ZCZCAGI1099-R01 3 POL 0= Covid: Regioni per superare sistema colori,frenata scienziati (AGI) - Roma, 12 mag. - Al momento il confronto tra le Regioni, il governo e il Cts e' soprattutto sulla possibilita' di modificare i parametri che determinano la collocazione delle fasce di colori delle regioni, puntando sull'Rt ospedaliero, sul fattore dei posti letto occupati. Venerdi' arriveranno i nuovi dati epidemiologici, regioni come il Molise, l'Umbria e la Sardegna riscontreranno numeri da regione bianca, ma le norme attuali prevedono che occorre essere in questa fascia per tre settimane, mentre in alcune regioni come la Campania e la Lombardia il numero dei contagiati sta aumentando. Sulla possibilita' di prevedere - come da proposta delle Regioni - il superamento delle fasce di colore si registra invece, secondo quanto apprende l'AGI, una frenata degli scienziati. Innanzitutto perche' i provvedimenti in vigore sono legati all'attuale sistema, servirebbe quindi una norma ad hoc ma si tratterebbe - spiega una fonte - di un ulteriore liberi tutti, perlomeno fino a giugno sarebbe consigliabile lasciare le regole in vigore. Oggi il Cts ha esaminato secondo quanto si apprende le misure legate alle prossime partite di basket (dal 13 partiranno i quarti di finale) e di rugby alle quali sara' possibile assistere per un numero limitato in presenza (mentre al momento non e' sul tavolo la possibilita' di aprire gli stadi ai tifosi di calcio, neanche all'ultima giornata), nei prossimi giorni esaminera' la proposta delle regioni sui parametri e si apprezza la posizione del premier Draghi per quanto riguarda il wedding e la necessita' di mantenere la cautela. "Si dovrebbe affrontare - spiega una fonte - il problema attraverso regole ben chiare, possibile prevedere anche un buffet ma non certamente i balli, sarebbe come riaprire le discoteche". "La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ritiene necessario ed urgente procedere ad una revisione degli indicatori decisionali all'interno delle fasce di rischio anche in vista dell'avvio della stagione turistica", si legge nel documento delle Regioni. "A tal fine, formula al Governo una proposta di lavoro, quale base del confronto con il Ministero della Salute e l'Istituto Superiore di Sanita' da realizzare nei prossimi giorni per arrivare prima del fine settimana alla condivisione dei nuovi indicatori". (AGI)Gil (Segue)12/05/2021 18:44NNNNCovid: Regioni per superare sistema colori,frenata scienziati (2) Covid: Regioni per superare sistema colori,frenata scienziati (2)ZCZCAGI1100-R01 3 POL 0= Covid: Regioni per superare sistema colori,frenata scienziati (2)(AGI) - Roma, 12 mag. - La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome "ritiene che - si legge nel documento - sia assolutamente necessario il superamento dell'indice RT. E quindi la proposta che si avanza e' che debba essere considerata transitoria per arrivare in tempi rapidi ad un superamento del sistema a zone. La Conferenza, infine, manifesta la disponibilita' a valutare gli indicatori di rischio costruiti sulla base di criteri e parametri diversi e semplificati rispetto a quelli in uso". Ecco la proposta delle Regioni per la revisione degli indicatori decisionali e di monitoraggio. Intanto il cronoprogramma: entro il 14 maggio il primo step, entro il 21 il secondo, ovvero il superamento del sistema a colori con "un sistema di valutazione regionale, sostenuto dal monitoraggio dell'ISS che individua gli indicatori di allerta precoce per consentire l'adozione di misure di mitigazione e di contenimento". E dunque si propone di riformulare gli indicatori all'interno delle fasce di rischio (rossa, arancione, gialla o bianca) attraverso il tasso di occupazione dei posti letto per pazienti Covid. Rossa: incidenza 250/100.000 abitanti; arancione: 150- 249/100.000 con occupazione terapia intensiva al 30%; area gialla: 50 - 149/100.000 abitanti; bianca: ( 50/100.000 abitanti". "Il calcolo dell'incidenza si dovra' "progressivamente" basare su uno standard minimo di tamponi su 100.000 abitanti in rapporto allo scenario epide
miologico da definire contestualmente all'aggiornamento del sistema di monitoraggio settimanale", si legge ancora nel testo. Si prevede un minimo di tamponi al giorno su 100.000 abitanti in rapporto allo scenario epidemiologico: 500/100.000 se incidenza 25; 250/100.000 se incidenza compresa tra 150 e 249; 150/100.000 se incidenza compresa tra 50 e 149; 100/100.000 se incidenza ( 50". Da rivalutare mese dopo mese. Per le fasce di rischio intermedio gialla e arancione a seguito della revisione del monitoraggio dei 21 indicatori approvato con il D.M. 30 Aprile 2020, sara' valutata la possibilita' di collegare tali fasce alla valutazione del rischio epidemiologico che emerge da tali indicatori. Sara' comunque necessario valutarne l'impatto e gli eventuali automatismi nello spostamento tra le fasce. "La valutazione di applicazione delle misure di sanita' pubblica previste per l'Area rossa vanno anche modulate su base sub regionale (e non quindi necessariamente per tutta la Regione) con conseguente ricalcolo dell'incidenza per tutta la Regione, o adeguando il mantenimento delle attivita' produttive e ricreative a misure di controllo di tipo straordinario". (AGI)Gil (Segue)12/05/2021 18:44NNNNCovid: Regioni per superare sistema colori,frenata scienziati (3) Covid: Regioni per superare sistema colori,frenata scienziati (3)ZCZCAGI1101-R01 3 POL 0= Covid: Regioni per superare sistema colori,frenata scienziati (3)(AGI) - Roma, 12 mag. - "Inoltre, si ritiene di rivedere il criterio della permanenza attualmente obbligatoria della Regione/Provincia Autonoma per un minimo di 14 giorni all'interno dell'Area Rossa anche se le condizioni epidemiologiche sono cambiate", si legge ancora nel documento. "Il monitoraggio settimanale, articolato in piu' indicatori anche di allerta precoce (inclusi Rt sintomi e Rt ospedaliero con valori da definire), deve costituire un sistema di valutazione di supporto regionale, per consentire l'adozione di misure di mitigazione e di contenimento per prevenire l'evoluzione verso l'area Rossa", si aggiunge. Si propone dunque di mantenere gli indicatori di processo sulla capacita' di monitoraggio (da valutare quanto incidono sull'algoritmo del sistema di monitoraggio settimanale), - introdurre un indicatore sullo standard minimo di tamponi basato sullo scenario epidemiologico per il calcolo dell'incidenza, eliminare gli indicatori sul numero di risorse dedicate al contact tracing, eliminare l'indicatore sulla capacita' del contact tracing, sui focolai e sulle catene di trasmissione, eliminare l'indicatore sull'allerta regionale per la trasmissione diffusa con necessita' di misure aggiuntive, eliminare l'indicatore sulla percentuale di genotipizzazione e sequenziamento in quanto tale attivita' e' considerata in specifiche survey e definita dalle Circolari Ministeriali sulla base del quadro epidemiologico nazionale ed internazionale, valutare l'utilizzo di Rt ospedaliero e Rt sintomi, introdurre gli indicatori per le proiezioni a 30 giorni sull'occupazione dei posti letto in area medica e in terapia intensiva (attivati e attivabili)". "Tali indicatori, e le relative soglie, potranno essere riviste e comunque rivalutate anche mensilmente in relazione alle coperture vaccinali raggiunte ed eventualmente, laddove necessario, aggiornandole in base all'evoluzione dello scenario epidemiologico nazionale", conclude il documento delle Regioni. (AGI)Gil12/05/2021 18:44NNNN

 

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