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Dir. Resp.
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Edizione del 26/05/2021
Estratto da pag. 1
Zone bianche, intesa Governo-Regioni: in Umbria possibile addio al coprifuoco dal 14 //
Il coprifuoco in Umbria potrebbe essere abolito con una settimana di anticipo rispetto a quanto stabilito dal governo. Nella serata di mercoledì le Regioni hanno diffuso le linee di azione per le zone bianche che saranno recepite in una prossima ordinanza del ministro della Salute. La proposta prevede che – fermi restando i criteri base della prevenzione, mascherine, distanziamento, areazione e sanificazione dei luoghi chiusi – una volta che una Regione entri nella zona bianca, sia superato il cosiddetto ‘coprifuoco’ e si possano anticipare al momento del passaggio le riaperture delle attività economiche e sociali per le quali la normativa vigente dispone già la ripresa delle attività in un momento successivo.L’intesa Secondo quanto stabilito dal governo, il coprifuoco sarà abolito a partire dal 21 giugno, mentre l’Umbria potrebbe diventare zona bianca a partire dal 14. Nella proposta, inoltre, si dice che «il riferimento per lo svolgimento delle attività è quello delle “Linee guida per la riapertura delle attività economiche e sociali”, adottate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e degli altri protocolli». La condivisione della linea di azione per le zone bianche è emersa dopo l’incontro fra il ministro della Salute, Roberto Speranza, e il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, a cui hanno partecipato anche Giovanni Rezza, direttore generale della Prevenzione del Ministero della Salute e Silvio Brusaferro, Presidente dell’Istituto superiore di sanità. Speranza si è detto «soddisfatto da intesa con Regioni e Iss sulle zone bianche. C’è la consapevolezza che serve ancora prudenza e gradualità».