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Edizione del 05/06/2021
Estratto da pag. 1
Zona bianca a Sanremo: posti liberi nei dehors, sei commensali e non quattro al chiuso. “Non dovremo più dividere amici e famiglie”
Tavoli pieni in un ristorante

Sanremo – I ristoratori del Ponente hanno accolto con favore la decisione del governo di superare il divieto delle quattro persone al tavolo. “Consente di recuperare posti importanti, specie per chi ha un locale piccolo o non ha la possibilità di sfruttare il dehors - spiega Enrico Calvi, presidente provinciale di Fipe Confcommercio, associazione che raccoglie i locali di somministrazione, e titolare del ristorante Salvo Cacciatori a Imperia - il nostro vero problema resta l'incertezza delle norme, che cambiano ogni settimana. La nostra vera paura è che in autunno ritornino le limitazioni, Spero che con le vaccinazioni si cambino anche i parametri di rischio”.

La nuova regola ha accolto la proposta della Conferenza delle Regioni: in zona bianca sparisce il limite per i tavoli all'aperto, mentre al chiuso sono concessi sino a sei commensali non conviventi. Inoltre, nessuna limitazione per due nuclei familiari che decidono di mangiare insieme. “Abbiamo ripreso a pieno ritmo - dice Raffaele Martino del ristorante Da Nicò in piazza Bresca a Sanremo - il limite dei quattro è un problema per la disposizione dei tavoli, ma per i locali come questo, con un dehors grande, è facilmente superabile. Per noi il passaggio determinante è stato il ritorno del servizio ai tavoli. Se a ottobre dovessero ripartire le zone rosse e arancioni, con la possibilità di fare solo asporto e consegne, sarebbe drammatico”.

Olmo Romeo del bar-ristorante Camillo in via Cavour si dice soddisfatto: “Più persone ci sono ai tavoli meglio. Così potremo recuperare qualche capotavola che sarebbe andato perso, ma soprattutto sarà un sollievo per la clientela, non si dovranno più dividere famiglie e compagnie. L'importante è che le regole non cambino di continuo”. Gianmarco Bella Maccario, titolare del Pico Centrale in corso Mombello e del Pico de Gallo sulla spiaggia dell'Imperatrice, applaude la decisione: “Risolve un problema grosso, con i gruppi da cinque e da sei era necessario utilizzare due tavoli con notevole perdita di spazio, visto anche che comunque occorre mantenere il distanziamento di almeno un metro tra i vari tavoli. Pochi giorni fa, in spiaggia, avevamo un gruppo di 60 persone, tutte divise in tavoli da quattro”. La misura si rivela importante anche e soprattutto per l'ora dell'aperitivo, in specie per le compagnie più numerose che spesso faticano a trovare posti a sedere sufficienti per tutti.

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