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Edizione del 19/02/2020
Estratto da pag. 1
Codice dei contratti: Offerta tecnica, mancata separazione elementi quantitativi. Esclusione?
Il Servizio supporto giuridico, organizzato
nell’ambito del Servizio Contratti Pubblici e realizzato in
collaborazione tra il Ministero delle infrastrutture e
trasporti, la Conferenza delle Regioni e delle
Province autonome e ITACA, eroga
un’attività di supporto giuridico alle stazioni appaltanti, di cui
all'art.3, comma 1, lettera o) del Codice, sulla disciplina dei
contratti pubblici, al fine di favorire uniformità di indirizzi ed
evitare molteplicità di interpretazioni e di soluzioni operative,
nocive al buon andamento delle amministrazioni.
Quesito
Il 4 dicembre 2019, nell’abito di tale servizio e relativamente
ai criteri di aggiudicazione un Ente appaltante ha posto il
seguente quesito concernete l’esclusione nel caso di mancata
separazione degli elementi quantitativi nell’offerta tecnica:
“In una procedura telematica sotto soglia UE, con il criterio
di aggiudicazione dell’OEPV, sono stati previsti, nell’ambito
dell’offerta tecnica, elementi di valutazione qualitativi e
quantitativi. I primi da fornire attraverso una Relazione, ed i
secondi con un modello di offerta “altri elementi di valutazione
tecnica” predisposto dalla stazione appaltante. La lex
specialis prevedeva modalità di attribuzione del punteggio distinte
per gli elementi qualitativi e quantitativi, rispettivamente, di
tipo discrezionale e di tipo “on/off”. Nel disciplinare di gara
veniva, altresì, specificato che il citato “modello altri elementi
di valutazione tecnica”, alla stregua dell’offerta economica,
doveva essere inserito in una sezione distinta dall’offerta
tecnica: elementi, per il carattere automatico di assegnazione del
punteggio, da scrutinare in seduta pubblica. Ancora:
veniva specificato che “L’offerta tecnica, a pena di esclusione,
non deve recare alcun riferimento al prezzo offerto, alla sua
composizione/scomposizione, ovvero fare riferimento ad elementi che
consentano di desumere in tutto o in parte l'offerta economica del
concorrente”. E che “a pena di esclusione” il concorrente deve
caricare a sistema in un’apposita sezione altri elementi (…) il
modello MOT- Altri elementi di Valutazione. Ciò premesso, nella
fase di apertura delle “RELAZIONI TECNICHE” (ELEMENTI QUALITATIVI),
un concorrente ha accluso anche il modello Altri Elementi di
valutazione. Si domanda se: 1) Può essere ammesso al prosieguo
della procedura; 2) Non acclude tale modulo anche nella “sezione
altri elementi tecnici” debba essere escluso o può prendersi per
buono quello che ha allegato altrove. 3) Entro quanto tempo va
pubblicato il verbale di gara”.
Risposta
La risposta del Servizio giuridico è la
seguente: “Sulla base di quanto rappresentato,
si ritiene che il caso di specie configuri una ipotesi di
esclusione. Ciò in quanto, come precisato da consolidata
giurisprudenza sul punto, gli elementi “quantitativi” potrebbero
alterare in concreto il libero processo di formazione della volontà
della Commissione giudicatrice, consentendo di ricostruire, seppur
in maniera indiretta e nei suoi elementi essenziali, l’offerta
economica. Peraltro, si rappresenta che la giurisprudenza
ha precisato che una previsione nella “lex specialis” che vieti al
concorrente, a pena di esclusione, di indicare elementi
quantitativi separatamente rispetto ad altra documentazione che
compone l’offerta tecnica, appare tutt'altro che irrazionale. Con
riferimento al terzo quesito posto, si rappresenta che non sono
espressamente previsti termini per la pubblicazione dei verbali,
facendo la delibera 1310/2016 dell'ANAC un mero riferimento ad un
aggiornamento dell
a pubblicazione dei verbali
"tempestivo".”
A cura di Redazione
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