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Edizione del 21/09/2021
Estratto da pag. 1
CdR, Fedriga-Tzitzikostas: “Senza coinvolgimento dei territori non c’è futuro per l’Ue”
La collaborazione tra i diversi territori dell''Unione Europea, attraverso il coinvolgimento delle singole città e regioni, come strumento per affrontare le sfide del futuro. Questo il tema al centro dell''incontro odierno tra il governatore del Friuli Venezia Giulia e presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga e il presidente del Comitato delle Regioni dell''Unione europea (CdR), Apostolos Tzitzikostas.
21.09.2021 – 17.45 – La collaborazione tra i diversi territori dell’Unione Europea, attraverso il coinvolgimento delle singole città e regioni, come strumento per affrontare le sfide del presente e del futuro. Questo il tema al centro dell’incontro odierno tra il governatore del Friuli Venezia Giulia e presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga e il presidente del Comitato delle Regioni dell’Unione europea (CdR), Apostolos Tzitzikostas. “Abbiamo parlato dell’importanza di valorizzare il ruolo dei territori a livello europeo” ha spiegato Fedriga alla stampa al termine dell’incontro. “I governi nazionali sono fondamentali ma dobbiamo abbinarli alla necessità di uno stretto collegamento con i territori. In questo contesto” ha continuato, “il Comitato delle Regioni può avere un peso importante a livello europeo al fine di portare le istanze dei territori e valorizzare i diritti di tutti i cittadini”. “È ora che le regioni e le città siano protagoniste nel plasmare l’Europa del domani” ha affermato dal canto suo Tzitzikostas, “e, naturalmente, è ora più che mai necessario plasmare le politiche dal basso, dalle città, dalle regioni, dai cittadini stessi, verso l’istituzione europea e gli Stati membri”, “con passi concreti e collaborazione, insieme possiamo far sì che ciò accada. Insieme” ha concluso, “possiamo fare pressione sugli Stati membri e sulle istituzioni dell’UE affinché si rendano conto che non può esserci un futuro per l’Europa senza le regioni e le città in prima linea”. [n.t.w] [n.n]