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Edizione del 15/04/2021
Estratto da pag. 1
«Se è possibile accedere in uno stadio con 16 mila persone per il calcio
«Se è possibile accedere in uno stadio con 16 mila persone per il calcio deve essere possibile anche per un concerto. È una questione di principio, il mondo della cultura non può essere trattato...
«Se è possibile accedere in uno stadio con 16 mila persone per il calcio deve essere possibile anche per un concerto. È una questione di principio, il mondo della cultura non può essere trattato in questo modo». È la presa di posizione di Enzo Mazza, ceo di Fimi, la Federazione dell'industria musicale italiana, che dopo il via libera del governo alla presenza del 25% di tifosi all'Olimpico per Euro 2020 torna a parlare di «discriminazione» e chiede l'apertura immediata di «un tavolo di confronto per ottenere quanto meno un trattamento equivalente». Una campagna, quella a favore della riapertura dei concerti, sostenuta anche da Leggo, con l'hashtag #salviamolamusica e gli interventi di tanti artisti del settore. Ma è l'intero mondo degli spettacoli a insorgere. «Non posso accendere la tv e sentire che è stata ammessa la presenza dal vivo degli spettatori nelle partite di calcio per l'Europeo - attacca Carlo Fontana presidente dell'Agis - E parlo da appassionato di calcio. Lo spettacolo è discriminato, eppure è stato devastato dalla pandemia. Si è perso circa l'80% degli incassi tra il 2019 e il 2020 e quindi - sottolinea lil presidente dell'Agis - è necessario che si possa ripartire in sicurezza».Per tentare di placare le proteste interviene anche il ministro della Cultura Franceschini: «Abbiamo chiesto che, nel caso in cui si dovessero autorizzare eventi sportivi con pubblico, le stesse regole dovrebbero riguardare i concerti e gli spettacoli negli stadi o in spazi analoghi», sottolinea una nota del dicaestero. E nel pomeriggio Franceschini si è presentato a sorpresa nel Globe Theatre occupato a Roma per parlare con i ragazzi e gli artisti che animano la protesta: «Sono qui per dirvi che io non sono la vostra controparte, io ho il dovere di essere il vostro rappresentante nelle istituzioni», ha sottolineato il ministro.Oggi, intanto, al tavolo della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, si discuterà dell'aggiornamento delle linee guida per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative. Venerdì la cabina di regia tra il premier e le forze di maggioranza sulle riaperture. A seguire Draghi potrebbe tenere una conferenza stampa.

Ultimo aggiornamento: Giovedì 15 Aprile 2021, 05:01

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