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Dir. Resp.
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Edizione del 13/02/2020
Estratto da pag. 1
Ospedali deserti: per salvarli in corsia ragazzi e vecchi
"Quello che era l’obbiettivo di una nostra grande battaglia diventa realtà pertutto il sistema sanitario nazionale. In un momento storico come questo in cuigli organici nazionali dei medici sono carenti di 56.000 professionisti, 1.300dei quali solo nelle strutture venete, è fondamentale che un medico possalavorare fino a settant’anni; naturalmente se ne ha voglia e se lo sente performa fisica. Come Veneto lo abbiamo pensato da tempo e abbiamo voluto metterecon forza la questione all’ordine del giorno della conferenza delle Regioni.Sono molto soddisfatto, oltre che grato, che la Commissione AffariCostituzionali e Bilancio della Camera abbia approvato questo emendamento".Il Presidente della Regione del Veneto, esprime così la soddisfazione perl’inserimento nel decreto "Milleproroghe", fino al 2022, della possibilità peri medici di poter rimanere al lavoro oltre i 40 anni di servizio ed entro i 70anni di età e per i medici specializzandi di essere inquadrati a tempodeterminato."Non si tratta, come dice qualcuno di dare la sanità in mano agli anziani –sottolinea il Presidente – ma di tamponare quel grave problema che è lamancanza di medici nelle nostre corsie. Stiamo parlando di professionisti, suicui la regione ha investito molto nella formazione e nella fornitura diattrezzature particolarmente costose; non possiamo pensare che medici di 65anni, all’apice della loro preparazione professionale siano costretti alasciare la struttura pubblica con il rischio, inoltre, che attraversino lastrada per accettare le offerte di quelle private. La sanità del futuro è deigiovani ma, è pur vero, che in questa fase è necessario ricorrere anche aquesta soluzione"."Siamo stati dei precursori anche nella battaglia, sostenuta anche da altricolleghi presidenti, per aprire le corsie agli specializzandi. Si tratta diun’affermazione di civiltà permettere che i medici possano fare pratica versola specializzazione, con il tutoraggio dell’università, lavorando nellestrutture sul territorio. Sono fiero che come Regione Veneto, siglando lospecifico accordo con gli atenei di Padova e Verona, abbiamo aperto la strada aquesta partita importante".[1578502865]