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Edizione del 15/02/2020
Estratto da pag. 1
[Regione Siciliana] La Nave di Gela protagonista assoluta alla mostra di Forlì sul mito di Ulisse ~ Agenparl
(AGENPARL) – sab 15 febbraio 2020 La Nave di Gela protagonista assoluta alla mostra di Forlì sul mito di

Ulisse

Inaugurata ai Musei San Domenico di Forlì, alla presenza del presidente

della Regione Siciliana Nello Musumeci, la mostra “Ulisse, l’arte e il

mito”. Organizzata dalla Cassa dei Risparmi di Forlì in collaborazione con

il Comune romagnolo, l’esposizione, visitabile fino al 21 giugno, conta più

di 200 opere ed è imperniata sull’eroe omerico, figura che da tremila anni

domina la cultura europea e universale.

La Regione Siciliana ha inviato a Forlì pregevoli reperti archeologici che

si sono rivelati da subito i protagonisti assoluti, per l’interesse

suscitato dai visitatori. Come la Nave arcaica, prezioso reperto rinvenuto

nei fondali di Gela, esposta assieme a una parte del carico. Una porzione

della chiglia, la ruota di poppa, il paramezzale e sette madieri (parte

dell’ossatura dell’imbarcazione) e un cesto in fibre vegetali assieme a un

tripode in bronzo (recipiente con sostegni a forma di zampa leonina)

vengono mostrati ai visitatori mediante un supporto trasparente

appositamente realizzato che consente di ammirare la nave e la tecnica di

costruzione. Musumeci era accompagnato dalla soprintendente del Mare

Valeria Li Vigni, dalla soprintendente dei Beni culturali di Caltanissetta

Daniela Vullo e dal direttore del Parco archeologico di Gela, Luigi Gattuso.

«La cultura – sottolinea il presidente della Regione – non ha confini.

Abbiamo dato una lezione: due regioni, una del nord e una del sud,

governate da due coalizioni diverse, grazie a Ulisse si sono incontrate.

Ognuna ha dato il proprio contributo, aprendo una strada che sarà percorsa

anche nei mesi futuri. Sono tante le cose che vorremmo organizzare a Gela,

che è la città dal cui mare abbiamo tirato fuori questa meraviglia e sono

convinto che un simile rapporto di collaborazione possa continuare, anche

altrove. E’ una iniziativa di grande valore culturale per la quale siamo

davvero felici d’aver potuto dare la nostra collaborazione. Sono convinto

che riceveremo attenzione anche per le esposizioni che pensiamo di

allestire in Sicilia, dove si è avviata una nuova stagione culturale,

aperta anche a maggiori presenze turistiche. In una terra in cui la

disoccupazione affligge, vogliamo mettere a profitto ciò di cui già

disponiamo».

Dalla Soprintendenza del Mare di Palermo sono arrivati anche due rostri in

bronzo, micidiali armi da guerra poste nella prua delle navi per speronare

quelle nemiche. In esposizione anche venti lingotti in oricalco, un cothon

corinzio e una antefissa fittile con gorgoneion, sempre provenienti dal

mare di Gela. Dal Museo archeologico Salinas di Palermo è arrivata, invece,

una pregevole scultura in marmo bianco facente parte del gruppo di Scilla,

raffigurante il compagno di Ulisse ghermito da Scilla e un balsamario a

forma di sirena proveniente dal santuario della Malophoros di Selinunte.

«La Sicilia – ha aggiunto il governatore – partecipa all’esposizione,

presentando l’unicità del patrimonio culturale siciliano. Reperti

incomparabili e importanti che testimoniano l’alto contributo culturale

dell’Isola a un evento di respiro internazionale. La Nave arcaica viene per

la prima volta presentata al pubblico, anche se in forma parziale, e ciò

rappresenta l’inizio di un percorso già tracciato che in breve tempo

porterà nel suo luogo di ritrovamento, Gela, l’intera imbarcazione

ricostruita. Un’esposizione che i siciliani tutti attendono da troppo tempo

e per la quale ho preso l’impegno per la sua collocazione definitiva».

In estate, per diversi mesi, la Nave greca inviata a Forlì verrà e
sposta in

Sicilia, proprio a Gela, per la fruizione da parte del pubblico non solo

siciliano, grazie alla struttura espositiva donata dalla Cassa dei Risparmi

di Forlì. Successivamente tutta la nave, dopo che sarà interamente

ricostruita, farà bella mostra, in maniera permanente nella sua struttura

completa, presso il nuovo museo di Bosco Littorio.

scarica video e intervista Musumeci

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Fabio De Pasquale

Portavoce presidente

Regione Siciliana



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