"Siamo stati i primi in assoluto a condannare, è inaccettabile e vile quello che è stato fatto contro la Cgil e i poliziotti. La matrice è nota, ci sono le immagini. Sono stati i neofascisti, poi ognuno dice quello che vuole. I violenti, se ci sono gli estremi, vanno esclusi dalla vita politica italiana. Ma questo vale per tutti, non bisogna strumentalizzare: bisogna condannare anche gli anarco-insurrezionalisti. La maggior parte dei denunciati a Milano è di provenienza anarchica". E' quanto afferma Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Forza Italia, in un'intervista a "La Stampa", dicendo di essere stato molto colpito dalle immagini dell'assalto alla sede della Cgil. Tajani ha quindi annunciato che Forza Italia non parteciperà alla manifestazione di sabato perché "bisogna evitare strumentalizzazioni". "Io l'avrei convocata la settimana successiva per evitare tentativi di strumentalizzazione - spiega Tajani -. Una manifestazione politica nel giorno del silenzio elettorale, quanto più a Roma dove si vota. Se fosse stata una manifestazione contro la violenza di ogni tipo avrei partecipato. L'antifascismo appartiene a tutti, siamo tutti antifascisti", ha aggiunto.Anche il presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, il leghista Massimiliano Fedriga, allarga il concetto di violenza fino a includere tutte gli estremismi. "Dobbiamo fare un presidio democratico contro gli atti di violenza in generale. Quanto fatto a Roma da Forza Nuova sono atti gravissimi, da condannare, in egual misura in cui vanno condannati i gesti di violenza dell'estrema sinistra in questi anni, e cito ad esempio i No tav: sono da condannare con la medesima fermezza", ha dichiarato. Per poi aggiungere: "Sono sconvolto che si utilizzi la pandemia per attacchi politici. Ieri ne ho ricevuto uno dall'ex ministro Boccia, persona che stimo, che ci ha detto che vogliamo strizzare l'occhio ai no vax. Non possiamo strumentalizzare ogni volta".