lastampa.it
Dir. Resp.
Tiratura: n.d. - Diffusione: n.d. - Lettori: 1630842
Edizione del 01/12/2021
Estratto da pag. 1
Coronavirus nel mondo, negli Usa giudice blocca obbligo di vaccino per medici e infermieri. In Austria altri 10 giorni di lockdown
Gli Stati Uniti verso una stretta sui viaggi. Primi due casi Omicron in America Latina e in Giappone
In Evidenza

Sezioni

Edizioni Locali

La voce de La Stampa

Servizi

Sei qui:

Gli Stati Uniti verso una stretta sui viaggi. Primi due casi Omicron in America Latina e in Giappone

Modificato il: 01 Dicembre 2021

4 minuti di lettura

Un giudice americano blocca l'obbligo di vaccino per gli operatori sanitari in tutti gli stati americani. L'obbligo imposto dal presidente Joe Biden sarebbe dovuto scattare la prossima settimana. L'ingiunzione del giudice Terry Doughty espande l'ordine emanato lunedì da una corte federale del Missouri, che riguardava inizialmente solo 10 stati.

Omicron, in Usa verso stretta sui viaggiGli Stati Uniti si apprestano a una stretta sui viaggi, in seguito ai timori sulla variante Omicron del Covid-19. Lo riporta il Washington Post citando alcune fonti, secondo le quali l'amministrazione Usa si appresta a richiedere a tutti i viaggiatori in ingresso, inclusi gli americani, di effettuare il test per il coronavirus un giorno prima del volo a prescindere dalla vaccinazione. Fra le ipotesi allo studio anche un'auto-quarantena di sette giorni per tutti coloro che entrano nel Paese, inclusi i cittadini americani.

Pfizer chiede ok a terza dose per 16-17enni UsaPfizer ha ufficializzato di avere richiesto l'autorizzazione per il richiamo del suo vaccino agli adolescenti di 16-17 anni negli Usa. Per ora la terza dose è autorizzata dalla FDA solo per gli adulti sopra i 18 anni, sei mesi dopo aver ricevuto le prime due dosi, che sono autorizzate a partire dai 5 anni di età. «Oggi abbiamo depositato la domanda per estendere l'autorizzazione di emergenza di una dose di richiamo del nostro vaccino contro il Covid per includervi anche le persone di 16 e 17 anni», ha scritto sul suo profilo Twitter il numero uno di Pfizer, Albert Bourla. «La nostra speranza è fornire una protezione forte al più gran numero di persone, soprattutto alla luce della nuova variante», ha aggiunto riferendosi a Omicron.

Primi due casi Omicron in America LatinaLe autorità sanitarie del Brasile hanno individuato due casi positivi di Omicron che sono i primi contagi in America Latina della nuova variante del coronavirus. L'istituto Adolfo Lutz ha confermato che si tratta di un uomo ed una donna brasiliani arrivati a Sao Paulo dal Sudafrica dove svolgono attività di missionari. C'è anche un terzo caso sospetto, un passeggero atterrato all'aeroporto internazionale di Guarulhos dall'Etiopía, ma l'Istituto sta ancora conducendo le analisi per verificare che si tratti di variante Omicron. In realtà le autorità sanitarie brasiliane rendono noto che la coppia è arrivata in Brasile prima che si rendesse pubblica la notizia dell'individuazione della nuova variante. È, infatti, arrivata in Brasile il 23 novembre presentando un tampone molecolare negativo, ma quando hanno fatto un nuovo tampone il giorno 25 novembre sono risultati entrambi positivi. Entrambi presentano sintomi lievi.

Oms, fragili non vaccinati evitino zone a rischioL'Oms invita coloro che non sono pienamente vaccinati contro il Covid, e che presentano particolari fragilità, inclusi gli over-60, a rimandare viaggi in zone dove c'è la cosiddetta “trasmissione comunitaria”, ovvero dove il virus si diffonde tra individui che non sono stati in contatto con un contagiato conosciuto. Il consiglio è contenuto in un comunicato sui viaggi alla luce della variante Omicron.

Covid: esperti Fda favorevoli alla pillola di MerckI benefici della pillola per il Covid di Merck superano i rischi. È il parere del comitato consultivo della Food and Drug Administration americana, che con 13 voti a favore e 10 contrari ha appoggiato la pillola Merck.

In Austria altri 10 giorni di lockdownL'Austria ha deciso di allungare di altri 10 giorni il “lockdown” nazionale, che si sarebbe dovuto concludere, e portandone la durata a 20 giorni in tutto. In Austria, dove circa un terzo della popolazione non è vaccinato, si sono registrati nelle ultime 24 ore 8.186 contagi, poco più della m
età dei 15.365 di una settimana fa, quando era stato toccato il picco pochi giorni dopo l'inizio delle restrizioni. Il lockdown austriaco consente l'uscita di casa solo per le spese essenziali, il lavoro e l'esercizio fisico.

Germania: situazione «altamente drammatica» «Ci prepariamo a trasferire i pazienti all'estero, nel caso fosse necessario». Il carico degli ospedali è immenso «e le persone non ce la fanno più». Nella Germania messa alle corde dalla nuova ondata della pandemia, l'ultimo allarme sulla situazione «altamente drammatica» delle terapie intensive arriva dal Baden-Wurttemberg, il land nel cuore dell'Europa al confine con Francia e Svizzera, dove i malati di Covid-19 potrebbero essere accolti oltre che in Lombardia, che ha già dato la sua disponibilità in uno scambio di solidarietà dopo l'accoglienza tedesca di numerosi malati dagli ospedali bergamaschi durante la prima ondata. Misure d'emergenza già prese da diversi lander tedeschi e che ora potrebbero ampliarsi, dopo che la Baviera nei giorni scorsi aveva già inviato in Italia due pazienti, a Bolzano e Merano.

Mentre Berlino si appresta a varare nella conferenza Stato-regioni di giovedì una nuova stretta, tra lockdown per i no vax e super Green Pass, e allarga la campagna vaccinale anche a farmacie e studi odontoiatrici, il cancelliere tedesco in pectore Olaf Scholz aggiunge la sua voce al coro dei sostenitori di un obbligo «generalizzato» dell'immunizzazione, che in Europa si fa sempre più rumoroso. Il Parlamento, ha assicurato, deciderà entro fine anno, e in caso di via libera la stretta entrerebbe in vigore a «inizio febbraio o inizio marzo».

Francia, 47mila nuovi contagi nelle ultime 24 oreIn Francia, invece, le autorità sanitarie hanno raccomandato la vaccinazione per i bambini dai 5 agli 11 anni a rischio. Nelle ultime 24 ore, in Francia si sono registrati intorno ai 47mila nuovi contagi di Covid-19. A dirlo è il ministro della salute Olivier Veran, intervenuto davanti ai deputati dell'Assemblea Nazionale. «La situazione si sta aggravando», ha sottolineato il ministro, secondo il quale il picco dei contagi della terza ondata potrebbe essere superato «alla fine della settimana». Questo potrebbe significare una media di 40mila casi al giorno.

Canada vieta ingresso ai cittadini stranieri di altri tre Paesi africaniIl Canada vieta l'ingresso ai cittadini stranieri di altri tre Paesi africani, a causa delle preoccupazioni legate alla variante Omicron del Covid-19, mentre tutti i viaggiatori aerei che arrivano nel Paese con eccezione degli Stati Uniti dovranno essere testati all'arrivo e isolarsi fino a quando ottengono i risultati del test. Lo ha annunciato ministro della Sanità Jean-Yves Duclos, precisando che i tre Paesi sono Nigeria, Malawi ed Egitto. Il Canada ha già annunciato un divieto per i cittadini stranieri provenienti da sette Paesi dell'Africa meridionale; i canadesi che hanno visitato i 10 paesi dovranno essere testati e messi in quarantena. Tre province canadesi hanno registrato casi di variante Omicron (Ontario, Quebec, Alberta).

Giappone: scoperto caso con variante OmicronIl Giappone ha comunicato di aver rilevato sul proprio territorio il primo caso di variante omicron del nuovo coronavirus. Si tratta, riporta Kyodo News, di un cittadino della Namibia trentenne risultato positivo a un test dopo essere atterrato all'aeroporto Narita, nei pressi di Tokyo, domenica scorsa. Il primo ministro nipponico, Fumio Kishida, ha annunciato ieri il ripristino del divieto di ingresso di stranieri nel Paese, che era stato allentato lo scorso 8 novembre. I 10 paesi soggetti al divieto sono Angola, Botswana, Eswatini, Lesotho, Malawi, Mozambico, Namibia, Sudafrica, Zambia e Zimbabwe.

Intanto il Paese  ha cominciato la sua campagna di somministrazione della terza dose del vaccino anti Covid-19 agli operatori sanitari, il primo gruppo di popolazione a ricevere il richiamo. Il richiamo di Pfizer ha iniziato ad essere somministrato agli operatori sanitari che hanno ricevuto la seconda dose almeno otto mes
i fa, e sarà poi somministrata alle persone di più di 65 anni dal prossimo gennaio. Il Giappone ha vaccinato più del 75% della sua popolazione con le due dosi, secondo i dati ufficiali del governo; la decisione di somministrare la terza dose è stata decisa dal governo alcuni mesi fa, per garantire il perdurare dell'immunità. Le autorità giapponesi hanno annunciato restrizioni per i viaggiatori che arrivano da una dozzina di Paesi africani e si aggiungono ad altre misure già annunciate nell'obiettivo di combattere la diffusione della variante Omicron del Covid.

Codice Fiscale 06598550587

P.iva 01578251009