"Un’occasione troppo a lungo posticipata che deve riaprire un percorso dicontinuità. Un percorso teso ad assicurare il costante dialogo tra gli entilocali ed i rappresentanti delle diverse comunità italiane nel mondo. Così ilpresidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel messaggio inviato inoccasione della IV Conferenza Permanente Stato/Regioni-Province Autonome/CGIE "L’interesse rivolto alle espressioni della civiltà italica è crescente - haproseguito Mattarella - e ad esso occorre corrispondere con rinnovato impegnodel sistema Italia, nelle sue espressioni pubbliche e private, a partire da unpotenziamento della rete diplomatica e consolare e da un’attenzione puntualedel sistema radiotelevisivo, con la potenzialità propria della sua missione”.“La conferenza affronterà le linee programmatiche su cui orientare larealizzazione delle politiche dirette a tali comunità, compito particolarmenterilevante in questa delicata fase in cui il mandato dell’attuale ConsiglioGenerale degli Italiani all'Estero volge al termine nel trentennaledell’insediamento di questo organismo, e inizia al contempo il lavoro dei nuovicomitati degli italiani all’estero recentemente eletti" ha stigmatizzato ilCapo dello Stato.“Un mondo nuovo si apre, a caratteristiche inedite della presenza italianaall’estero, con il fenomeno di nuova mobilità di migliaia di giovani – le cuiesperienze potranno arricchire il nostro Paese – con le politiche diinternazionalizzazione, di tutela dei diritti degli italiani all’estero, didialogo con quanti guardano con interesse e ammirazione alle diverseespressioni della nostra società”, ha concluso nel suo messaggio, letto allaConferenza dalla Consigliera del CGIE Silvia Alciati, il Capo dello Stato,Sergio Mattarella.(15/12/2021-ITL/ITNET)