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Dir. Resp.
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Edizione del 02/02/2020
Estratto da pag. 1
Coronavirus. La Protezione Civile coordiner? gli interventi di soccorso e assistenza alla popolazione. L’ordinanza del Governo inviata alle Regioni
L'Ordinanza velocizzerà gli interventi a favore del contenimento del contagioaffidando più compiti alla Protezione civile, e stanzia 5 milioni peraffrontare l’emergenza. La Protezione civile il personale del ministero dellasalute nel lavoro non semplice di tracciabilità di percorsi e contatti delleeventuali nuove persone infettate dal virus, potrà disporre ulteriori misure diinterdizione al traffico aereo, terrestre e marittimo sul territorio nazionale,e coordinare il rientro delle persone presenti nei paesi a rischio. Previstal'istutizione di un Comitato tecnico-scientifico. L'ORDINANZA[front4427657]02 FEB - Il Consiglio dei ministri lo scorso 31 gennaio ha dichiarato lo statod'emergenza in relazione alla situazione emergenziale venutasi a creare per lapresenza di due casi accertati di coronavirus in Italia. Pronta, e già inviataalla Conferenza delle Regioni, l'annunciata Ordinanza con la quale si punta avelocizzare gli interventi a favore del contenimento del contagio affidando piùcompiti alla Protezione civile, quali la possibilità di disporre ulteriorimisure di interdizione al traffico aereo, terrestre e marittimo sul territorionazionale, coordinare il rientro delle persone presenti nei paesi a rischio edil rimpatrio assistito dei cittadini stranieri nei paesi di origine esposti alrischio. E ancora, inviare personale specializzato all'estero, l'acquisizionedi farmaci, dispositivi medici, fino alla requisizione di beni mobili eimmobili, nonché alla gestione degli stessi per assicurare ogni forma diassistenza alla popolazione interessata. Per la realizzazione di tutti questi possibili interventi il Capo delDipartimento della protezione civile si avvarrà di un Comitatotecnico-scientifico, istituito con proprio provvedimento, composto dalSegretario Generale del Ministero della Salute, dal Direttore generale dellaprevenzione sanitaria del Ministero della salute, dal Direttore dell'Ufficio dicoordinamento degli Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera delMinistero della salute, dal Direttore scientifico dell'Istituto nazionale perle malattie infettive "Lazzaro Spallanzani", dal Presidente dell'Istitutosuperiore di sanità, da un rappresentante della Commissione salute designatodal Presidente della Conferenza delle Regioni e dal Coordinatore dell'UfficioPromozione e integrazione del Servizio nazionale della protezione civile delDipartimento della protezione civile, con funzioni di coordinatore delComitato. Il Comitato potrà inoltre essere integrato in relazione a specificheesigenze. Per la realizzazione delle attività richiamate dall'ordinanza, il Capo delDipartimento della protezione civile potrà, sulla base di apposita motivazione,derogare diverse disposizioni normative. Per l'approvazione dei progetti la Protezione Civile ricorrerà, laddovenecessario, alla conferenza di servizi da indire entro sette giorni dalladisponibilità dei progetti e da concludersi entro quindici giorni dallaconvocazione. I pareri, visti e nulla-osta relativi agli interventi, che sidovessero rendere necessari, anche successivamente alla conferenza di servizi,dovranno essere resi dalle amministrazioni entro sette giorni dalla richiestae, qualora entro tale termine non siano resi, si intendono acquisiti con esitopositivo. Per i progetti di interventi e di opere per cui è prevista dallanormativa vigente la procedura di valutazione di impatto ambientale regionale,ovvero per progetti relativi ad opere incidenti su beni sottoposti a tutela, lerelative procedure dovranno essere concluse, in deroga alle vigentidisposizioni, entro il termine massimo di trenta giorni dalla attivazione,comprensivi della fase di consultazione del pubblico, laddove prevista, noninferiore a dieci giorni. Allo scopo di assicurare la più efficace gestione dei flussi edell'interscambio di dati personali, i soggetti operanti nel Servizio nazionaledi protezione civile possono realizzare trattamenti dei dati personali. Per la realizzazione di tutto questo vengono stanziati 5 milioni. 02 febbraio 2020