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Dir. Resp.
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Edizione del 09/02/2020
Estratto da pag. 1
Infrastrutture carenti in Sicilia? Musumeci: "Le responsabilità sono romane"
“La Sicilia in questo momento non ha bisogno di risorse ma ha bisogno di regoleche possano accelerare la spesa.Per queste regole servono una deroga e una gestione straordinaria, perche’straordinaria è la situazione di difficoltà dell’isola. Chiedo per cinque anniun piano anticiclico con la regia a Roma. Cinque anni di regole straordinarieesattamente come e’ stato fatto per il ponte Morandi”.Lo ha detto il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci a“L’Intervista” di Maria Latella su Sky TG24.Le responsabilità sul gap infrastrutturale del Sud e della Sicilia inparticolare “sono romane”, perchè “Roma – ha spiegato Musumeci – non ha maiavuto un serio progetto per il Mezzogiorno e per la Sicilia in modoparticolare. Abbiamo avuto denaro a fiumi ma è mancato un progetto. In Siciliaper realizzare un’opera pubblica strategica possono passare anche 15 anni. Ilacci della normativa vigente sulle opere pubbliche e sulle gare d’appaltosembrano essere fatti per non accelerare la spesa. In Sicilia non abbiamobisogno di denaro, paradossalmente, ma abbiamo bisogno di deroghe alleprocedure vigenti”.“Serve un piano anticiclico. Mi accontenterei – aggiunge – di completareun’opera in tre anni. E’ indicibile il lavoro di un presidente che incalza Anased Rfi perche’ possano realizzare i progetti”.