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Edizione del 13/04/2021
Estratto da pag. 1
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«Abbiamo bisogno di aiuto, con le regole fiscali pre Covid non ce la possiamo fare»
TORINO Biennio fiscale bianco. È la richiesta che arriva dal mondo del commercio torinese che ha manifestato sotto la prefettura per chiedere di ripartire. «Vogliamo solo lavorare, non possono farci pagare le trasse se non possiamo lavorare» dicono i rappresentanti delle categorie del commercio, dei pubblici esercizi, del turismo, dello sport, della cultura e dei servizi aderenti ad Ascom confcommercio Torino.
La presidente, Maria Luisa Coppa, è stata ascoltata dal prefetto Claudio Palomba e ha ricevuto la solidarietà dal presidente della Regione, Alberto Cirio e dall'assessore Maurizio Marrone, presenti in piazza.
«Abbiamo bisogno di aiuto perché non possiamo ripartire con le regole fiscali pre Covid. Così non ce la possiamo fare», ha detto Coppa. La manifestazione si svolge in contemporanea con le altre piazze d'italia. «Vogliamo aprire seguendo le regole e con la giusta tutela», ha aggiunto Coppa.
«Voglio essere vicino al vostro settore perché è il più colpito. Abbiamo provato a dare aiuti mettendoci 130 milioni, dimostrando che si può fare senza troppa burocrazia. Non bastano. Come conferenza delle Regioni chiederemo che lo Stato non faccia pagare tributi per attività che sono state chiuse. Condividiamo la vostra battaglia del semestre o dell'anno senza tasse», ha detto Cirio. Il governatore ha aggiunto: «la prospettiva di riaprire c’è, ma esiste se facciamo i vaccini e se lo facciamo in sicurezza. Non solo le aziende grandi, anche i piccoli possono mettersi insieme e vaccinare». Un pensiero va anche al comparto del turismo che «deve arrivare vivo» alla ripresa del traffico internazionale. «Ripeteremo ancora il bonus Piemonte», assicura Cirio.
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