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Edizione del 03/05/2021
Estratto da pag. 1
Burger King si impegna a vaccinare tutti i 4000 propri dipendenti e 4000 ristoratori italiani. L`AD Lazzaroni: importante atto di responsabilità sociale
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Burger

King® Restaurants Italia aderisce alla campagna di vaccinazione

aziendale proposta dalle autorità e metterà a disposizione le

proprie strutture e il personale medico sanitario necessario per

vaccinare contro il COVID 19 le 4000 persone che lavorano in tutta

Italia. Inoltre, l’azienda, consapevole del grave impatto economico

della pandemia sul settore della ristorazione e dell’oggettiva

difficoltà di molti operatori nell’aderire da soli alla campagna

vaccinale, si è impegnata ad

organizzare gratuitamente la stessa opportunità per altri 4000

piccoli ristoratori italiani.

Burger

King® ha presentato il progetto al Ministero

del Lavoro e delle Politiche Sociali

e alla Presidenza

della Conferenza

delle Regioni che

non solo lo hanno approvato, ma hanno voluto dare il loro sostegno

all’iniziativa.

Andrea

Orlando, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali,

ha espresso apprezzamento per l’adesione alla campagna vaccinale e

per un’iniziativa che, consentendo a 8000 lavoratori di essere

vaccinati, senza discriminazioni tra aziende grandi e piccole, può

essere un passo importante verso la ripresa dell’economia e fungere

da esempio per altre grandi aziende.

Dello

stesso avviso

Massimiliano Fedriga, Presidente della Conferenza delle Regioni e

delle Province autonome

che ha dichiarato: “Ho

apprezzato particolarmente il progetto vaccinale di Burger King che

rappresenta un atto concreto per contribuire a una più rapida

ripresa del settore in tutta l’Italia. L’iniziativa di Burger

King rappresenta una collaborazione virtuosa tra istituzioni e

importanti realtà private, vista anche la capillarità territoriale

che si propone di raggiungere. Questa iniziativa permetterà infatti

a più di 1000 piccole aziende e 4000 lavoratori della piccola

ristorazione, dopo il vaccino, di poter tornare alle loro attività

con maggiore sicurezza. Sperando che in molti possano seguire questo

percorso, la velocità della campagna vaccinale avrà ancora più

successo che tutti gli attori della nostra comunità contribuiranno

attivamente al risultato”.

“L’ultimo

anno per il settore della ristorazione, come per tanti altri, è

stato particolarmente difficile a causa della pandemia che ha colpito

l’Italia e il resto del mondo e diventa sempre più pressante la

necessità di una ripresa rapida e in sicurezza. La disponibilità di

vaccini equa e non discriminatoria tra i diversi paesi è,

innanzitutto, un atto di civiltà e costituisce inoltre un

prerequisito per ritornare in tempi rapidi alla normalità,

garantendo altresì quella leale competizione economica necessaria

per la sopravvivenza di tanti settori produttivi in coincidenza con

la data di riapertura del turismo. In quest’ottica, il progetto

proposto da Burger King rappresenta un passo importante e ci

auguriamo che anche altre grandi realtà della ristorazione prevedano

iniziative similari” ha

commentatoLino

Enrico Stoppani Presidente di Fipe Confcommercio – Federazione

Italiana dei Pubblici Esercizi.

“Prendendo

atto del grave momento che il mondo della ristorazione sta vivendo a

causa della pandemia, abbiamo scelto di riservare ai piccoli

operatori del settore della ristorazione la stessa attenzione che

dedichiamo alle nostre persone. Per questo siamo particolarmente

contenti di poter offrire loro l’opportunità di vaccinarsi presso

le nostre strutture e con personale medico dedicato,
fornendo

un’occasione ulteriore che si aggiunge alla modalità ordinaria di

vaccinazione senza svantaggiare in alcun modo la

programmazione vaccinale riservata a tutti i cittadini

– ha

commentato Alessandro

Lazzaroni,

AD di Burger King Restaurants Italia

– Colgo l’occasione per invitare gli altri grandi player della

ristorazione a seguire questo nostro piccolo grande esempio: solo

così potremo dare un contributo incisivo e concreto alla ripresa

rapida dell’intero settore, e ripartire al più presto”.

Ristoranti,

Pizzerie, Bar, Gelaterie, Sushi, Kebab etc operanti sul territorio

italiano che hanno un numero di dipendenti non superiore a 4 e un

fatturato massimo di 500.000 euro potranno prenotarsi da oggi per la

vaccinazione contro il COVID-19 registrandosi al sito

torniamoconcorrenti.it,

già attivo. Verranno contattati secondo le tempistiche concordate

con le singole autorità regionali.

Dopo

la propria campagna “Ordina

da McDonald’s”,

ideata come stimolo dell’intero settore della ristorazione, Burger

King® Restaurants Italia vuole in questo modo dare il proprio

concreto contributo per una rapida ripresa, aiutando quegli operatori

che più hanno risentito delle conseguenze della pandemia e che più

hanno necessità di un supporto per tornare ad essere, come prima,

concorrenti.

L’azienda

tiene a precisare che la

vaccinazione in ambito aziendale si pone come un’opportunità

aggiuntiva rispetto alle modalità ordinarie

dell’offerta vaccinale e non incide in alcun modo sulla

programmazione vaccinale riservata a tutti i cittadini.