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Edizione del 30/03/2021
Estratto da pag. 1
``avremo immunità di gregge da luglio``
• [home-dago] • Media e tv • Politica • Business • Cafonal • Cronache • Sport • Viaggi • Salute • [envelope-d][draghi-fig]30 mar 2021 08:18"AVREMO IMMUNITÀ DI GREGGE DA LUGLIO" - DRAGHI SI SBILANCIA DOPO I DATI SULLEFORNITURE DI VACCINI: FRA APRILE E GIUGNO ARRIVERANNO 50 MILIONI DI FIALE, FRALUGLIO E SETTEMBRE ALTRI 80 MILIONI - NO ALLE REGIONI SULLE ZONE GIALLE E AGLIACQUISTI SEPARATI DI VACCINI SUL MERCATO PARALLELO - LE PRIME RIAPERTURESARANNO DESTINATE ALLA SCUOLA PER I BAMBINI FINO A DIECI ANNI - POSSIBILEPRESENZA NEI LICEI AL 50% NEI TERRITORI IN ZONA ARANCIONE... -Condividi questo articolo • Condividi su Facebook • Condividi su Twitter • Condividi su Google+ • Invia in emailAlessandro Barbera per "la Stampa" ROBERTO SPERANZA E MARIO DRAGHI ROBERTO SPERANZA E MARIO DRAGHIMario Draghi dice no a fughe in avanti e al ripristino delle zone gialle. Lerestrizioni restano quelle decise. «Se nel corso del mese di aprile le coseandranno meglio del previsto, valuteremo». Con un' avvertenza: se un margineper allentare le misure contro il Covid ci sarà, verrà speso ancora una voltaper la scuola. Il premier, dopo aver imposto la riapertura delle aule fino aidieci anni, vuole rimandare prima possibile in presenza anche gli studentidelle secondarie. Tutte le fonti interpellate riferiscono che il vertice di ieri del governo conle Regioni è avvenuto «in un clima di dialogo». Ma la cordialità è direttamenteproporzionale alla fermezza. Una delle questioni più delicate in agenda è lapossibilità per i presidenti di acquistare vaccini fuori dagli accordi didistribuzione europei. Sul punto il ministro della Salute Roberto Speranzadurante la riunione gela tutti: «Nell'articolo 7 del contratto di forniturefirmato dalla Commissione c'è l' esplicito divieto di approvvigionamentibilaterali». Vale per gli Stati, vale per le Regioni. roberto rigoli luca zaia roberto rigoli luca zaiaIl veneto Luca Zaia e il campano Vincenzo De Luca avevano promesso diacquistare il vaccino russo non appena sarebbe stato autorizzato dall'autoritàeuropea per il farmaco. «Scordatevelo», dicono Draghi e Speranza. Non solo è vietato comprare vaccini sul mercato parallelo, ma nemmeno ce nesarà bisogno. Il governo su questo inizia a fare promesse difficili da nonmantenere. I numeri presentati al vertice dicono che entro questa settimanaverranno consegnati quasi tre milioni di dosi fra Pfizer e AstraZeneca (1,3milioni per ciascuna marca), altre 500 mila da Moderna. Il 19 aprile è attesala prima fornitura del monodose di Johnson and Johnson.VINCENZO DE LUCA VINCENZO DE LUCA Secondo le proiezioni presentate dal commissario Covid Francesco Figliuolo, fraaprile e giugno sono attesi 50 milioni di fiale, fra luglio e settembre altri80 milioni. Veri o no, numeri che fanno promettere a Draghi «l'immunità entroluglio». Il presidente della Conferenza delle Regioni, l' emiliano StefanoBonaccini, chiede una «verifica giorno per giorno sul rispetto delle consegne». Draghi invoca pazienza e fiducia, ma ai governatori di centrodestra non basta.Pressati da Matteo Salvini, più d' uno chiede di non attendere fine aprile perripristinare le zone gialle, quelle che permetterebbero di riaprire bar eristoranti fino alle 18. Il ministro delle Regioni Maria Stella Gelmini proponeun automatismo grazie al quale anticipare la scadenza in caso di calo sensibiledei contagi.francesco paolo figliuolo fabrizio curcio 2 francesco paolo figliuolo fabriziocurcio 2 Ipotizza anche l'uso obbligatorio dei tamponi all' ingresso per permettere lariapertura di alcune attività come palestre e centri sportivi, ma per oraDraghi è concentrato su altro: rimandare in aula anche gli over dieci.L'ipotesi in discussione è di lasciare facoltà alle Regioni in zona arancionedi tornare alle regole in vigore nell' ultimo decreto, ovvero con la presenzaal 50 per cento già dopo Pasqua. MARIA STELLA GELMINI PRESENTA IL DPCM MARIA STELLA GELMINI PRESENTA IL DPCMPer i governatori, in particolare quelli del Sud, è l'ennesimo dito nell'occhio, e per questo Bonaccini media. Lo aveva fatto sulle liste vaccinali
- sucui le Regioni si stanno (lentamente) convertendo al criterio prevalentedell'età - ora lo fa sulle scuole. In cambio l'emiliano ottiene un nuovoincontro con Draghi dedicato al Recovery Plan per l' 8 aprile. Spalleggiato dal friulano Massimiliano Fedriga, chiede di rivedere il parametrodei 250 casi settimanali su centomila abitanti, introdotto un mese fa perverificare rapidamente il peggioramento dell'epidemia a livello locale. Ma giàallora il limite fu introdotto con la consapevolezza che senza un numero minimodi tamponi si rischia di disincentivare l' uso di questi ultimi. Si decidetutto in 48 ore: il consiglio dei ministri con all' ordine del giorno il nuovodecreto è convocato per domani.bonaccini salvini bonaccini salvini