money.it
Dir. Resp.
Tiratura: n.d. - Diffusione: n.d. - Lettori: 25377
Edizione del 03/05/2021
Estratto da pag. 1
Quando serve il certificato verde Covid-19 in zona gialla, arancione e rossa
Per andare nelle seconde case, per spostarsi in un''altra regione, ma potrebbe servire anche per partecipare alle fiere e agli spettacoli dal vivo. Ecco tutti i casi in cui bisogna avere la certificazione verde Covid-19 o «green pass» in zona gialla, rossa e arancione.
Quando e dove serve il certificato verde Covid-19? Con la riapertura delle regioni e il ritorno della zona gialla in Italia è arrivata la versione nazionale del green pass europeo, che dall’estate ci permetterà di viaggiare per l’Europa senza restrizioni.

Dopo aver visto cos’è, chi lo rilascia e come richiederlo, vediamo ora tutti i casi in cui serve la certificazione verde per spostarsi: quando bisogna portarla con sé in zona gialla, rossa e arancione.

leggi anche

Tampone obbligatorio per viaggiare in Italia: quando e per chi

Zona gialla: quando serve il green pass?

Gli spostamenti tra regioni collocate in zona gialla sono liberi, e quindi chi viaggia non deve portare con sé il modulo di autodichiarazione né dimostrare di essere stato vaccinato, tamponato o guarito dal Covid-19. Tuttavia chi si sposta tra regioni di colore diverso (es: tra gialla e arancione e viceversa) senza comprovati motivi dovrà avere con sé il certificato vaccinale, di tampone negativo effettuato entro 48 ore prima o quello di guarigione e fine isolamento.

Nelle FAQ del governo sulla zona gialla leggiamo inoltre che per quanto riguarda gli spettacoli le attività devono svolgersi nel rispetto delle linee guida adottata dalle regioni o dalla Conferenza delle Regioni e delle province autonome che possono prevedere, con riferimento a particolari eventi, che l’accesso sia riservato soltanto ai soggetti in possesso delle certificazioni verdi COVID-19. La stessa cosa è prevista nel paragrafo su eventi e competizioni sportive alla presenza di pubblico, e per la partecipazione alle fiere che ripartiranno dal 15 giugno in zona gialla.

Quando serve la certificazione verde Covid-19 in zona arancione

Chi vive in zona arancione deve avere un certificato verde valido:

per tutti gli spostamenti dalle 5 alle 22 verso tutto il territorio nazionale (zone gialle, bianche, arancioni e rosse), in mancanza di comprovati motivi di lavoro, necessità, di salute o di rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione; per andare nella seconda casa fuori comune ma si è acquisito il titolo per recarsi nell’immobile dopo il 14 gennaio 2021 per ricongiungersi con il coniuge/partner in un’altra zona dove non si ha la residenza, il domicilio o l’abitazione.Quando serve il certificato verde in zona rossa

Per quanto riguarda la zona rossa (l’unica regione rossa al momento è la Valle D’Aosta), ecco quando bisogna avere il certificato verde Covid-19 per potersi spostare:

per tutti gli spostamenti dalle 5 alle 22 verso tutto il territorio nazionale (zone gialle, bianche, arancioni e rosse), in mancanza di comprovati motivi di lavoro, necessità, di salute o di rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione; per raggiungere il coniuge/partner in una regione diversa da quella in cui si ha la residenza, il domicilio o l’abitazione per andare nella seconda casa fuori regione, spostandosi dentro e verso una qualsiasi zona, ma il titolo è stato acquistato dopo il 14 gennaio 2021.

Per tutti gli altri casi, come andare a fare una passeggiata, fare la spesa in un comune diverso da quello in cui si abita, esigenze lavorative, rientro alla propria abitazione, domicilio o residenza, occorre il modulo di autocertificazione.

leggi anche

Quando serve l’autocertificazione in zona arancione