ilsussidiario.net
Dir. Resp.
Tiratura: n.d. - Diffusione: n.d. - Lettori: 25711
Edizione del 14/08/2021
Estratto da pag. 1
Video ponte Morandi, crollo 3 anni fa a Genova/ Cartabia: "Serve subito giustizia"
Hanno preso il via nella mattinata di oggi, sabato 14 agosto, le commemorazioniper le 43 vittime del ponte Morandi, crollato 3 anni fa a Genova. A marginedella cerimonia, il governatore della Liguria, Giovanni Toti, ha asserito chela Regione sta valutando con i suoi avvocati la possibilità di costituirsiparte civile nel processo sul crollo: “Sicuramente tuteleremo gli interessi diRegione Liguria nel modo più efficace ed efficiente. Quando sarà il momentoRegione Liguria farà tutto ciò che serve per garantire supporto a un processoimportante e soprattutto risarcimenti a un territorio che ha sofferto tanto”.Ciccozzi: "Covid muta e sfugge al sistema immunitario"/ "Ma non è come ilcancro"Sull’argomento sono intervenuti anche i ministri Cartabia e Giovannini. Laprima ha formulato un augurio personale: “Sono qui da madre – ha dichiaratocommossa –. Occorre sempre una chiara parola di giustizia e spero che lagiustizia arrivi presto e che sia una giustizia che guarda sempre alle persone.Dal baratro di quel 14 agosto usciremo se contribuiremo a una cultura nuova,una cultura di sicurezza”. Le ha fatto eco Giovannini, in un’intervistaconcessa a La Stampa, aggiungendo che “il dramma del ponte di Genova hadeterminato un cambiamento culturale a favore della sicurezza, che ora varafforzato grazie alle risorse disponibili”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)ULTIME NOTIZIE/ Ultim'ora oggi: Afghanistan, Ghani promette resistenza aTalebaniPONTE MORANDI, TRE ANNI FA LA TRAGEDIA: IL RICORDO DI CHI È SOPRAVVISSUTOSono passati tre anni dal crollo del ponte Morandi di Genova. Il video di quelmomento drammatico è purtroppo ben noto a tutti: erano le 11.36 del 14 agosto2018, in una giornata di intensa pioggia, quando una sezione del ponte crollòinsieme ai veicoli in transito. Le vittime furono 43. Una giornata che haprovocato un dolore immenso nella testa e nel cuore delle famiglie che hannoperso i propri cari e che oggi li commemorano come di consueto. Dopo il crollodel Morandi, i residenti della zona vicina al ponte lasciarono le proprie caseper motivi di sicurezza. Oggi sono tornati a vivere lì e il ponte è statoricostruito in base al progetto di Renzo Piano, con l’inaugurazione delloscorso 3 agosto 2020.Focus Mode su Zoom: rimedio prof contro studenti distratti/ Cam disattivate e…Inevitabilmente, il dolore rimane, perché i morti non torneranno a causa delleresponsabilità di chi aveva il compito di vigilare. Anche chi è sopravvissutoricorderà quel momento, come Gianluca Ardini, che ha visto morire il propriocollega, rimanendo accanto al suo corpo per quattro ore intrappolato tra lelamiere. “Dovevamo fare la penultima consegna – aveva raccontato Ardini –. A uncerto punto sento un tuono fortissimo, io stavo guardando il tablet e sento ilmio collega Luigi che guidava dire: ‘Ma che succede?’. Io alzo la testa e, comenei film, vedo l’asfalto che si apre. E sprofondiamo giù”.VIDEO CROLLO PONTE MORANDI, LE INIZIATIVE DI OGGI A GENOVAPer ricordare le vittime del crollo del ponte Morandi, a Genova, alle 10.15, siè svolta una commemorazione alla Radura della Memoria, mentre in serata laLanterna si illuminerà con i colori della bandiera di San Giorgio in memoriadelle vittime. Tra gli esponenti del governo, presenti il ministro delleInfrastrutture e dei Trasporti, Enrico Giovannini, e la ministra dellaGiustizia, Marta Cartabia. Sul ponte delle Ratelle, una passerella sul torrentePolcevera diventata luogo di memoria, le persone si soffermano per unapreghiera ogni 14 del mese. I genovesi, gli sfollati del ponte Morandi e iparenti delle vittime portano una rosa bianca, una per ognuno dei 43 morti, ela lanciano nel torrente. Il Consiglio comunale di Genova, ha deciso dichiamare il ponte delle Ratelle “Ponte 14 agosto 2018”.Per quanto riguarda il processo per il crollo del ponte Morandi, è statochiesto il rinvio a giudizio per 59 persone dopo centinaia di intercettazioni eun numero elevatissimo di atti di diverso tipo. Le accuse, a vario titolo, sonodi omicidio colposo plurimo, omicidio stradale, attentato alla sicurezza deitrasporti, crollo doloso, omis
sione d’atto d’ufficio, e omissione dolosa didispositivi di sicurezza sul lavoro. Ad alcuni i pm contestano anche la “colpacosciente“. Alla sbarra finiranno, tra gli altri, l’ex amministratore delegatodi Atlantia e di Autostrade per l’Italia, Giovanni Castellucci, il managerPaolo Berti e l’ex direttore delle manutenzioni Michele Donferri Mitelli, el’ex ad di Spea, la controllata per le manutenzioni Antonino Galatà.© RIPRODUZIONE RISERVATA