Linee guida delle Regioni, riapertura progressiva delle attività in sicurezza

Cronaca

16 Aprile 2021

Le linee guida varate dalle Regioni, che prevedono la riapertura graduale delle attività in sicurezza, saranno al vaglio del Comitato Tecnico Scientifico e infine dell’Esecutivo.

Massimiliano Fedriga, presidente della Conferenza delle Regioni, ha dichiarato: “Come Conferenza delle Regioni, consapevolmente e volutamente non abbiamo messo date nelle linee guida per le riaperture. Non cerchiamo lo scontro. La nostra proposta è costruttiva poi il Governo farà le dovute scelte. Nella lettera di accompagnamento abbiamo chiesto di favorire in via sperimentale le attività che si possono svolgere all’aperto,  ciò potrebbe permettere un anticipo di date e la prudenza necessaria in questo momento”.

Le linee guide delle Regioni prevedono il rispetto di due metri di distanza nei locali al chiuso, mentre all’aperto si riduce a un metro. La mascherina va tenuta in entrambi in casi quando non si è seduti. Sono previste nuove misure per le riaperture delle palestre, ma rimane il divieto per lo sport da contatto fisico.

Riguardo gli spettacoli dal vivo e i cinema, le misure già in essere verranno integrate dai tamponi all’ingresso e test negativi effettuati nelle ultime 48 ore. Dovrà essere osservato almeno un metro di distanza tra gli spettatori che indossano la mascherina e due metri di distanza nel caso le disposizioni prevedano di non utilizzarla.

redazione@corrierenazionale.net

Massimiliano Fedriga nuove linee guida Regioni Last modified: 16 Aprile 2021

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Le linee guida varate dalle Regioni, che prevedono la riapertura graduale delle attività in sicurezza, saranno al vaglio del Comitato Tecnico Scientifico e infine dell’Esecutivo.

Massimiliano Fedriga, presidente della Conferenza delle Regioni, ha dichiarato: “Come Conferenza delle Regioni, consapevolmente e volutamente non abbiamo messo date nelle linee guida per le riaperture. Non cerchiamo lo scontro. La nostra proposta è costruttiva poi il Governo farà le dovute scelte. Nella lettera di accompagnamento abbiamo chiesto di favorire in via sperimentale le attività che si possono svolgere all’aperto,  ciò potrebbe permettere un anticipo di date e la prudenza necessaria in questo momento”.

Le linee guide delle Regioni prevedono il rispetto di due metri di distanza nei locali al chiuso, mentre all’aperto si riduce a un metro. La mascherina va tenuta in entrambi in casi quando non si è seduti. Sono previste nuove misure per le riaperture delle palestre, ma rimane il divieto per lo sport da contatto fisico.

Riguardo gli spettacoli dal vivo e i cinema, le misure già in essere verranno integrate dai tamponi all’ingresso e test negativi effettuati nelle ultime 48 ore. Dovrà essere osservato almeno un metro di distanza tra gli spettatori che indossano la mascherina e due metri di distanza nel caso le disposizioni prevedano di non utilizzarla.

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