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Dir. Resp.
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Edizione del 04/03/2020
Estratto da pag. 1
Autoparco, voto by night per la delibera su villa Bombrini ma i tir potrebbero andare altrove
Genova. L’aspetto positivo è che questa volta il consiglio comunale di Genova,nonostante sia terminato dopo l’una di notte, è riuscito a discutere, votare,ordinare e mangiare pizze d’asporto senza che la cosa degenerasse in insulti dastadio e scontri sul campo. Rispetto alla seduta sul bilancio è già un passoavanti.Scherzi a parte, nella notte, in aula rossa è stata approvata – dopo lavotazione di circa 400 emendamenti – con 24 voti a favore (la maggioranza dicentrodestra) e 14 contrari (l’opposizione) la delibera di per la realizzazionedi un parcheggio per tir a Cornigliano, nelle aree ex Ilva dietro a VillaBombrini.Delibera che, se da un lato dovrà comunque attraversare una seconda votazione,dopo che sarà trascorso il mese necessario alla raccolta delle osservazioni(trattandosi di variante al Puc), dall’altro è già oggetto di un “promesso”ricorso al Tar da parte delle associazioni di Cornigliano, supportate dacentrosinistra e M5s, contrarie al progetto. Due i vulnus: 1) la delibera èstata votata senza il parere del municipio (non vincolante ma obbligatorio), 2)la realizzazione dell’autoparco va contro il piano previsto dall’accordo diprogramma 2005.Leggi anche • alternativa Autoparco, ecco il “piano b” per superare Cornigliano: un parcheggio tra l’ex Ilva e l’aeroporto • il rebus si complica Autoparco, Bucci a caccia di un’alternativa a villa Bombrini: “Se la troviamo sarà una vittoria per la città” • la protesta Caos a Tursi, ambientalista portato via a forza dall’aula rossa durante la commissione off limits sull’autoparco • tema caldo Autoparco a Cornigliano, il Pd presenta un esposto in procura contro la commissione a porte chiuse • effetto domino Autoparco a Cornigliano, salta il Luna Park? Bucci: “Alla Foce ancora due anni” • protesta Autoparco, le Donne di Cornigliano in piazza: “Esposto in procura”. Ma è spaccatura tra le associazioniIl sindaco Marco Bucci, al termine della seduta della scorsa notte, hadichiarato che il prossimo passaggio sarà proprio quello di “una riunione,prima via telefonica e poi vera e propria, con i firmatari dell’accordo diprogramma” per arrivare a una modifica approvata secondo i termini di legge. Sequesto accadesse potrebbero cadere le resistenze di alcuni soggetti, come adesempio parte dei sindacati, per cui la priorità è il rispetto diquell’accordo.Bucci ha ribadito che la volontà dell’amministrazione è comunque quella direalizzare, dietro villa Bombrini, il parco urbano previsto dall’accordo diprogramma. “Solo che questo non sarà possibile fino a quando l’area non saràmessa in sicurezza dal punto di vista idrogeologico, saranno necessari almenodue anni e il completamento dei lavori su sponda destra del Polcevera”.Inoltre ha ribadito che si sta occupando personalmente di trovare uno spazioper i tir comunque alternativo a Cornigliano. Come anticipato da Genova24questo spazio si trova tra l’aeroporto e gli stabilimenti di Arcelor Mittal. Letrattative con Autorità portuale sono in corso.Nel frattempo, ieri, un evento ha sostanzialmente reso inutile e superata ladelibera della giunta. Aldo Spinelli, il convitato di pietra di commissioni econsigli, essendo l’imprenditore che possiede l’area da cui i camionistidovrebbero andarsene ed essendo, secondo alcuni organi di stampa, finanziatoredella fondazione Change di Giovanni Toti, in un’intervista all’emittentePrimocanale ha affermato che non farà scattare venerdì, come previsto, ladisdetta degli spazi dove attualmente stazionano i tir – era per questo motivoche l’amministrazione aveva urgenza di trovare una soluzione – e che rimoduleràil progetto di affittare quell’area ad Amazon.Alcune associazioni di Cornigliano, insieme ai ragazzi di Fridays For Future,ieri a palazzo Tursi per assistere alla seduta del consiglio, hanno festeggiatosimbolicamente con un brindisi (bicchieri compostabili, of course) le parole diSpinelli che, teoricamente, potrebbero evitare che 220 camion possano arrivarenel quartiere. Questo si vedrà intanto in giornata Aldo Spinelli dovrebbeincontrare il sindaco. Che non avrebbe gradito la fu
ga in avanti (almenocomunicativa) dell’imprenditore ma che, almeno, potrebbe trovarsi dall’avere ungrosso problema ad avere una grande opportunità.