insomma, non ci resta altro da fare che attendere l’apertura del modulo online per poter iniziare a presentare la domanda all’Inps per ottenere la carta. Una volta che il soggetto richiedente avrà ricevuto la carta potrà utilizzarla per i prossimi dieci anni, ricevendo sconti e agevolazioni.++ ? GRAZIE ALLA LEGA ARRIVA LA ‘DISABILITY CARD’ ++Erika #Stefani (Ministro per le Disabilità): “La ‘disability card’ si inserisce in un importante percorso di semplificazione e sburocratizzazione. La carta è infatti uno strumento… https://t.co/ic5JJh4XeK pic.twitter.com/cn9Sr5iE0u— Lega - Salvini Premier (@LegaSalvini) November 10, 2021