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Dir. Resp.
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Edizione del 22/05/2021
Estratto da pag. 1
Figliuolo insiste: prima finire gli over 60. Ordinanza su tracciatura flaconi per grossisti
La priorità della campagna per la vaccinazione contro covid rimangono «i soggetti fragili, cioè over 60 e assistiti cittadini che presentano comorbilità». Le Regioni quindi evitino «annunci di azioni non coordinate preventivamente con la struttura commissariale e non inserite in un piano coerente a livello nazionale», perché così si rischia soltanto di «confondere l’opinione pubblica e minare la fiducia tra Regioni». E’ il richiamo che il commissario nazionale per l’emergenza Covid, Francesco Figliuolo, ha inviato al presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga: nella lettera il generale elogia «l’ottimo lavoro» fatto finora delle Regioni, ma osserva che negli ultimi giorni si è «un po’ persa di vista» la priorità concernente i soggetti fragili, «nonostante in molti casi le categorie coinvolte non siano state messe completamente in sicurezza».

Intanto le difficoltà di approvvigionamento del vaccino J&J hanno costretto la Regione Lazio a decurtare vistosamente le prime consegne alle farmacie: anziché le forniture settimanali da 50-100 dosi a esercizio originariamente previste (ossia 10-20 al giorno), verranno consegnate nella prima metà di giugno soltanto 25 dosi settimanali, per cinque somministrazioni al giorno. La Regione ha quindi cancellato dalla piattaforma Recup tutte le agende già inserite dalle farmacie, che dovranno ricaricare le prenotazioni in modo da non avere più di 25 appuntamenti nella prima settimana di giugno e altri 25 nella seconda.

Dal ministero della Salute, infine, è arrivata l’ordinanza che definisce il sistema di tracciatura per la distribuzione dei flaconi dai grossisti farmaceutici alle farmacie. Il documento, in sostanza, consente alla filiera farmaceutica stoccaggio e trasporto dei flaconi predisposti dalle farmacie ospedaliere e dalle strutture sanitarie. I contenitori sono identificati da un codice univoco registrato dal ministero della Salute e i flaconi devono appartenere al medesimo lotto di produzione e avere medesima data di scadenza.