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Dir. Resp.
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Edizione del 19/05/2021
Estratto da pag. 1
Figliuolo, la strigliata alle Regioni: «Stop propaganda: vaccinate. Priorità a over 60 e fragili»
Il generale Figliuolo sferza le Regioni e stoppa le polemiche: in visita ieri agli hub vaccinali di Firenze e Siena, il commissario all'emergenza Covid ha chiesto ai governatori di non farsi prendere dalla propaganda e di andare avanti con le somministrazioni: «Dobbiamo continuare a vaccinare i fragili - ha detto - se non mettiamo in sicurezza gli over 60 che hanno il 95% possibilità di finire in ospedale, o peggio ancora di morire, non ne usciamo».
Figliuolo ha spiegato che da giugno, con l'aumento delle dosi a disposizione, si potrà pensare a vaccinare le «categorie produttive, gli alberghieri, il settore della grande distribuzione che ne hanno bisogno, i cassieri per me sono eroici come i medici». Quanto all'estate in arrivo e al nodo delle seconde dosi, il generale suggerisce che gli italiani «regolino le proprie vacanze in funzione dell'appuntamento vaccinale».
L'ipotesi di vaccinare i turisti - anche stranieri - non scalda però i cuori dei governatori, con il presidente della Conferenza delle Regioni Fedriga che dice di vedere «molto difficile» l'ipotesi: «Penso che prima sia necessario garantire le dosi per i cittadini italiani». Intanto il Piemonte sarà la prima Regione in Italia a rendere le sue montagne Covid free, come già fatto con alcune isole minori.
E mentre ci si prepara a riaperture e zone bianche, il ministro dello Sviluppo Economico Giorgetti spinge per la riapertura delle discoteche, tramite lo strumento del Green Pass, descritto come «l'unica via di fuga». Il certificato attualmente scade dopo sei mesi, ma la sua durata, ha fatto sapere il sottosegretario Sileri, dovrebbe essere allungata a nove mesi o più probabilmente a un anno.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 19 Maggio 2021, 08:55
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