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Edizione del 18/11/2021
Estratto da pag. 1
Covid e restrizioni per i non vaccinati, Fugatti: ``Opzione percorribile se situazione grave``
TRENTO. La possibilità di restrizioni mirate per i non vaccinati “è una opzione percorribile” se ci si trova in una situazione grave. Queste le parole usate dal presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, ai microfoni del Tgr Rai in merito al tema discusso in questi giorni e che riguarda la possibilità o meno di prevedere delle restrizioni che vadano a colpire
TRENTO. La possibilità di restrizioni mirate per i non vaccinati “è una opzione percorribile” se ci si trova in una situazione grave. Queste le parole usate dal presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, ai microfoni del Tgr Rai in merito al tema discusso in questi giorni e che riguarda la possibilità o meno di prevedere delle restrizioni che vadano a colpire solamente le persone che hanno deciso di non vaccinarsi. Il tema delle ulteriori misure contro il contagio è stato al centro della seduta straordinaria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome che si è tenuta quest'oggi. Fondamentale sarà capire l'andamento dei contagi che ci sarà in Trentino nei prossimi giorni. Nelle ultime 24 ore, secondo i dati forniti dall'azienda sanitaria sono una decina i nuovi ricoveri legati a Covid19. Rimangono cinque le persone in rianimazione (QUI I DATI COMPLETI). Per il governatore Fugatti, sempre in merito all'opzione di adottare delle restrizioni per i non vaccinati, ha spiegato che va prima di tutto “valutata sotto l'aspetto formale se è possibile”. Accanto a questo deve essere presa in considerazione la specifica situazione epidemiologica. “A fronte di una gravità del contagio – ha spiegato Fugatti - io credo che possa essere una opzione percorribile”. Non c'è alcun dubbio, ha continuato il governatore, che se “l'alternativa è chiudere e tornare in lockdown totale, oltretutto per il Trentino con il problema degli impianti che è una partita economico e finanziaria determinate per i nostri territori, è chiaro che questa è una opzione che valuteremo”. In merito alla situazione Covid19 in Trentino il presidente della Provincia ha affermato che “è peggiorata ma ancora gestibile e non critica. Occorre vedere come sarà la settimana prossima”.