fanpage.it
Dir. Resp.
Tiratura: n.d. - Diffusione: n.d. - Lettori: 264932
Edizione del 18/11/2021
Estratto da pag. 1
Covid, le notizie di oggi: incontro Governo-Regioni su Green pass rafforzato. Vaccino, in Lombardia via a prenotazioni terza dose per over 40
Le ultime notizie in tempo reale sul Covid in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti di oggi, giovedì 18 novembre
Hai nuove notifiche!

Le ultime notizie in tempo reale sul Covid in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti di oggi, giovedì 18 novembre. Ieri secondo il bollettino nel nostro Paese 10.172 nuovi casi, mai così tanti da maggio, e 72 decessi: tasso di positività all'1,9%. Oggi incontro Governo-Regioni per eventuali nuove misure se i dati peggiorano su Green pass rafforzato. La ministra Gelmini: "Se la situazione dovesse precipitare nelle prossime settimane, nei prossimi mesi credo che dovremmo tenere in seria considerazione le istanze delle Regioni", riferendosi alle restrizioni per no vax. Verso cambio di colore delle Regioni: in Friuli Venezia Giulia pieno il 14% delle terapie intensive, a rischio anche l'Alto Adige. Vaccini, al via prenotazioni terza dose over 40 in Lombardia. Finora l'84,36% della popolazione over 12 ha completato il ciclo vaccinale. Aifa: "In Italia pillola anti-Covid potrebbe essere disponibile dopo Natale".

Nel mondo 255.019.346 contagi e 5.124.064 morti. Nuovo boom di contagi in Austria e Germania: qui oltre 63mila nuovi casi in 24 ore. In Belgio torna l'obbligo di lavorare da casa.

Un paziente affetto in modo grave dal Coronavirus in Germania è stato trasferito in Italia per poter ricevere le cure necessarie. Lo riferisce il sito di informazione Merkur, spiegando che la decisione è stata determinata dal fatto che sono esauriti i letti a disposizione nel reparto di terapia intensiva della città di Frisinga, in Baviera. Il paziente è stato trasferito in un ospedale di Merano nel Sud Tirolo, in Alto Adige, dal servizio di soccorso e con la collaborazione dei vigili del fuoco. Anche gli altri ospedali della Baviera avevano esaurito la disponibilità di ricoverare pazienti in terapia intensiva.

La Polizia di Stato sta eseguendo 29 perquisizioni, su tutto il territorio nazionale, a carico di appartenenti a sodalizi No Vax – No Green Pass molto attivi su canali Telegram, nei cui confronti vengono ipotizzati reati che vanno, a seconda delle diverse singole posizioni, dalla costituzione e partecipazione ad associazione segreta, all'istigazione, all'interruzione di pubblico servizio e all'associazione per delinquere finalizzata a compiere danneggiamenti. La Dda della procura di Genova ha disposto 24 perquisizioni; le altre 5 le sta eseguendo la Digos di Firenze coordinata dalla procura del capoluogo toscano.

Il racconto a Fanpage.it degli italiani in Germania, dove nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 65.371 casi Covid, mai così tanti dall’inizio della pandemia: “Abbiamo più paura rispetto a qualche mese fa, ma per noi vaccinati non è cambiato molto”.

"Quelli che andiamo a soccorrere spesso non pensano di avere il Covid, non capiscono perché siamo tutti bardati. Capiscono tutto quando finiscono in terapia intensiva o arriva la conferma della positività". È il racconto che Andrea Uliana, infermiere del 118 di Trieste, ha fatto al quotidiano Il Piccolo. Nella città del Friuli Venezia Giulia, epicentro delle proteste No Green pass di metà ottobre, oltre ai soccorsi per incidenti e infortuni sul lavoro, insieme a colleghi e Usca aiuta le persone che il Covid sta colpendo in maniera più aggressiva.

"Imporre il lockdown ai non vaccinati sarebbe un errore, ha oggettivi limiti costituzionali. Dovremmo investire di più sul dialogo convincendo gli irriducibili a vaccinarsi. Comunque, ogni decisione la prenderemo assieme, fra governatori". Lo dice in un'intervista al Corriere della Sera Luca Zaia, presidente della Regione Veneto che sull'ipotesi di vaccino obbligatorio aggiunge: "Qualcuno può forse pensare che in questo Paese si possano accompagnare i cittadini coattamente a vaccinarsi?".

Lo stato di Victoria, in Australia, da domani revocherà la maggior parte delle restrizioni introdotte per contenere la diffusione del Covid-19 per le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Lo ha annunciato il primo ministro di Victoria Daniel Andrews. Quasi il 90 per cento della popolazione locale con più di 12 anni ha ottenuto le due do
si del vaccino contro il Coronavirus, obiettivo che si prevede di raggiungere nel fine settimana. Ristoranti e bar chiusi, invece, per chi non è vaccinato e che potrà solo prendere cibo da asporto. Impedito l'accesso anche a servizi non essenziali come cinema, teatri, zoo, festival, parrucchieri e saloni di bellezza.

In Italia si potrebbe arrivare presto a contare 20mila casi al giorno. È quanto ha detto Andrea Crisanti dell'Università di Padova ieri sera a Otto e Mezzo su La7. "In Italia – ha spiegato – esistono misure di contenimento aggiuntive rispetto ad esempio all'Inghilterra, come mascherine, green pass e tamponi, che hanno un impatto sulla trasmissione. Credo che in Italia raggiungeremo un equilibrio ad un livello più basso, intorno ai 20mila contagi al giorno affidandoci al vaccino, al distanziamento, all'uso delle mascherine: questo sarebbe già un successo. L'unica cosa da fare è accelerare con le terze dosi, invece mi pare che si perda di vista il problema. Si parla di no vax, ma la vera battaglia è sulle terze dosi. Abbiamo vaccinato circa l'86% della popolazione, potremmo arrivare al 90%: oltre un certo limite non si può andare".

Gli Stati Uniti puntano a produrre, a partire dal 2022, un miliardo di dosi in più di vaccini mRNA l'anno per affrontare la pandemia di covid-19 ed eventuali scenari negativi dovuti a nuove varianti. "L'obiettivo è quello di espandere la capacità esistente di un ulteriore 1 miliardo all'anno, iniziando la produzione entro la seconda meta' del 2022", ha detto il coordinatore della pandemia della Casa Bianca Jeff Zients in una conferenza stampa.

Al via da oggi in Lombardia le prenotazioni per la terza dose del vaccino anti Covid per gli over 40. Ecco chi e come può prenotare il secondo richiamo del farmaco contro il Coronavirus.

"Grazie a vaccini e farmaci all'inizio dell'estate verrà raggiunta una situazione di stabilità, con il virus sotto controllo". È quanto ha detto Guido Rasi, già direttore di Ema e oggi consulente del commissario per l'emergenza Francesco Figliuolo in una intervista a Repubblica. "Il vaccino rimane un cardine della strategia. Previene la malattia mentre i farmaci curano e tra l'altro non sempre. E poi stiamo imparando che il Covid lascia danni importanti, la cui durata non è nota", ha commentato. "Arrivano dati sempre più preoccupanti, la maggior parte dei pazienti ricoverati ha avuto il coinvolgimento di almeno un organo maggiore oltre ai polmoni, cioè cuore, fegato, reni, cervello. È il cosiddetto Long Covid. Non sappiamo ancora se le medicine sono in grado di contrastarlo. E poi nulla impedisce che chi è guarito grazie al farmaco non possa riammalarsi. Vaccino e medicinali sono due strumenti da utilizzare insieme, come ci hanno insegnato decenni di esperienza su altre patologie".

"Se la situazione continuasse a peggiorare non vedrei sfavorevolmente il lockdown dei non vaccinati". È quanto ha affermato Andrea Gori, professore ordinario di Malattie infettive all'Università Statale e primario al Policlinico di Milano, che prende in considerazione anche per l'Italia la proposta degli anestesisti tedeschi di far partecipare solo vaccinati e guariti alla vita pubblica in Germania. "La ripresa del contagio è costante e da una settimana si nota chiaramente. Si tratta di un fenomeno internazionale, che da noi va meglio grazie all'alto numero di vaccinati. Il problema sono i non vaccinati", ha ribadito in un'intervista al quotidiano La Stampa. I ricoverati "per l'80 per cento sono non vaccinati, che rischiano molto. I vaccinati che arrivano in ospedale di solito soffrono già di problematiche importanti, come trapianti o tumori, e il contagio li compromette", sottolinea Gori.

Un nuovo lockdown in Lombardia "sarebbe un danno indicibile, gravissimo da assorbire" e "non solo per l'economia ma anche per l'aspetto psicologico". Lo afferma il governatore Attilio Fontana in un'intervista al quotidiano La Stampa. "In Lombardia più di 8 milioni di persone si sono vaccinate e io credo che non meritino ulteriori chiusure", pr
ecisa, aggiungendo: "Mi auguro e spero non ci debba essere alcun tipo di chiusura. Aggiungo che per ora i numeri della Lombardia sono tali che non vedo nell'immediato alcuna necessità e farò di tutto per evitare che possa accadere. Le questioni vanno affrontate con gradualità: da noi non ci sono i problemi che hanno in Austria e noi non abbiamo niente da chiudere. Il giorno in cui dovessero dirmi che la Lombardia dopo una settimana potrebbe diventare gialla, ecco a quel punto proverei a tutelare meglio per quella settimana gli otto milioni di vaccinati".

Sul Natale "sono moderatamente ottimista, se tutti ci comporteremo bene, vaccinandoci e rispettando l'uso della mascherina, non ci saranno chiusure". Lo afferma l'epidemiologo Pier Luigi Lopalco in un'intervista al Corriere della Sera. Anche se lo shopping potrebbe essere condizionato dal virus. "Ricordiamo che la mascherina è indispensabile, sempre. Basta quella chirurgica nei negozi. Se passeggiamo all'aperto indossiamola in caso di strade affollate", avverte Lopalco, che ha proposto il "green pass dei piccoli circuiti sociali" per riunioni a casa. "Se invito da me, i non vaccinati non entrano – ha aggiunto -. Se sono io ad essere ospite, mi accerto che i convitati siano muniti di passaporto verde, altrimenti mi dispiace, non vado. Così facendo ho la presunzione di fare pressione, di far sentire i no vax fuori luogo, la loro presenza sconveniente. Un po' come succedeva con l'introduzione del divieto di fumo".

Sono 92.772.638 le dosi di vaccino somministrate in Italia, il 92,9% del totale di quelle consegnate, pari finora a 99.903.515 (nel dettaglio 71.276.948 Pfizer/BioNTech, 15.235.881 Moderna, 11.544.583 Vaxzevria-AstraZeneca e 1.846.103 Janssen). È quanto si legge nel report del commissario straordinario per l'emergenza sanitaria aggiornato alle 06:18 di oggi.

Ultimi aggiornamenti sull'emergenza Covid-19 in Italia e nel mondo. Secondo il bollettino di ieri del Ministero della Salute nel nostro Paese sono stati registrati in 24 ore 10.172 casi, mai così tanti da maggio, su 537.765 tamponi e 72 morti, con tasso di positività all'1,9%. Stabili le terapie intensive. Verso il cambio di colore delle Regioni: a rischio zona gialla il Friuli Venezia Giulia e la provincia autonoma di Bolzano. Ecco, di seguito, il dettaglio dei contagi regione per regione:

Oggi incontro tra Governo e Regioni su Green pass rafforzato e ulteriori misure se la situazione dovesse peggiorare. La ministra Gelmini ha aperto a possibile stretta per i no vax: "Se la situazione dovesse peggiorare nelle prossime settimane, nei prossimi mesi credo che dovremmo tenere in seria considerazione le istanze delle Regioni". I governatori premono infatti affinché le misure anti contagio non gravino su chi è vaccinato. Intanto, l'84,36% della popolazione over 12 ha completato il ciclo vaccinale. Al via in Lombardia le prenotazioni delle terze dosi per i 40enni. Dall'Aifa: "In Italia pillola anti-Covid potrebbe essere disponibile dopo Natale". Atteso entro fine mese ok al vaccino per i bimbi 5-11 dall'Ema.

Nel mondo 255.019.346 contagi e 5.124.064 morti. Ancora record in Germania: ieri oltre 63mila casi, per Merkel "la situazione è drammatica". Ancora impennata di contagi in Austria, il Belgio torna allo smart working obbligatorio.