affaritaliani.it
Dir. Resp.
Tiratura: n.d. - Diffusione: n.d. - Lettori: 158579
Edizione del 29/12/2021
Estratto da pag. 1
Covid, pressing regioni sul governo: “Serve il super Green Pass per lavorare"
Si è tenuta questa mattina la Conferenza delle Regioni, in cui i governatori italiani hanno lanciato le loro proposte per rallentare il flusso dei contagi
Le Regioni al governo: "Serve Super Green Pass per lavorare, niente quarantena per contatti dei vaccinati con booster" 

I governatori riuniti nella Conferenza delle Regioni hanno deciso di chiedere al governo "l'introduzione del Super Green Pass sui luoghi di lavoro”. Ma non è tutto. Durante la conferenza, è stato sollecitato un alleggerimento del sistema del “contact tracing”, azzerando la quarantena per i vaccinati con booster che sono venuti a contatto con un positivo. In questi casi, si chiede di effettuare il tampone solo a chi in seguito dovesse risultare sintomatico.

Questa la strategia delle Regioni, riunite questa mattina in conferenza straordinaria, per cercare di contenere il caos legato all'impennata di contagi da Covid. Secondo quanto appreso dall'Agi, nel corso dell'incontro non si è invece discusso di prezzi calmierati delle mascherine FFP2. Sempre più governatori, inoltre, starebbero pensando, per alleggerire la pressione sui laboratori che effettuano tamponi molecolari, di allinearsi alle ordinanze di Umbria, Toscana ed Emilia-Romagna, che prevedono l'isolamento per chi risulti positivo a un tampone antigenico rapido.

"Niente quarantena per chi ha già fatto la terza dose di vaccino o la seconda negli ultimi quattro mesi. Stop ai tamponi per terminare la quarantena (dopo 10 giorni di isolamento) per chi ha la terza dose e non ha sintomi. Estensione del Super Green Pass al mondo del lavoro”. Sono queste, dunque, le principali richieste che, come Conferenza delle Regioni, abbiamo fatto al Governo per modificare le regole della quarantena e del contact tracing".

Ad affermarlo, il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in un post sulla sua pagina Facebook dopo la riunione con gli altri governatori italiani. “Il virus", ha sottolineato il governatore, "circola veloce, ma i vaccini hanno cambiato i suoi effetti sui cittadini, non possiamo non tenerne conto. Le Regioni, che da quasi due anni sono in prima linea contro il Covid, ancora una volta sono unite sulla strada del buonsenso, l'unica percorribile. Abbiamo gli strumenti per non bloccare il Paese, usiamoli in fretta".