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Edizione del 09/06/2021
Estratto da pag. 1
Tg Politico Parlamentare, edizione del 9 giugno 2021
Il commissario Francesco Paolo Figliuolo accoglie la richiesta delle regioni e apre alle seconde dosi di vaccino anti-Covid in vacanza. “Dal punto di vista dei flussi informativi le procedure sono già state limate- ha detto il generale- ora le Regioni le dovranno mettere in pratica”. Soddisfazione da parte del presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga: “Si sta andando verso la migliore soluzione”, ha spiegato dopo un incontro con il premier Draghi. Ci sara’ la possibilita’ di fare il vaccino nel territorio in cui si passano le vacanze per un periodo particolarmente lungo.

Cresce la produzione dell’industria metalmeccanica, ma il rincaro dei prezzi delle materie prime potrebbe portare a un nuovo stop delle fabbriche. Nel primo trimestre del 2021 i volumi sono cresciuti del 15%, tuttavia la folle corsa ai prezzi di rame e alluminio rischia di rallentare la ripresa del settore. L’indagine di Federmeccanica lancia l’allarme sulla difficoltà di reperire manodopera specializzata: il 56% delle aziende non trova i profili necessari: dai tecnici di base agli esperti in digitale. Il direttore generale di Federmeccanica Stefano Franchi non vede un problema di salari e chiede un rilancio degli Istituti tecnici e un rafforzamento dell’alternanza scuola-lavoro. Lo sblocco dei licenziamenti non peserà sull’industria metalmeccanica. Ne è convinto il vice presidente Fabio Astori: “Non vogliamo licenziare- sottolinea- negli stabilimenti a noi serve personale”.

Sette sì e una scheda bianca. Così si è concluso il lungo braccio di ferro sul Copasir, uno scontro terminato oggi con l’elezione di Adolfo Urso alla presidenza. L’esponente di Fratelli d’Italia sostituirà l’ex guida del comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, il leghista Raffaele Volpi. Il partito di Giorgia Meloni è dunque riuscito a strappare la presidenza al Carroccio, un risultato che i fedelissimi di Matteo Salvini hanno cercato di evitare fino all’ultimo. L’elezione di Urso è stata possibile grazie ai voti di Pd, Movimento 5 Stelle e Forza Italia. Intanto, tra mille tensioni, il centrodestra continua a lavorare per le elezioni amministrative di ottobre. In particolare si cerca la quadra per i candidati a Roma e Milano.

Il ddl Zan ‘mette a rischio la libertà di espressione del pensiero, la liberta’ di religione e di associazione’. E’ la posizione di Pro Vita & Famiglia, in Senato per la presentazione di un Report che ripercorre le esperienze all’estero in cui provvedimenti simili al disegno di legge Zan sono diventati legge, comprimendo però le libertà fondamentali. Secondo Jacopo Coghe, vicepresidente di Pro Vita & Famiglia, il testo Zan ‘è inutile divisivo e ideologico’. Della stessa opinione il senatore della Lega Simone Pillon, che paventa i rischi di una società nuova, secondo un disegno che ha come obiettivo la distruzione della famiglia naturale. ‘Siamo ancora in tempo per non finire nel burrone’, avverte il senatore.

L’ultimo saluto a Guglielmo Epifani, abbracciato idealmente con un lungo applauso in chiesa dove sono arrivati tra gli altri il presidente della Camera Roberto Fico, il ministro Roberto Speranza e il segretario del Pd Enrico Letta. Poi a villa Borghese le note di ‘Bella Ciao’ accompagnano il feretro tra le bandiere rosse della Cgil. Speranza sottolinea che “ci vorrà tempo e studio per raccontare la vita di una personalita’ di altissimo livello”. Maurizio Landini osserva che Epifani “ha avuto un ruolo da protagonista, non solo nella difesa dei diritti dei lavoratori ma anche nella trasformazione del Paese”.

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