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Edizione del 10/04/2021
Estratto da pag. 1
Sei regioni tornano in arancione, la Sardegna e’ rossa
Sei regioni tornano in arancione, la Sardegna e’ rossa

Politica

10 Aprile 2021

 

Tornano in arancione Piemonte, Lombardia, Friuli, Emilia Romagna, Calabria e Toscana, la Sardegna passa al rosso. Scende il livello generale del rischio, Speranza sottolinea che “le misure hanno prodotto una prima piegatura della curva”, ma “il contesto e’ ancora complicato, serve prudenza”. Gelmini alle Regioni: chi vaccina di piu’ riaprira’ prima, a maggio ritorno alla vita e alle attivita’ economiche. In 24 ore 18.938 nuovi casi e 460 vittime (718 indicate, perche’ la Sicilia ha caricato 258 decessi precedenti). Meno ricoveri e terapie intensive. Brusaferro: raggiunto il plateau, ma la decrescita e’ lenta, atteso un calo dei decessi. Si’ alle riaperture, ma con cautela. 

Il commissario straordinario all’emergenza Covid-19, generale Francesco Paolo Figliuolo, in coordinamento con il ministero della Salute, ha firmato l’ordinanza con la quale vengono fissate le categorie di priorita’ nella campagna vaccinale.  “In linea con il piano nazionale del ministero della Salute approvato con decreto 12 marzo 2021”, si legge nell’ordinanza, la vaccinazione rispetta “il seguente ordine di priorita’: persone di eta’ superiore agli 80 anni; persone con elevata fragilita’ e, ove previsto dalle specifiche indicazioni (…) i familiari conviventi, caregiver, genitori/ tutori/affidatari; persone di eta’ compresa tra i 70 e 79 anni e, a seguire, quelle di eta’ compresa tra i 60 e i 69 anni, utilizzando prevalentemente vaccini Vaxzevria come da recente indicazione dell’Aifa”. “Parallelamente alle suddette categorie – continua il documento – e’ completata la vaccinazione di tutto il personale sanitario e socio sanitario in prima linea nella diagnosi, nel trattamento e nella cura del Covid-19 e di tutti coloro che operano in presenza presso strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private. A seguire, sono vaccinate le altre categorie considerate prioritarie dal piano nazionale, parallelamente alle fasce anagrafiche secondo l’ordine indicato. Le persone che hanno gia’ ricevuto una prima somministrazione potranno completare il ciclo vaccinale col medesimo vaccino”.

L’Ue e’ pronta ad acquistare 1,8 miliardi di dosi di vaccini, efficaci contro le varianti, per il 2022 e 2023. La Francia dara’ la seconda dose di un altro vaccino agli under-55 vaccinati con AstraZeneca, ma per l’Italia Figliuolo rassicura: nessun problema. Ieri record di 299mila somministrazioni, si pensa a posticipare a 42 giorni il richiamo per Pfizer, per aumentare il plafond di vaccinati. AstraZeneca ritarda le consegne di meta’ delle dosi in Europa questa settimana. Accertamenti dell’Ema su rari casi di “sindrome da perdita capillare” con AstraZeneca e di eventi tromboembolici con Johnson & Johnson. Indagato a Bergamo il direttore vicario dell’Oms Ranieri Guerra, per “false informazioni” ai pm sul piano pandemico. 

Last modified: 9 Aprile 2021

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Tornano in arancione Piemonte, Lombardia, Friuli, Emilia Romagna, Calabria e Toscana, la Sardegna passa al rosso. Scende il livello generale del rischio, Speranza sottolinea che “le misure hanno prodotto una prima piegatura della curva”, ma “il contesto e’ ancora complicato, serve prudenza”. Gelmini alle Regioni: chi vaccina di piu’ riaprira’ prima, a maggio ritorno alla vita e alle attivita’ economiche. In 24 ore 18.938 nuovi casi e 460 vittime (718 indicate, perche’ la Sicilia ha caricato 258 decessi precedenti). Meno ricoveri e terapie intensive. Brusaferro: raggiunto il plateau, ma la decrescita e’ lenta, atteso un calo dei decessi. Si’ alle riaperture, ma con cautela. 

Il commissario straordinario all’emergenza Covid-19, generale Francesco Paolo Figliuolo, in coordinamento con il ministero della Salute, ha firmato l’ordinanza con la quale vengono fissate le
categorie di priorita’ nella campagna vaccinale.  “In linea con il piano nazionale del ministero della Salute approvato con decreto 12 marzo 2021”, si legge nell’ordinanza, la vaccinazione rispetta “il seguente ordine di priorita’: persone di eta’ superiore agli 80 anni; persone con elevata fragilita’ e, ove previsto dalle specifiche indicazioni (…) i familiari conviventi, caregiver, genitori/ tutori/affidatari; persone di eta’ compresa tra i 70 e 79 anni e, a seguire, quelle di eta’ compresa tra i 60 e i 69 anni, utilizzando prevalentemente vaccini Vaxzevria come da recente indicazione dell’Aifa”. “Parallelamente alle suddette categorie – continua il documento – e’ completata la vaccinazione di tutto il personale sanitario e socio sanitario in prima linea nella diagnosi, nel trattamento e nella cura del Covid-19 e di tutti coloro che operano in presenza presso strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private. A seguire, sono vaccinate le altre categorie considerate prioritarie dal piano nazionale, parallelamente alle fasce anagrafiche secondo l’ordine indicato. Le persone che hanno gia’ ricevuto una prima somministrazione potranno completare il ciclo vaccinale col medesimo vaccino”.

L’Ue e’ pronta ad acquistare 1,8 miliardi di dosi di vaccini, efficaci contro le varianti, per il 2022 e 2023. La Francia dara’ la seconda dose di un altro vaccino agli under-55 vaccinati con AstraZeneca, ma per l’Italia Figliuolo rassicura: nessun problema. Ieri record di 299mila somministrazioni, si pensa a posticipare a 42 giorni il richiamo per Pfizer, per aumentare il plafond di vaccinati. AstraZeneca ritarda le consegne di meta’ delle dosi in Europa questa settimana. Accertamenti dell’Ema su rari casi di “sindrome da perdita capillare” con AstraZeneca e di eventi tromboembolici con Johnson & Johnson. Indagato a Bergamo il direttore vicario dell’Oms Ranieri Guerra, per “false informazioni” ai pm sul piano pandemico. 

Tornano in arancione Piemonte, Lombardia, Friuli, Emilia Romagna, Calabria e Toscana, la Sardegna passa al rosso. Scende il livello generale del rischio, Speranza sottolinea che “le misure hanno prodotto una prima piegatura della curva”, ma “il contesto e’ ancora complicato, serve prudenza”. Gelmini alle Regioni: chi vaccina di piu’ riaprira’ prima, a maggio ritorno alla vita e alle attivita’ economiche. In 24 ore 18.938 nuovi casi e 460 vittime (718 indicate, perche’ la Sicilia ha caricato 258 decessi precedenti). Meno ricoveri e terapie intensive. Brusaferro: raggiunto il plateau, ma la decrescita e’ lenta, atteso un calo dei decessi. Si’ alle riaperture, ma con cautela. 

Il commissario straordinario all’emergenza Covid-19, generale Francesco Paolo Figliuolo, in coordinamento con il ministero della Salute, ha firmato l’ordinanza con la quale vengono fissate le categorie di priorita’ nella campagna vaccinale.  “In linea con il piano nazionale del ministero della Salute approvato con decreto 12 marzo 2021”, si legge nell’ordinanza, la vaccinazione rispetta “il seguente ordine di priorita’: persone di eta’ superiore agli 80 anni; persone con elevata fragilita’ e, ove previsto dalle specifiche indicazioni (…) i familiari conviventi, caregiver, genitori/ tutori/affidatari; persone di eta’ compresa tra i 70 e 79 anni e, a seguire, quelle di eta’ compresa tra i 60 e i 69 anni, utilizzando prevalentemente vaccini Vaxzevria come da recente indicazione dell’Aifa”. “Parallelamente alle suddette categorie – continua il documento – e’ completata la vaccinazione di tutto il personale sanitario e socio sanitario in prima linea nella diagnosi, nel trattamento e nella cura del Covid-19 e di tutti coloro che operano in presenza presso strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private. A seguire, sono vaccinate le altre categorie considerate prioritarie dal piano nazionale, parallelamente alle fasce anagrafiche secondo l’ordine indicato. Le persone che hanno gia’ ricevuto una prima somministrazione potranno completare il ciclo vaccinale col medesimo vaccino”.

L’Ue e’ pronta ad acquistare 1
,8 miliardi di dosi di vaccini, efficaci contro le varianti, per il 2022 e 2023. La Francia dara’ la seconda dose di un altro vaccino agli under-55 vaccinati con AstraZeneca, ma per l’Italia Figliuolo rassicura: nessun problema. Ieri record di 299mila somministrazioni, si pensa a posticipare a 42 giorni il richiamo per Pfizer, per aumentare il plafond di vaccinati. AstraZeneca ritarda le consegne di meta’ delle dosi in Europa questa settimana. Accertamenti dell’Ema su rari casi di “sindrome da perdita capillare” con AstraZeneca e di eventi tromboembolici con Johnson & Johnson. Indagato a Bergamo il direttore vicario dell’Oms Ranieri Guerra, per “false informazioni” ai pm sul piano pandemico. 

Il commissario straordinario all’emergenza Covid-19, generale Francesco Paolo Figliuolo, in coordinamento con il ministero della Salute, ha firmato l’ordinanza con la quale vengono fissate le categorie di priorita’ nella campagna vaccinale.  “In linea con il piano nazionale del ministero della Salute approvato con decreto 12 marzo 2021”, si legge nell’ordinanza, la vaccinazione rispetta “il seguente ordine di priorita’: persone di eta’ superiore agli 80 anni; persone con elevata fragilita’ e, ove previsto dalle specifiche indicazioni (…) i familiari conviventi, caregiver, genitori/ tutori/affidatari; persone di eta’ compresa tra i 70 e 79 anni e, a seguire, quelle di eta’ compresa tra i 60 e i 69 anni, utilizzando prevalentemente vaccini Vaxzevria come da recente indicazione dell’Aifa”. “Parallelamente alle suddette categorie – continua il documento – e’ completata la vaccinazione di tutto il personale sanitario e socio sanitario in prima linea nella diagnosi, nel trattamento e nella cura del Covid-19 e di tutti coloro che operano in presenza presso strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private. A seguire, sono vaccinate le altre categorie considerate prioritarie dal piano nazionale, parallelamente alle fasce anagrafiche secondo l’ordine indicato. Le persone che hanno gia’ ricevuto una prima somministrazione potranno completare il ciclo vaccinale col medesimo vaccino”.

L’Ue e’ pronta ad acquistare 1,8 miliardi di dosi di vaccini, efficaci contro le varianti, per il 2022 e 2023. La Francia dara’ la seconda dose di un altro vaccino agli under-55 vaccinati con AstraZeneca, ma per l’Italia Figliuolo rassicura: nessun problema. Ieri record di 299mila somministrazioni, si pensa a posticipare a 42 giorni il richiamo per Pfizer, per aumentare il plafond di vaccinati. AstraZeneca ritarda le consegne di meta’ delle dosi in Europa questa settimana. Accertamenti dell’Ema su rari casi di “sindrome da perdita capillare” con AstraZeneca e di eventi tromboembolici con Johnson & Johnson. Indagato a Bergamo il direttore vicario dell’Oms Ranieri Guerra, per “false informazioni” ai pm sul piano pandemico.